• 27/02/2019

“Sulla vicenda Valtur non basta certo l’annuncio di una generica disponibilità del Mise ad avviare un confronto tra le parti a rassicurare i lavoratori licenziati. Il ministro Di Maio deve riconvocare subito il tavolo di crisi a supporto di una reindustrializzazione dello storico marchio italiano anche in un’ottica di riavvio dei villaggi rimasti chiusi e della rioccupazione degli ex dipendenti. Le organizzazioni sindacali Filcams, Fisascat e Uiltucs, hanno chiesto reiteratamente l’aggiornamento del tavolo di crisi, dopo che lo stesso è andato deserto il 26 luglio scorso. La nostra interrogazione parlamentare, che chiedeva al governo parole chiare sulle iniziative svolte o da svolgere nei confronti del Gruppo Nicolaus, che ha acquisito il marchio, è rimasta invece senza risposte. Ancora una volta l’esecutivo M5s-Lega e in particolare il capo politico grillino fanno gli struzzi, fuggendo dinnanzi alle loro responsabilità. Non si tratta più solo di incapacità, ma di miopia, poiché Di Maio non sa neppure quali siano gli interessi strategici del nostro Paese, di cui il turismo è certo uno dei principali”.

Così Sara Moretto, capogruppo Pd in commissione Attività produttive alla Camera, e la deputata Dem, Alessia Morani.