• 07/07/2014

“Siamo ormai al teatro dell’assurdo: un giorno Zaia fa da sponda ai referendari per la secessione del Veneto dall’Italia e il giorno dopo, di fronte alla nascita della Città Metropolitana, ha il coraggio di urlare al colpo di Stato”.

 A dirlo Andrea Martella, vice presidente del gruppo del PD alla Camera, in replica al nuovo attacco del Presidente del Veneto.

“La Città Metropolitana di Venezia è stata approvata per legge e per legge si dovrà realizzare. Ed oltre ad essere un’innovazione istituzionale, rappresenta quel cambio di mentalità che Zaia non è in grado di compiere. L’unica cosa davvero offensiva sono questi continui, ripetuti attacchi da parte di chi ha già dimostrato, sul tema dell’indipendenza veneta, di non essere garante delle regole democratiche, costituzionali e delle istituzioni”.