• 19/10/2016

"Con la legge sulla videosorveglianza, approvata oggi dalla Camera e che passa ora al Senato, si tutelano i bambini e le persone più indifese e vulnerabili, prevenendo e contrastando, sia in ambito pubblico, sia privato, maltrattamenti o abusi, anche di natura psicologica.  La legge prevede l’installazione di telecamere a circuito chiuso in asili nido, scuole d’infanzia e strutture socio-assistenziali per disabili e anziani. 
Nessun Grande fratello, ma controlli mirati e accurati per prevenire e velocizzare le indagini in caso di segnalazione di un reato. Nessuno potrà accedere alle immagini senza l'autorizzazione di un magistrato, quindi nessun rischio di utilizzi distorti al di fuori delle indagini giudiziarie. 
Vogliamo così tutelare la stragrande maggioranza degli operatori che svolgono con dedizione e passione il loro lavoro. La legge interviene anche sulla formazione continua del personale. Oltre all’idoneità professionale è prevista una valutazione attitudinale, sia al momento dell’assunzione sia durante lo svolgimento del rapporto di lavoro. Si tratta di coniugare diritti e sicurezza, per non vedere o leggere mai più storie di abusi e maltrattamenti".

Lo scrive in un post su Facebook Ettore Rosato, presidente dei deputati Pd