• 28/11/2016

 “Quando le proposte diventano fatti:  da oggi l’Italia ha una legge aggiornata che regolamenterà in modo razionale il settore vinicolo. E’stato approvato in via legislativa in commissione Agricoltura il tanto atteso testo Unico sul Vino.

 Una grande soddisfazione per tutto il comparto e per noi del Partito Democratico che lo abbiamo fortemente voluto e portato avanti.   Si tratta di una normativa molto attesa dalla filiera e da tutti gli operatori del settore che hanno a lungo lavorato sul testo elaborato dalla commissione.

“Per la prima volta nella sua storia, a cinquant’anni dalla nascita della prima Doc e a trent'anni dallo scandalo del metanolo, questo Parlamento con il Testo Unico sul vino fornisce gli strumenti efficaci per sostenere in concreto la competitività del vino italiano nei mercati internazionali.  Uno degli obiettivi prioritari della legge, abbattere i cavilli burocratici che appesantiscono e tolgono energie alla produzione con la conseguenza di inutili oneri a carico delle imprese agricole. Una semplificazione che va anche ad aumentare l’efficacia dei sistemi di controllo, una semplificazione che andrà  a braccetto con la qualità delle nostre produzioni, qualità ormai famosa in tutto il mondo. A guadagnarne tutti i soggetti: dagli agricoltori ai produttori ai consumatori.

L'Italia è il primo Paese al mondo per produzione di vino,  anche per la sua qualità e con questo provvedimento vogliamo arrivare a vantare un altro fondamentale primato: quello relativo al valore commerciale del vino prodotto”.  Lo ha dichiarato Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione agricoltura della Camera.