• 28/04/2015

“Oggi è la giornata mondiale delle vittime dell'amianto. Occorre che sia non solo un momento di ricordo, ma che si concretizzi in un serio atto di riflessione e programmazione su questa tematica. L'indignazione per la recente sentenza della Cassazione, ha aumentato l'attenzione sull'amianto, sulla sua diffusione e sulla sua pericolosità. Il nuovo processo, che si aprirà a Torino tra pochi giorni, dimostra che anni di battaglie non smarriscono la strada della ricerca di una ‘giustizia giusta’”. Lo ha detto Fabio Lavagno, deputato del Pd.

“Le istituzioni nazionali – ha proseguito Lavagno - hanno iniziato ad assumere un ruolo attivo, lasciato in questi anni alla meritoria opera dei soli Enti locali, garantendo i finanziamenti necessari alle bonifiche dei siti di Bagnoli e Casale Monferrato, allargando la platea previdenziale, agendo in termini di allungamento dei tempi della prescrizione e con la futura approvazione di normative in termini di reati ambientali. Occorre dare piena attuazione al Piano Nazionale Amianto, come strumento di pianificazione necessario ad efficaci azioni di censimento, bonifica, smaltimento e ricerca scientifica. La giornata di oggi ricorda a tutti noi che se è vero che non siamo all'inizio di un percorso, iniziato decenni fa, la strada da percorrere è ancora molta e le azioni vanno portate avanti con grande determinazione”.