"Sui voucher stanno circolando sui giornali molte ipotesi, parte delle quali probabilmente di fantasia. Tra queste, quella di istituire una "quota" massima di voucher in proporzione al numero degli occupati a tempo indeterminato. Una soluzione come questa significherebbe istituzionalizzarne l'uso, anziché ricondurlo al criterio della "occasionalità". Vogliamo portare i buoni lavoro anche alla catena di montaggio della Fiat?". Lo scrive sul suo profilo Facebook Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
"Quello che serve - prosegue - è battere l'abuso di questo strumento riportandolo allo spirito e alla lettera della norma voluta da Biagi nel 2003. Il suo uso sia consentito esclusivamente per il lavoro occasionale e accessorio (per i piccoli lavori domestici o per le ripetizioni private, ad esempio) da parte di soggetti deboli nel mercato del lavoro come i disoccupati di lungo periodo, gli studenti e i pensionati", conclude.