• 03/01/2017

" Alcune Amministrazioni Pubbliche utilizzano i voucher: nel caso di Torino addirittura per i mediatori culturali. In questo caso non si tratta di un lavoro occasionale, da voucher, e la Pubblica Amministrazione dovrebbe essere la prima a dare il buon esempio. Il Movimento 5 Stelle non può inveire contro i buoni lavoro a Roma e utilizzarli a Torino". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. 
"Si dirà - prosegue - che, nel caso piemontese, si tratta di una convenzione che utilizza le risorse messe a disposizione della Compagnia San Paolo e che queste risorse non possono essere sottratte ai giovani. Giusto. Noi, però, suggeriamo un'altra strada: poiché con il Decreto Milleproroghe per il 2017 si è consentita la proroga dell'utilizzo, nella Pubblica Amministrazione, delle Collaborazioni Coordinate e Continuative, si adoperi nell'immediato questo strumento al posto dei voucher. Avremo almeno i contributi previdenziali al 27% al posto del 13% previsto dai voucher". 
"La scelta tra voucher e co.co.co. è di esclusiva competenza del Comune. Se - spiega Damiano - come tutti dicono, dobbiamo preoccuparci del futuro lavorativo e previdenziale dei giovani, cominciamo a pensarci da subito. Sono sicuro che la sindaca Appendino, sensibile si problemi delle nuove generazioni, terrà conto dei nostri consigli". 
"Nel frattempo, l'esame delle proposte di legge sui voucher, che riprenderà il suo iter il prossimo 11 gennaio alla Commissione lavoro della Camera, dovrà anche affrontare il tema delle condizioni del loro utilizzo nella Pubblica Amministrazione", conclude.