• 11/02/2017

" La CGIL ha iniziato oggi la campagna per i Referendum sui voucher e sulla responsabilità sociale negli appalti. Contemporaneamente, la Commissione lavoro della Camera sta esaminando le proposte di legge, 8 in tutto, che riguardano i voucher". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. 
" La prima proposta di legge, quella del PD - prosegue - è stata depositata nel febbraio del 2016, ben prima che si parlasse di Referendum, con l'obiettivo di cancellare gli abusi nell'utilizzo dei buoni lavoro. Ci auguriamo che il Parlamento sia in grado portare a termine, in tempi brevi, una buona legge che riporti l'impiego dei voucher ai lavori "meramente occasionali". Si tratta dell'elenco di attività contenuto nella legge Biagi del 2003: dal taglio dell'erba del giardino alle ripetizioni scolastiche". 
"L'esplosione avvenuta nell'utilizzo dei voucher - spiega Damiano - oltre che dal progressivo allargamento del loro utilizzo a tutti i settori di attività, dipende dal loro basso costo. Secondo le stime dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, rispetto al lavoro a chiamata (Job in call), il voucher costa il 40% di meno. Se poi il suo utilizzo è a copertura di ore di lavoro nero, il costo si abbassa ulteriormente mentre aumenta l'illegalità". 
"In sintesi, l'attuale normativa contribuisce a creare un'area di dumping sociale e di precarietà nel mercato del lavoro. Infine, ho deposito una proposta di legge sulla responsabilità solidale negli appalti, già firmata da 50 parlamentari del PD, sulla quale sarebbe utile aprire la discussione", conclude.