• 19/01/2017

"L'INPS fornisce alcuni dati, relativi ai primi 11 mesi del 2016, utili per interpretare l'andamento del mercato del lavoro. Il primo riguarda i contratti a tempo indeterminato. Il saldo tra assunzioni e cessazioni è sempre positivo ed ammonta a +65.989 unità, però con un decremento del 90% rispetto ai primi 11 mesi del 2015, nei quali il saldo era stato di +660.626 lavoratori". Lo dichiara Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera.

"Questo dato - prosegue -  conferma il fatto che rimane determinante il ruolo giocato dagli incentivi. Infatti, nel 2015 le assunzioni a tempo indeterminato avevano incentivi molto robusti, decurtati del 60% nel 2016. Da qui il crollo. Altro dato interessante - spiega Damiano- é quello che riguarda i licenziamenti che aumentano invece del 4 % rispetto al 2015, mentre si registra una crescita più sostenuta, pari al 27%, per i licenziamenti disciplinari.  Un dato positivo é invece quello relativo alle dimissioni, calate del 13,5 %, probabilmente a seguito della nuova normativa sulle dimissioni in bianco che abbiamo sostenuto con forza". 

"Infine - continua - per quanto riguarda i voucher, il consuntivo del 2016 è pari a circa 134 milioni di buoni venduti, con una crescita del 23,9% rispetto all'anno precedente. C'è da registrare un rallentamento delle vendite a partire dal mese di ottobre, con l'introduzione della tracciabilità dei voucher. Questo andamento conferma la scelta di continuare sulla strada della regolazione di questo strumento che va riportato al criterio della "occasionalità" contenuto nella legge Biagi del 2003. Obiettivo che chiediamo al Governo di perseguire anche utilizzando le proposte di legge attualmente in discussione in Parlamento", conclude.