• 16/10/2015

“Il piano Silletti contro la Xylella in Puglia va attuato”. Lo dice il deputato Pd Ludovico Vico che aggiunge: “Nel Salento (zone di Lecce e di Brindisi), siamo di fronte al batterio killer “Xylella fastidiosa” che ha attaccato le piante di ulivo e che ci pone davanti a misure urgenti che prevedono gli abbattimenti di circa 3mila piante per impedire che il batterio si propaghi. Il Piano Silletti va attuato per evitare processi di desertificazione che potrebbero riguardare i nostri territori non ancora infettati, per impedire misure e ritorsioni da parte della UE ed infine per evitare contraccolpi sul versante della intera filiera agro-alimentare-olivicola pugliese.

“Dal 2012 al 2014 - spiega - sono stati estirpati in Puglia 281.207 alberi “sani” di ulivo, per una superficie di 2.392, come previsto dalla legge 144/51. La normativa e le relative autorizzazioni obbligano al reimpianto del 50% degli alberi. Purtroppo non possiedo il dato statistico di riscontro, tuttavia se il reimpianto del 50% fosse stato realizzato, saremmo di fronte ad una estirpazione autorizzata di 139.896 alberi di ulivo nel triennio 2012-14. Ovviamente le estirpazioni degli “ulivi” sono state autorizzate per ragioni “urbanistiche”, “commerciali”etc.”.

“Certo – conclude il deputato Pd - continuiamo a registrare come la ricerca non sia ancora in grado di sconfiggere il batterio e probabilmente non tutti gli sforzi in questa direzione sono stati compiuti. Anche sul versante degli indennizzi occorrerà una rinegoziazione, ma non ci si attardi a isolare le poche zone infettate dalla Xylella”.