28/12/2023 - 18:43

“In Italia ci sono purtroppo tre morti al giorno sul lavoro ma il Governo Meloni non solo non investe in prevenzione e sicurezza ma nega anche il rifinanziamento del fondo a sostegno dei familiari delle vittime”: è quanto dichiara il deputato Pd e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana sull’emendamento alla Legge di Bilancio bocciato oggi, giovedì 28 dicembre, dall’Aula di Montecitorio.

“Abbiamo chiesto un aumento di 15 milioni di euro all’anno per garantire un sostegno concreto ma questa destra, dopo aver dimezzato nei mesi scorsi il budget destinato al risarcimento ai parenti delle vittime del lavoro, ha ancora una volta umiliato chi ha perso la vita mentre cercava di mantenere onestamente la propria famiglia”: conclude Emiliano Fossi.

28/12/2023 - 18:08

“Oggi con le dichiarazioni di alcuni esponenti Fdi sulle concessioni balneari, la destra conferma ancora una volta la sua totale inadeguatezza. Affidare ai Comuni la responsabilità di effettuare proroghe automatiche delle attuali concessioni, in assenza di una norma di legge chiara ed in presenza di una sentenza del Consiglio di Stato che va in direzione differente, con una procedura d’infrazione europea in atto, è folle. Il Governo la smetta con questa farsa e proceda con urgenza per consentire l’avvio delle procedure di evidenza pubblica finalizzate al rilascio dei nuovi provvedimenti concessori, rimuovendo l’incertezza giuridica e la confusione che penalizza i cittadini italiani ma soprattutto i tantissimi operatori di questo settore così importante da un punto di vista economico ed occupazionale. Oltre che gravare in modo pericoloso sulle varie amministrazioni concedenti”. Lo dichiara il depu

28/12/2023 - 18:04

“Sulla questione del Superbonus per l’edilizia, maggioranza e governo stanno dando vita a un indecoroso teatrino sulla pelle di cittadini e imprese. Le possibilità sono due: o hanno preso in giro il parlamento bocciando le nostre proposte per poi inserirle in un nuovo provvedimento; oppure quella che stanno costruendo è una norma vuota e inutile per risolvere i problemi aperti dalle loro scelte miopi e dannose”. Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Bilancio Ubaldo Pagano.

28/12/2023 - 17:22

“Quella delle concessioni balneari sta diventando una pantomima che non trova precedenti nemmeno in un Paese con una illustre tradizione teatrale come il nostro. Dopo un anno di rinvii, tentennamenti e numeri truccati sui chilometri di costa libera, e soprattutto dopo aver esposto il Paese all'avvio della procedura d’infrazione dall’UE, questo Governo conferma la sua posizione: decidere di non decidere. La novità di oggi, annunciata da illustri esponenti di FdI, è scaricare tutta la responsabilità sui Comuni, invitati a estendere le concessioni fino alla fine del 2024 in assenza di una normativa nazionale e in aperto contrasto con quella europea. Anche sorvolando sull’assurdo paradosso per cui il legislatore possa chiedere agli enti territoriali di seguire una legge che lui stesso non si è ancora deciso a scrivere, ciò che fa più impressione è la leggerezza con cui la maggioranza riesce a ribaltare la verità. Un esempio è la ‘lettura meloniana’ della recente sentenza della Cassazione, che secondo loro  ‘sconfessa il Consiglio di Stato’ e ‘riconosce l’operato di Parlamento e Governo’. Ovviamente, niente di più falso. La Cassazione è solo intervenuta su questioni formali non entrando minimamente nel merito della vicenda, rispetto alla quale rimane pienamente valida la motivazione posta dal Consiglio di Stato alla base delle sue decisioni. La domanda ora è - conclude Stefanazzi - per quanto tempo ancora continueranno a prendere in giro imprese e cittadini prima di decidere?”
Così Claudio Stefanazzi, parlamentare pugliese del Partito Democratico, componente della Commissione Finanze a Montecitorio e Vicepresidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali.
“Un invito agli imprenditori - conclude Stefanazzi - pretendete chiarezza. Lo stile con cui questo Governo sta gestendo praticamente tutti i dossier è tirare a campare. Nel caso delle concessioni balneari il rischio è che il Governo tiri talmente a campare da aprire le porte a chi, magari la criminalità organizzata, potrà mettere sul tavolo talmente tante risorse da scippare agli imprenditori onesti le concessioni messe a gara"

28/12/2023 - 17:13

“Dicono no al salario minimo, ma poi chiedono la proroga per l’intero 2024 per le concessioni ai balneari. Difendono la rendita e umiliano il lavoro. Fratelli d’Italia è diventato il partito di quelli che ce l’hanno fatta”.

Lo scrive sui social il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

28/12/2023 - 17:05

“Il governo della premier Meloni si rimangia la riduzione dell’Iva sui pannolini per i neonati e gli assorbenti femminili. Oggi è stata respinta la richiesta del PD a mia prima firma avanzata per non aumentare dal 5% al 10% l’IVA su questi prodotti che sono di prima necessità per le donne e per le coppie con figli, garantendo giustizia economica e sanitaria, per ovviare ad una discriminazione di genere che pesa sulle donne che in Italia lavorano meno e guadagnano poco e sulle giovani coppie che vanno aiutate a fare figli e non ostacolate aumentando i costi dei beni per l’infanzia”. Lo dichiara la deputata democratica Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo.

28/12/2023 - 16:09

"Un'ottima notizia per finire il 2023: il giudice ha dichiarato illegittimi 180 licenziamenti della ex GKN di Campi Bisenzio, arrivati via email come una doccia fredda. Il sindacato aveva ragione: ora 180 lavoratrici e lavoratori tirano un sospiro di sollievo. Una battaglia lunga, durante la quale il sindacato e i lavoratori non si sono mai arresi facendo diventare il caso GKN di rilievo nazionale, mobilitando le piazze, raccogliendo attorno a sé solidarietà e sostegno da personalità pubbliche che hanno impedito che calasse il silenzio. Una vertenza che anche noi, come PD, abbiamo seguito portandola anche in Parlamento.
Capodanno sarà ancora davanti ai cancelli, perché ora si tratta di guardare al futuro, alla ripartenza dell'azienda, al piano industriale scritto dalla cooperativa di lavoratori.
Tenacia, compattezza, alleanze: una storia di difesa della dignità del lavoro che ha molto da insegnare". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

28/12/2023 - 16:02

"Abbiamo davanti una manovra che ignora le condizioni del Paese; che trascura la crescita e sovrastima le previsioni, che vive alla giornata limitando le poste principali, come il rinnovo del taglio del cuneo fiscale ad un anno soltanto, che soffia sul fuoco delle disuguaglianze colpendo le donne, i giovani, le persone e i territori che hanno meno possibilità.
Una manovra che lascia chi non ce la fa al proprio destino.
Una manovra iniqua, che non considera più la mobilità come un diritto dei cittadini: il rifinanziamento del trasporto pubblico locale risulta largamente insufficiente alle necessità della transizione ecologica. Non sono presenti interventi adeguati sulla continuità territoriale e soprattutto viene abbandonato completamente il concetto di mobilità sostenibile, riducendo gli investimenti su ciclabilità e sostenibilità e abdicando ad una idea di città e di territorio differente, ad un’aria più respirabile, a città più vivibili, alla promozione di stili di vita più sani.
Una manovra che non sostiene la portualità e non accoglie il nostro emendamento per il rinnovo del sostegni al lavoro portuale: gli effetti di questa decisione la pagheranno i lavoratori sulla loro pelle, se il Governo non rimediera' nell'ultima occasione utile con il Milleproroghe.
Una manovra iniqua sulla sanità, sulle scuola, sui lavoratori poveri e sui giovani. La priorità della maggioranza è stata quella di erogare mancette dallo sci nautico ai golf club, mentre solo grazie alle opposizioni unite verranno destinati 40 milioni per affrontare la violenza maschile contro le donne, finanziando i centri antiviolenza, il reddito di libertà, la formazione degli operatori e delle operatrici. Questa manovra evidenzia che le priorità di questa maggioranza e questo governo non sono le priorità del Paese. Non servono mancette, ma lungimiranza ed equità, che in questo provvedimento sono totalmente assenti". Lo ha detto in Aula Valentina Ghio, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, intervenendo sulla legge di bilancio.

28/12/2023 - 15:44

"Nel settore dei giochi occorrono maggiori controlli a fronte delle continue violazioni scoperte dalla guardia di finanza e dalle altre forze dell'ordine ed in previsione anche delle maggiori entrate previste nei bilanci dello Stato": lo chiedono i parlamentari del PD Stefano Vaccari e Walter Verini che,  rispettivamente, alla Camera e al Senato hanno presentato due interrogazioni al Ministro dell'Economia e delle Finanze dopo che, ieri, la Guardia di Finanza ha scoperto nel Comune di Vicenza la presenza uno sportello Bancomat installato all’interno di una sala giochi/scommesse nonostante che la legge regionale e la delibera del Consiglio Comunale impongano distanze precise dai cosiddetti luoghi sensibili.

"Non ci troviamo purtroppo di fronte ad un episodio isolato - aggiungono l'on. Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera e il sen. Walter Verini, capogruppo PD in Commissione Antimafia - altri ve ne sono stati nei mesi scorsi in altre città del Veneto e non solo. Per questo serve serrare le fila sui controlli. Abbiamo chiesto al Ministro di intervenire su banche ed istituti di credito per verificare l'eventualità che altri sportelli Atm siano presenti in luoghi dedicati ai giochi e alle scommesse. Al tempo stesso abbiamo chiesto al Ministro, vista la previsione per il 2024, di un aumento delle entrate derivanti dai giochi, di dare disposizioni alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di rafforzare i controlli sul territorio anche in virtù del fatto che risulta in crescita il numero delle condotte illegali".

"Il gioco d'azzardo nel nostro Paese sta producendo effetti devastanti su milioni di cittadini che non solo diventano ludopatici ma molti sono catturati dal giro criminale che ruota intorno all’usura e all’indebitamento.

Servirebbe un riordino generale dell'intero sistema serio e responsabile che consenta anche di arginare le conseguenze del gioco patologico, ma a Via XX Settembre continuano a fare orecchie da mercante", concludono i parlamentari Dem

28/12/2023 - 15:43

“Durante la discussione sulla Legge di Bilancio i banchi della maggioranza sono semi vuoti”. A farlo notare è il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, intervenuto nell’aula di Montecitorio.

“Questo – continua Morassut – è il rispetto che ha la destra per il Parlamento”. Il parlamentare dem ha poi attaccato duramente la finanziaria: “Una manovra senz’anima, senza visione, senza un piano per la crescita, piena di mancette elettorali: regali ai furbetti, tagli alla sanità e alle pensioni. Questa è la legge di bilancio delle tre I: ingiusta, inadeguata, inefficace. A noi, invece, basta una sola I: quella di Italia. E lavoriamo per quella”, ha concluso.

28/12/2023 - 15:35

“Prorogare per almeno tre mesi le disposizioni del Superbonus: per evitare che migliaia di imprese vadano in crisi ed oltre 300mila famiglie perdano i propri risparmi”: è quanto dichiara una nota congiunta di Marco Simiani e Ubaldo Pagano, rispettivamente capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Bilancio di Montecitorio, annunciando sul tema un emendamento ed un ordine del giorno alla Legge di Bilancio.

“Occorre una riforma urgente dei bonus edilizi ma va anche garantita la tenuta di un settore chiave dell’economia nazionale che ha permesso di rilanciare il paese dopo la pandemia e che sarà fondamentale nei prossimi anni per attuare la direttiva Case Green europea”: concludono.

28/12/2023 - 14:22

"Siamo dentro ad una grande farsa. Questa è una manovra costruita su piedi d'argilla. La misura più importante, la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, è finanziata per un solo anno e chiedendo i soldi in prestito. Noi invece crediamo che questa sia una misura estremamente importante, che va resa strutturale e che quindi non debba essere finanziata con il debito, ma riportando un poco di equità nel nostro sistema fiscale. Interventi provvisori, riforma fiscale e taglio del cuneo fiscale sono misure precarie in questa manovra. I soldi non vanno trovati tagliando sanità, spingendola verso il privato, istruzione e pensioni future, come avete già fatto in questa manovra. Per ora questa manovra di bilancio è solo un grande bonus una tantum che vale solo per un anno. Rinascono le clausole di salvaguardia nate con voi, con il ministro Tremonti e ora le riproponete e questo avrà conseguenze forti anche sulle manovre future. La maggioranza dice continuamente 'basta bonus', ma sta facendo esattamente l'opposto. Invece di proporre misure strutturali, propone bonus e misure provvisorie, con esiti casuali. Questa legge di Bilancio è il pasticcio di un governo che naviga a vista con misure senza futuro, o perché improvvisate, o perché finanziate per soli 12 mesi. Un quadro davvero preoccupante".

28/12/2023 - 13:12

"La seconda legge di Bilancio del Governo Meloni è addirittura peggiore della prima. Una manovra iniqua che non aiuta le donne, non aiuta i giovani e non aiuta le famiglie. Nessuna prospettiva di crescita per il Paese, nessuna delle proposte elettorali (dalla flat tax all’abolizione della Fornero) messa a terra, ma una legge di bilancio di mance e mancette, senza visone di futuro. Anche sulle pensioni è stato creato un caos, inasprendo le regole e non consentendo più, soprattutto a chi ha lavori gravosi, di poter andare in pensione prima. Qualcuno potrebbe pensare 'magari non si occupano delle pensioni perché pensano ai giovani'; invece nessuna misura per le giovani generazioni, nessun aiuto sui mutui prima casa, anzi viene aumentata l’iva sui prodotti igienico-sanitari sia per le donne sia per i neonati, quindi famiglie e giovani, tassati di più e in cambio zero. Sulle donne, gli unici soldi veri destinati alle donne, soprattutto alle donne vittime di violenza, li ha messi l'opposizione, l'opposizione unita! E sulla sanità nulla è stato fatto, ma è chiaro che l’orizzonte di questo governo sembra rivolto più a guardare alla sanità privata come nelle regioni in cui governano (modello lombardo e piemontese), dove è in atto un vero e proprio smantellamento della sanità pubblica, in Piemonte, dove un bambino per avere una visita oculistica aspetta un anno. Questa è una manovra sbrigativa, iniqua, che mette in luce tutte le contraddizioni in seno alla maggioranza di destra, che ha raccontato in campagna elettorale di essere pronta, ma che ha ampiamente dimostrato di non esserlo. Ma la tragedia è che a pagarne il prezzo saranno gli italiani". Lo ha detto in Aula Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito democratico, intervenendo in discussione generale sulla legge di Bilancio.

27/12/2023 - 19:52

“Se oggi nella competizione con il resto del mondo non siamo soli è anche grazie a Jacques Delors: grande socialista e costruttore straordinario del progetto europeo.

Nel suo nome ora è il tempo di un altro salto nel futuro. Contro i nazionalismi che producono fragilità, conflitti, solitudini e paure battiamoci per gli Stati Uniti d'Europa.
Un’unità nel nome del progresso, della sicurezza, della pace e del lavoro. Per dare speranza alle persone”.
Lo scrive il deputato democratico Nicola Zingaretti.

27/12/2023 - 17:57

“Il ministro Giorgetti ha ammesso in modo evidente due fatti di una rilevanza politica enorme: il fallimento in Europa sul Patto di Stabilità; l’assenza del sostegno della sua maggioranza dimostrata anche dal voto sul Mes. Lui stesso ha dichiarato che il nuovo patto è un “caos totale” rispetto alla proposta originale della Commissione e ha evaso una risposta alla fondamentale domanda su quali sarebbero gli elementi che lo avrebbero reso sostenibile rispetto alla traiettoria di correzione dei conti pubblici italiani. A questo punto riteniamo inaccettabile che resti al suo posto. Ne va della credibilità del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il capogruppo democratico in commissione Bilancio Ubaldo Pagano.

Pagine