05/12/2023 - 15:34

“Dall’audizione del commissario europeo Nicholas Schmit, oggi alle commissioni Lavoro e Affari europei di Camera e Senato, emerge un punto abbastanza chiaro: non c’è alcuna contrapposizione tra salario minimo e contrattazione collettiva. Come abbiamo sempre sostenuto e come è scritto nella proposta delle opposizioni che oggi verrà bocciata dalla destra alla Camera. Il governo Meloni dice No a un’idea di Europa sociale capace di eliminare il fenomeno del lavoro povero”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

05/12/2023 - 13:16

"Oggi i medici e il personale sanitario hanno deciso di dare un segnale forte contro lo scempio messo in atto sulla sanità pubblica. Hanno perso stipendio e una giornata di lavoro per manifestare contro un governo ipocrita che taglia il fondo sanitario nazionale, taglia le pensioni di medici e personale sanitario e non risolve nessuna delle grandi contraddizioni in cui si trova l’intero comparto. Dalle liste d'attesa alla carenza di personale, dalle enormi differenze territoriali all'assenza completa di medicina di prossimità.
È tutto inaccettabile, i medici e il personale sanitario sono stati la nostra prima fila durante la durissima battaglia contro il Covid e hanno pagato a volte anche con la vita. Il risultato è che ogni anno perdiamo professionisti che si spostano o all’estero o in strutture private con il rischio di abbassare la qualità del servizio pubblico e quindi di lasciare soli gli ultimi e le persone più in difficoltà. Per questo sono in piazza questa mattina, per questo con tutto il Partito Democratico siamo al fianco dei medici e del personale sanitario in questa battaglia, dentro e fuori dal parlamento. Perché è una battaglia per tutelare la professionalità di una categoria, ma è in primis una battaglia di democrazia". Lo dice Marco Furfaro, deputato Pd e componente della segreteria nazionale del Pd a margine della manifestazione del personale sanitario.

05/12/2023 - 13:15

Dichiarazione di  Nicola Carè, deputato Pd  e presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia

Ho ricevuto, nella mia veste di Presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia, a Palazzo Montecitorio Tserendorj Narantungalag, l’Ambasciatrice della Mongolia in Italia, B.Purevdorj Presidente del Gruppo d’amicizia Interparlamentare Mongolia-Italia e una delegazione di parlamentari della Mongolia. Questi due paesi, nonostante la distanza geografica, hanno stabilito una solida collaborazione in diversi settori, contribuendo allo sviluppo e alla crescita reciproca. I rapporti tra Italia e Mongolia risalgono a molti anni fa, quando le due nazioni hanno iniziato a stabilire scambi culturali e commerciali. Nel corso degli anni, questa collaborazione si è rafforzata, aprendo nuove opportunità e creando una base solida per una partnership duratura. Uno dei settori in cui l'Italia e la Mongolia hanno sviluppato una stretta collaborazione è quello dell'economia. Le imprese italiane hanno investito nella Mongolia, contribuendo alla crescita del settore manifatturiero e dell'industria. Allo stesso tempo, la Mongolia ha offerto opportunità di investimento nel settore delle risorse naturali, come il carbone e il rame, che hanno attirato l'interesse delle aziende italiane. La cooperazione culturale tra Italia e Mongolia è un altro aspetto importante dei rapporti bilaterali. Scambi di studenti, programmi di ricerca congiunti e partnership accademiche hanno favorito la condivisione di conoscenze e l'approfondimento delle relazioni tra le istituzioni educative dei due paesi. È importante sottolineare che la partnership tra Italia e Mongolia si estende anche alla cooperazione politica. I due paesi hanno lavorato insieme su questioni internazionali, come la promozione dei diritti umani, la lotta al cambiamento climatico e la pace e la sicurezza internazionale. Questa collaborazione continuerà a crescere e a portare benefici a entrambi i paesi.” Cosi Nicola Carè, deputato e presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia.

05/12/2023 - 12:35

"La radiografia Svimez sullo stato di salute socioeconomico del Mezzogiorno deve allarmare l'intero Paese. Esiste innanzitutto una questione salariale enorme, che certifica purtroppo come la forbice nord-sud dopo anni di faticosa ricucitura, torni ad allargarsi. Aumentano gli occupati, ma aumenta anche la povertà e dunque cresce il lavoro povero. Per questo diventa fondamentale la battaglia che stiamo conducendo per l’introduzione di un salario minimo, visto che al sud un lavoratore dipendente privato su quattro guadagna meno di 9 euro l’ora. L'assenza di politiche industriali, il rischio delle ricadute negative su Ilva, Telecom, Stellantis, la delicatezza dei processi di transizione ecologica e digitale non adeguatamente accompagnati da parte pubblica, segnalano la necessità di un cambio di passo. Il PNRR sarebbe una straordinaria opportunità, ma anche su questo versante le incertezze crescono. Ci sarebbe bisogno di puntare di più sulla scolarizzazione, invece il governo lavora al ridimensionamento scolastico che colpirà proprio il Mezzogiorno.  Ma il peggio deve ancora arrivare, perché è con l’autonomia differenziata che si colpirà il sud in maniera praticamente irreversibile. Per queste ragioni chiediamo che  proprio partendo dai contenuti del rapporto Svimez si possa aprire un confronto parlamentare sul futuro del Mezzogiorno. Perché non ci stancheremo mai di dirlo, come è stato ribadito anche oggi alla presentazione del rapporto, se non cresce il sud non cresce l’Italia". Lo dice il deputato e responsabile Sud della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

05/12/2023 - 12:22

“La reazione scomposta di alcuni sindaci di destra delle città colpite nei giorni scorsi dalla mareggiata sulla costa Toscana lascia francamente perplessi. Pensare di difendersi dai mutamenti climatici e da episodi sempre più ravvicinati ed intensi attaccando la Regione senza prendere atto che il governo ha tagliato miliardi di prevenzione e progetti del Pnrr, consigliando peraltro alle imprese di fare assicurazioni contro le alluvioni, significa essere palesemente in malafede non rendendosi conto che interventi tampone non salveranno le nostre coste senza un’opera di prevenzione strutturale: opere quindi che necessitano di risorse urgenti ed adeguate, come occorrono immediati ristori statali per i danni pubblici e privati causati dal maltempo. Purtroppo siamo di fronte ad una destra di governo, sia nei comuni che a Palazzo Chigi, incapace di programmare la messa in sicurezza del territorio, di dare risposte alla popolazione e che usa il potere solo in chiave demagogica ed autoreferenziale”. Così il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani.

05/12/2023 - 12:21

“Appena due anni fa li chiamavano eroi, riconoscevano il valore della presenza e del lavoro di medici, infermieri e operatori e operatrici del settore sanitario. Oggi la pandemia e quello che ci ha insegnato sembrano dimenticati da un governo che li umilia nella manovra finanziaria costringendoli ad un grande sciopero. Non è solo questione di soldi ma di condizioni di lavoro inumane, diventate insostenibili, di un riconoscimento pubblico che manca e che viene richiesto per lavorare in serenità e tranquillità, data la delicatezza del lavoro svolto. Siamo al loro fianco perché questa giornata in cui tantissime prestazioni rischiano di saltare sia un campanello d'allarme e induca il governo a cambiare presto rotta. Noi continueremo a lavorare per la dignità del lavoro, per difendere la sanità pubblica e tutelare il diritto alle cure di cittadini e cittadine. Il nostro Servizio Sanitario Nazionale non merita briciole, merita molto ma molto di più”.

Lo dichiara il deputato del Pd, Stefano Vaccari, segretario di presidenza della Camera.

05/12/2023 - 11:56

“I numeri che emergono dal rapporto Svimez fanno tremare i polsi e smontano i toni trionfalistici di un governo nemico del Mezzogiorno e allergico al Pnrr. Svimez disegna infatti un Meridione che si spopola per mancanza di investimenti, dove i giovani continuano in massa ad emigrare verso il Nord e in cui aumenta il numero delle famiglie in povertà assoluta. Il lavoro inoltre è talmente precario che, seppur in aumento, non riesce a compensare i divari Nord-Sud. E infine, come se non bastasse, Svimez solleva dubbi molto seri sulla possibilità dell’Italia di raggiungere i Livelli essenziali delle prestazioni in alcuni servizi basilari a causa dei tagli voluti dal Governo nella sua ‘rimodulazione’ del Pnrr, ad esempio sugli asili nido. È amaro constatare nero su bianco quello che contestiamo da tempo, ossia che la destra sta facendo solo propaganda ma, nei fatti, sta tagliando risorse e portando al collasso l’Italia, alimentando divisioni drammatiche tra cittadini di serie A e cittadini di serie B".

Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo del Pd in commissione Politiche europee alla Camera.

04/12/2023 - 20:00

“Nella contro manovra nazionale del Partito Democratico abbiamo chiesto di potenziare immediatamente il fondo per il Trasporto Pubblico Locale per migliorare il servizio per i cittadini e rinnovare i contratti dei lavoratori. Il Governo ha l’imbarazzo della scelta per indicare le coperture: dai sussidi ambientalmente dannosi, alle maggiori entrate iva garantite dall’aumento del costo dei carburanti fino agli 11 miliardi che sono stati trovati per il Ponte sullo Stretto. Quella che serve è la volontà politica di garantire il diritto alla mobilità di tutte e di tutti. La crisi dei trasporti non riguarda solo la Capitale ma tutte le città in particolare le più grandi e quelle che stanno come Roma e Milano realizzando i più grandi investimenti e richiede una mobilitazione nazionale a sostegno degli atti parlamentari che abbiamo presentato. L’assemblea di oggi ci consente di aprire un confronto anche nel territorio di Pisana Bravetta su questo tema cruciale, ringrazio per questo il Segretario Grassetti e tutto il Circolo PD insieme alla Presidente Pd Roma Tempesta, al Presidente di Municipio XII Tomassetti e al Presidente della Commissione Mobilità Zannola.

Così il deputato del Pd Andrea Casu.

04/12/2023 - 18:32

“L’aumento dell’inflazione, dei costi energetici e dei tassi di interesse sta causando una gravissima crisi nel settore delle cooperative: un comparto fondamentale per l’occupazione e l’economia nazionale e che soltanto in Toscana conta 25 mila occupati e 1,4 miliardi di euro per valore della produzione. E’ necessario che il governo intervenga per correggere le storture del Codice degli Appalti e delle gare al massimo ribasso”: è quanto dichiara la vicepresidente dei deputati Pd Simona Bonafè a margine della manifestazione “Non sulla nostra pelle” promossa oggi a Firenze da Legacoop Toscana.

“Occorrono risorse sia per mantenere la qualità dei servizi offerti dalle cooperative ai cittadini in particolare in ambito socio sanitario ed educativo, sia per adeguare i salari di chi eroga tali servizi al costo della vita; il governo non può continuare a fare cassa con gli appalti pubblici diminuendo le prestazioni al pubblico e non sostenendo l’adeguamento salariale di dipendenti e soci delle cooperative che hanno visto negli ultimi mesi calare di oltre il 13 per cento il loro potere d’acquisto”: conclude Simona Bonafè.

04/12/2023 - 14:54

"Il Governo Meloni assiste inerme al progressivo impoverimento di capacità produttiva degli stabilimenti italiani di Stellantis che sono abbandonati al loro destino. Per questo motivo abbiamo presentato una interrogazione al Ministro Urso per sapere quali iniziative intende assumere soprattutto in vista del tavolo del 6 dicembre al fine di salvaguardare il futuro produttivo dello stabilimento di Pomigliano e avere adeguate garanzie sui modelli che verranno realizzati a tutela dei livelli occupazionali". Lo chiedono in una interrogazione presentata alla Camera i deputati Pd Marco Sarracino, Arturo Scotto, Chiara Gribaudo, Emiliano Fossi e Mauro Laus della commissione Lavoro e Cecilia Guerra della Segreteria nazionale.

"Abbiamo appreso, nel corso del vertice Italo-Serbo dalle parole del premier serbo, Aleksander Vucic, nell’ambito dell’incontro con la Presidente del consiglio Giorgia Meloni, che presso lo stabilimento di Kragujevac - scrivono gli esponenti dem - dove attualmente si produce la 500L, Stellantis trasferirà la produzione della Panda elettrica. Si tratta di una notizia molto impattante per l’automotive italiano, in quanto aumentano le incertezze sul futuro in particolare dello stabilimento di Pomigliano. Il prossimo 6 dicembre è previsto il tavolo con l’azienda sul futuro degli stabilimenti Stellantis in Italia, tavolo più volte rinviato. Le organizzazioni sindacali hanno già sollevato preoccupazioni e timori - ricordando i parlamentari Pd - rispetto ad un annuncio non solo inusuale nella modalità ma preoccupante nel merito".

04/12/2023 - 14:33

“Le mareggiate che hanno colpito nei giorni scorsi la Costa tirrenica, ed in particolare la Toscana, distruggendo litorali e allagando i centri abitati, rientrano tra i fenomeni estremi causati dai cambiamenti climatici. Non sono purtroppo eventi isolati ma episodi che si stanno registrando sempre con maggiore frequenza. E’ evidente che misure efficaci di prevenzione siano indispensabili e che interventi tampone o realizzati secondo parametri di sicurezza del passato non siano oggi sufficienti. Occorrono norme e soprattutto risorse nazionali. Il governo deve adottare rapidamente il Piano Nazionale di adattamento climatico (Pnacc) che rappresenta lo strumento di indirizzo per la pianificazione e l’attuazione delle azioni di adattamento più efficaci nel territorio italiano, in relazione alle criticità riscontrate, e per l’integrazione dei criteri di adattamento nelle procedure e negli strumenti di pianificazione esistenti”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente.

“Purtroppo - ha concluso Simiani - Giorgia Meloni, come anche recentemente alla Cop 28, sta continuando a sminuire una situazione che sta diventando sempre più insostenibile. La Legge di Bilancio non prevede nulla infatti a favore della difesa del territorio, per la prevenzione e la mitigazione delle conseguenze dei cambiamenti climatici: questa destra irresponsabile sta sottovalutando un problema enorme che riguarda non solo il futuro ma anche il presente”.

04/12/2023 - 14:18

Governo fa battaglie contro la violenza sulle donne solo di facciata

“Voglio esprimere la mia solidarietà alla collega Barbara Floridia per le parole inqualificabili e offensive del senatore della Lega Nino Germanà. Post di facebook prontamente rimosso, a riprova del fatto che le battaglie della
Lega e del Governo contro la cultura ancora patriarcale e sessista sono solo di facciata. Una maggioranza ipocrita e ancora legata a retaggi culturali troppo maschilisti. Salvini tace. La presidente Meloni cosa ne pensa?”. Lo scrive sui social network Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza sulla Rai.

04/12/2023 - 13:19

“Domani chiederemo al Parlamento di non ammutinarsi sul salario minimo. Non esiste che si scelga la strada di una delega peggiorativa al governo che cancella la soglia dei 9 euro, ammazza la contrattazione collettiva, introduce le gabbie salariali. Faccio un appello ai colleghi del centrodestra: cambiate strada, ritirate la delega e confrontiamoci nel merito senza pregiudizi. Sarebbe un errore rinunciare al motivo per cui siamo stati eletti: legiferare. Così invece stiamo mettendo tutto nelle mani dell’esecutivo. Siamo rappresentanti del popolo, non degli schiacciabottoni”. Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione lavoro Arturo Scotto.

04/12/2023 - 12:24

“Sul Pnrr il ministro Fitto continua ad usa la parola ‘rimodulazione’ per nascondere la verità agli italiani. Ovvero che questo Governo ha tagliato 10 miliardi destinati ai Comuni, interventi per oltre 100.000 nuovi posti in asili, 500 progetti di case ed ospedali di comunità, risorse per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia e investimenti contro il dissesto idrogeologico. Si tratta di progetti strategici per il Paese, non interventi minori o non più necessari alla luce del contesto, come ha ribadito Fitto nelle scorse ore. Questi progetti buttati fuori dal Pnrr sono ora privi di coperture e il Governo continua a non dire se e, nel caso dove, troverebbe tutte queste risorse. E non chiarisce come manterrà la soglia del 40 % al Mezzogiorno. La verità è che la destra sta raccontando bugie e il Ministro Fitto continua a prendere in giro gli italiani. Le promesse e i toni trionfalistici da propaganda hanno stancato. I fatti parlano chiaro. Questo governo ci sta portando a sbattere, mandando al macero un’occasione storica per l'intero Paese”. Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue di Montecitorio.

04/12/2023 - 11:33

"Il Consiglio d’Europa è la principale organizzazione di difesa dei diritti umani in Europa. Tra i suoi atti che estendono e rafforzano i diritti delle persone, ce n'è uno che mi sta particolarmente a cuore: la Convenzione di Istambul, il più importante trattato internazionale per la prevenzione e la lotta contro la violenza degli uomini sulle donne.
Oggi, però, la Convenzione è sotto attacco: la Turchia, il Paese in cui è stata firmata, si è ritirata. In Ungheria, il Parlamento ne ha bocciato la ratifica e nel 2020 la Polonia, con l’allora ministro della Giustizia, ha annunciato di volersi ritirare. E al Parlamento europeo di Bruxelles non tutte le forze politiche hanno votato a favore della ratifica della Convenzione. Questo dimostra un clima non propizio per l’affermazione dei diritti delle donne.
Dopo la seconda metà del '900, che ha visto una fase di grandi conquiste in tema di diritti umani, oggi questi viviamo un enorme rischio di regressione e erosione. I diritti sanciti dalla nostra Costituzione, dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e dai trattati internazionali non sono più assodati e chi li difende è spesso percepito con fastidio ed è, a sua volta, obiettivo di attacchi. Penso ai movimenti delle donne, delle persone LGBTQIA+ come alle ONG che salvano le vite in mare. 
Una deriva che non risparmia nessun paese, Italia compresa.
Anche il diritto umanitario internazionale è disatteso: quello che sta accadendo a Gaza, con oltre 15mila morti di cui il 70 percento sono bambini e donne  e la distruzione sistematica di case, ospedali e scuole ne è l'esempio. Una guerra nella quale, a mio avviso, si stanno violando principi stabiliti dal diritto umanitario internazionale.
Battersi per il rispetto dei diritti umani, oggi, significa soprattutto battersi per la pace, per far tacere le armi, per il disarmo nucleare. Il rispetto dei diritti umani è un principio universale che vale ovunque e sempre, non ad intermittenza. I diritti umani non sono un optional e non sono negoziabili.
Come diceva Stefano Rodotà: “I diritti parlano, sono lo specchio e la misura dell’ingiustizia, e sono uno strumento per combatterla”.
E' questo che, oggi, ho voluto sottolineare nel mio intervento alla seduta straordinaria del Monitoring Committee dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

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