13/10/2023 - 14:58

"Si torna a parlare di ludopatia ora che emergono coinvolgimenti di alcuni giocatori di calcio. Più volte in Parlamento abbiamo sollevato questo tema ma ha prevalso una colpevole indifferenza. Persino la Commissione Antimafia già due legislature fa ha segnalato pesanti infiltrazioni delle organizzazioni mafiose nella gestione delle giocate, a cominciare da quelle online, che vivono una preoccupante impunità. D'altronde lo Stato fa cassa con il gioco d'azzardo e aumenta i giochi e le lotterie per fronteggiare la necessità di risorse da destinare ad emergenze, come quella della Romagna. Il governo così sceglie di utilizzare il gioco d'azzardo come pilastro fondamentale del proprio bilancio, producendo effetti devastanti in milioni di cittadini che diventano ludopatici e molti dei quali sono catturati dal giro criminale che ruota intorno all'usura e all'indebitamento. Serve un riordino generale del settore dove al centro ci sia la persona, la legalità e la tutela della salute dei cittadini". Lo dichiara il deputato PD Stefano Vaccari, Segretario di Presidenza della Camera.

13/10/2023 - 14:41

"Provo tristezza, che deve trasformarsi in indignazione, che deve trasformarsi in una riforma radicale del settore. L'ennesima bufera che sta per abbattersi sul mondo del calcio non può che alimentare ancora una volta lo sconcerto verso un mondo che ha perso ogni credibilità, che continua a negarsi la necessità di una trasformazione culturale radicale e che parta dalle fondamenta. Nessuno vuole anticipare sentenze, al momento resta agli atti solo l’autodenuncia di Nicolò Fagioli, e gli avvisi di garanzia notificati a Sandro Tonali e Nicolo Zaniolo nel ritiro della Nazionale a Coverciano. Il resto lo capiremo nelle prossime ore". Lo dichiara in una nota il deputato dem Mauro Berruto, responsabile Sport del Partito Democratico.

"Il mondo del calcio - aggiunge l'esponente Pd - ha sradicato le sue radici, piantate da più di un secolo nel terreno delle passioni, del senso di appartenenza e identità. Piantate con forza nella memoria storica e nel cuore della gente, dei praticanti, degli appassionati, dei tifosi. E siamo qui a chiederci 'come è stato possibile?'.  È stato possibile perché il calcio ha prima trasformato i suoi tifosi in clienti, allontanandoli dagli stadi e costringendoli ad acquistare due, talvolta tre diversi pacchetti offerti da pay-tv, poi si è venduto l’anima a finanziatori, spesso provenienti da altri paesi e diciamo non sempre cristallini, poi ancora ha esportato il suo prodotto verso nazioni con giganteschi scheletri nell’armadio in termini di sportwashing. E in tutto questo, e di nuovo, le scommesse. A maggior ragione quelle illegali un vero malaffare, spesso funzionale anzi necessario al riciclaggio e alle attività criminali. Mi dispiace, ma le giustificazioni non possono essere l’incoscienza o la noia”.

“È perfino impietosamente banale - conclude Berruto - ricordare che lo sport, che da poche settimane ha ricevuto il riconoscimento di diritto costituzionale, con la recente modifica dell’Art. 33 della carta, è fatto anche di doveri: come quello dei tesserati di non scommettere su eventi sportivi, come quello di rispettare la propria società, i propri compagni, i propri avversari, gli arbitri, i dirigenti, i tifosi”.

13/10/2023 - 14:39

"Ormai non passa giorno in cui non si aggiunge una critica al ddl Calderoli. Una riforma contestata nel merito anche da autorevoli e indipendenti pezzi dello Stato. I rilievi mossi da Bankitalia sono solo gli ultimi in ordine di tempo e stanno aprendo crepe profonde all'interno della maggioranza. Facciamo dunque appello a chi ha a cuore l'unità del paese, si abbandoni per sempre questa proposta di legge che aggraverebbe ancora di più la tenuta economica e sociale del Mezzogiorno, senza peraltro alcun beneficio per il Nord. Insomma una proposta di legge che danneggerebbe l’Italia intera senza portare alcun beneficio per la coesione nazionale". Così  il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

13/10/2023 - 14:21

Dichiarazione on. Fabio Porta, deputato Pd eletto nella circoscrizione Sudamerica

Si è aperta oggi l’undicesima Conferenza Italia-America Latina, promossa dal governo italiano e organizzata dall’IILA (Istituto Italo-latinoamericano), principale strumento di politica estera italiana verso la regione.
L’On. Fabio Porta, che ha rappresentato la Commissione Affari Esteri nella sessione di apertura alla Farnesina, ha ricordato “che nella diciassettesima legislatura approvammo in Parlamento una norma per rendere permanente questo importante strumento di cooperazione internazionale e politica estera dell’Italia verso un continente che storicamente rappresenta una proiezione dell’Italia dall’altra sponda dell’atlantico e che può contribuire a rafforzare le naturali complementarietà economiche e culturali tra il nostro Paese e la regione al mondo dove vive il maggior numero di italo-discendenti.”
“Per questi motivi – aggiunge il parlamentare eletto proprio in Sudamerica – salutiamo con favore questa undicesima Conferenza e diamo il benvenuto alle autorevoli delegazioni giunte a Roma per l’occasione; devo purtroppo registrare – senza spirito polemico ma costruttivo e con il pensiero alla prossima Conferenza – che per la prima volta alla Conferenza non partecipa il nostro Ministro degli Affari Esteri come nemmeno un capo di Stato o di governo dei Paesi latino-americani”
“Comprendiamo benissimo – conclude il deputato del PD – la drammatica e particolarissima congiuntura politica internazionale ma se vogliamo davvero investire sul ruolo strategico dell’Italia in una regione del mondo a noi così cara e sempre più importante nello scacchiere globale dobbiamo dare alla Conferenza l’autorevolezza, la dimensione e la visibilità che merita lo storico rapporto dell’Italia con i Paesi dell’America Latina”.

13/10/2023 - 12:15

“Lasci che io le esprima la mia personale vicinanza e solidarietà per essere stato lei chiamato oggi a rispondere ad una interrogazione che si rivolgeva a tre ministri. Nel rispetto delle prerogative di questo Parlamento erano, sono, i ministri dell'Interno, della Difesa e il già citato ministro Salvini delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ministri direttamente o indirettamente interessati e coinvolti nella vicenda e per la quale noi oggi abbiamo chiesto un legittimo, è necessario chiarimento. Ma è comprensibile, basta guardare i banchi di quest’Aula, i banchi del governo, i ministri avevano avuto altri impegni e non hanno ritenuto di rispondere e hanno mandato lei”. Lo ha detto in Aula alla Camera, il deputato dem Gianni Cuperlo, durante lo svolgimento delle interpellanze urgenti, rivolgendosi al sottosegretario all’Ambiente e la sicurezza energetica, Claudio Barbaro.

“Signor sottosegretario - ha concluso Cuperlo - lei si ricorda quella gag formidabile di Antonio De Curtis alias Totò? Lui entrava in scena ridendo come un pazzo e raccontava la sua spalla comica di un tizio che la mattina chiamandolo Pasquale lo aveva ricoperto di ceffoni. E alla domanda su che cosa trovasse da ridere, quel genio della comicità napoletana replicava ‘e che so Pasquale io?’. Ecco, lei da oggi in avanti, glielo dico con sincera simpatia, sarà per me il sottosegretario Pasquale. Nessuna polemica nei suoi confronti, ma se può e non le costa fatica, io le sarei personalmente grato se vorrà far pervenire ai tre ministri in questione la nostra insoddisfazione per il testo che le hanno consegnato da leggere qui questa mattina”.

13/10/2023 - 11:50

"Quattro giorni fa, durante la mia visita all'hotspot di Pozzallo, in Sicilia, ho visto una situazione che mi ha profondamente preoccupata e addolorata. Ragazzi e ragazze in camerate enormi insieme agli adulti e, soprattutto, due giovanissime somale con segni di violenze e torture su tutto il corpo, raggomitolate su materassi sporchi poggiati a terra, con il terrore negli occhi. È allarmante che l'ultimo decreto immigrazione del governo Meloni, da lunedì in discussione in commissione Affari costituzionali della Camera, voglia cancellare le speciali tutele previste per i minori". Lo dichiara Laura BOLDRINI, deputata Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Il testo del governo - spiega - mette infatti ragazze e ragazzi dai 16 anni sullo stesso piano degli adulti, prevedendo di potere ospitarli nelle stesse strutture di chi ha più di 18 anni in caso di mancanza di posti in quelle a loro dedicate. Una promiscuità pericolosa per i più giovani e che impedisce di attuare le misure previste a loro sostegno. Invece di aumentare le tutele per i minori non accompagnati, di garantire le cure necessarie, di organizzare un'accoglienza dignitosa di cui c'è un enorme bisogno il governo Meloni decide di cancellare le garanzie previste dalla legge Zampa. Condivido, dunque, la preoccupazione delle maggiori associazioni italiane che si occupano di richiedenti asilo e migranti per il peggioramento della condizione dei minori non accompagnati che il decreto comporta, in contrasto perfino con la Convenzione dell'Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Una decisione che, oltre a essere disumana, porta discredito al Paese". "In Parlamento contrasteremo con fermezza queste misure", conclude BOLDRINI.

13/10/2023 - 11:49

“Castiglione della Pescaia celebra questo fine settimana Italo Calvino, uno degli scrittori, giornalisti ed intellettuali italiani più significativi del 1900, che scelse proprio la cittadina maremmana per trascorrere gli ultimi anni della sua vita e dove riposa nel cimitero comunale”. Lo dichiara il deputato Pd Marco Simiani, commentando la tre giorni di eventi dedicati ad Italo Calvino in programma da venerdì 13 a domenica 15 ottobre.

“Va un plauso all’amministrazione locale che, con garbo, intelligenza e riconoscenza, omaggia i cento anni della nascita di Italo Calvino con un programma di manifestazioni ed eventi ricco e diversificato, prevedendo anche un consiglio comunale straordinario aperto al pubblico”, conclude Simiani.

13/10/2023 - 11:17

“È inaccettabile l’atteggiamento del Governo che continua a fare melina sulla ratifica della riforma del Mes. L'Italia è l’unico Paese dell’Eurozona a non aver ancora proceduto alla ratifica, bloccando così l'entrata in vigore della riforma. Come ha ricordato oggi il direttore generale del Mes, Gramegna, questa situazione è davvero incomprensibile e danneggia l'intera Europa. Lo abbiamo già ribadito a più riprese. L'entrata in vigore del nuovo Mes rafforza la tenuta economica dell’intera eurozona e la protezione dei  risparmiatori, ma contribuisce anche a migliorare il rating dei nostri titoli di Stato e tutela la credibilità dell’Italia in un momento di grande crisi internazionale. Meloni chiarisca subito cosa intende fare, non possiamo più aspettare. Il Governo e la maggioranza mettano almeno una volta da parte la propaganda, le beghe politiche e pensino davvero all'interesse del nostro Paese. Si ricalendarizzi subito la nostra proposta di legge di ratifica e si chiuda questo capitolo poco edificante per l'Italia”. Lo dichiara Piero De Luca, della presidenza del gruppo Pd alla Camera e capogruppo Pd in commissione Ue di Montecitorio.

12/10/2023 - 19:35

Dichiarazione di Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro

“Non so chi siano le fonti del Cnel che citano una mia dichiarazione. Sarei curioso di conoscerle. Quello che è chiaro a tutti è che da quando è stata cambiata la legge, ovvero dal 2011, al Cnel non è mai stato commissionato un lavoro così impegnativo e politicamente delicato su una proposta di legge dell’opposizione che riguarda  la vita di milioni di persone. Non aver trovato- o forse non aver cercato l’unanimita’ - è un problema enorme. Perché un organo che ha rilevanza costituzionale e che ha come funzione quella di consulenza del Governo e del Parlamento,  deve essere avvertito come la casa di tutti e non di una parte.”

12/10/2023 - 18:23

"Dal rapporto Istat presentato oggi, "I giovani del Mezzogiorno", emerge ancora una volta un quadro preoccupante relativo al presente e al futuro del sud. Progressivo spopolamento, rarefazione della popolazione giovanile in età compresa tra i 18 e i 34 anni, rallentamento del tasso di occupazione a fronte di una crescita del tasso di scolarizzazione, sono ormai fatti che rischiano di compromettere definitivamente il destino di un pezzo del nostro paese. Colpisce l'enorme indifferenza del governo verso i territori e le comunità meridionali. E colpisce perchè da ormai un anno siamo dinanzi a scelte politiche che stanno aggravando la situazione: dalla riduzione degli strumenti per combattere la povertà alla contrarietà al salario minimo, dai tagli alla sanità all'incertezza sul PNRR, dall'accorpamento scolastico fino all'assurda autonomia differenziata. Noi riteniamo che il sud e i suoi giovani, siano invece l'unica vera grande opportunità di rilancio per il Paese, ed è per questo che il PD farà di tutto per cambiare radicalmente i numeri che oggi ci ha dato l'Istat". Così il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

12/10/2023 - 17:39

“Condividiamo e sosteniamo l'iniziativa delle più importati Associazioni italiane a internazionali contro il Dl Immigrazione e Sicurezza. È assolutamente fondata la loro preoccupazione ed è sacrosanto l'appello che hanno lanciato contro le ultime norme volute dal governo con il Dl 133, che mettono a rischio i diritti dei minori stranieri migranti. È un grave errore pensare di introdurre procedure che rischiano di far espellere minorenni, che devono essere tutelati più di chiunque altro e che sono protetti dal diritto internazionale. Così come è un errore mettere giovani ragazze e ragazze stranieri non accompagnati negli stessi centri di accoglienza con gli adulti costringendoli a una condizione di promiscuità pericolosa, inaccettabile e da sempre vietata. La scelta di derogare al numero massimo di persone nei centri di accoglienza è la dimostrazione dell'associazione incapacità del governo di affrontare questa fase in modo adeguato. Non solo condividiamo l'iniziativa autorevole del mondo dell'associazionismo contro il Decreto appena incardinato alla Camera, ma come Partito Democratico faremo di tutto in Commissione e in Aula per impedire che anche questo scempio venga realizzato”.

 

Così il deputato democratico della commissione Affari costituzionali ed ex vice ministro dell’Interno, Matteo Mauri.

12/10/2023 - 17:39

Il documento sul salario minimo spacca il CNEL come mai avvenuto prima. È inaccettabile che il Governo pensi di usarlo per rinviare ancora un’emergenza che non vuole vedere: milioni di persone che pur lavorando sono povere e faticano a vivere dignitosamente.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

12/10/2023 - 15:44

Hamas intende usare i palestinesi come scudo'

"Se l'esercito israeliano entrerà a Gaza, come pare che avverrà, bisogna prima mettere in salvo i civili. A Gaza ci sono circa 900mila bambini e tante persone che non hanno nulla a che vedere con i miliziani di Hamas. E' necessario aprire i corridoi umanitari: a questo sta lavorando la comunità internazionale. E' di questa mattina la notizia che Al-Sisi, dopo l'intervento del segretario di Stato americano Blinken, avrebbe accettato di aprire il corridoio al valico Rafah non solo per far entrare aiuti umanitari, ma anche per far uscire dalla Striscia di Gaza". Lo dichiara la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini, presidente del comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Il rifiuto di Hamas di consentire l'uscita dei civili da Gaza perché poi, secondo loro, non sarebbe più permesso il ritorno, nasconde, anche, l'uso cinico che i miliziani intendono fare della popolazione palestinese come scudo per le loro operazioni. E' l'ennesima conferma che, nei fatti, sono nemici del proprio popolo e stanno giocando una partita di potere per allargare la leadership. E' ovvio - aggiunge Boldrini - che si debba colpire Hamas, ma non i civili. Le pressioni della comunità internazionale devono riuscire in questo intento e nella liberazione degli ostaggi". Chi, come alcuni esponenti della destra, sta sostenendo che sia legittimo l'assedio totale a Gaza, con l'utilizzo indiscriminato delle armi contro la popolazione civile, anche se al di fuori del diritto internazionale, cosa pensa di ottenere? L'uccisione di quasi un milione di bambini che vivono a Gaza? Sarebbe esattamente questa - conclude la deputata - la ricetta per continuare ad alimentare il conflitto, l'odio e la distruzione e allontanare ogni prospettiva di rilanciare il dialogo".

12/10/2023 - 15:43

“La destra usa il Cnel per dire No al salario minimo. Non hanno il coraggio di farlo alla luce del sole e si rifugiano dietro organismi di rilevanza costituzionale che andrebbero preservati da strumentalizzazioni politiche. Questo accade nel giorno in cui il Cnel si spacca, fatto senza precedenti nella storia. La proposta di rinvio del salario minimo in Commissione - visto che è previsto il voto il 17 ottobre in Parlamento dopo due mesi di rinvio - è una fuga vigliacca dal Paese reale e dalla crisi del potere d’acquisto di milioni di persone. Per noi rinviare ancora è semplicemente irricevibile”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

12/10/2023 - 15:43

"La destra non si nasconda dietro la decisione del CNEL sul salario minimo, organismo che tra l’altro risulta spaccato e diviso. Il luogo in cui affrontare questa discussione è il Parlamento. La maggioranza venga in aula la prossima settimana e ci dica cosa intende fare nei confronti della nostra proposta di legge sottoscritta da migliaia di cittadini. Una proposta che parla ad oltre tre milioni di lavoratori e che affronta in maniera seria il problema del lavoro povero, fissando una soglia minima a 9 euro l’ora sotto la quale non parliamo più di lavoro ma di sfruttamento". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

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