20/09/2023 - 16:15

"Manifestiamo la nostra grande  preoccupazione per l'annuncio da parte della proprietà della chiusura dello stabilimento Marelli di Crevalcore. Una scelta grave ed inaccettabile. Vengono messi in discussione 229 posti di lavoro ed un presidio di grandissimo importanza sul territorio. Tutta la nostra solidarietà ai lavoratori e pieno sostegno alle organizzazioni sindacali ed alle istituzioni  per le iniziative che stanno assumendo. Tutti facciano la loro parte perché la proprietà riveda questa  decisione". Così Andrea De Maria e Stefano Vaccari, deputati PD.

20/09/2023 - 15:55

“Facciamo fatica a comprendere le parole della ministra del Lavoro. Vediamo solo uno scaricabarile dinnanzi ad una verità fattuale: mentre avvengono nei luoghi di lavoro grandi tragedie, Marina Calderone ha allargato i subappalti a cascata. La bozza di accordo con le Regioni che prevede il taglio delle ore di formazione sulla sicurezza, peraltro non discussa neanche in Conferenza Stato-Regioni, sta circolando mentre è lei la ministra. Si tratta di una scelta che danneggia le lavoratrici e i lavoratori e testimonia il fatto che il governo non ha alcuna volontà di agire concretamente per contrastare le morti sul lavoro. L’esecutivo non manda alcun segnale che vada nella direzione di attuare una strategia nazionale di contrasto. Mentre la sicurezza dovrebbe essere in cima alle priorità, come ci ha ricordato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”.

Lo ha detto la deputata dem e presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, Chiara Gribaudo, replicando in Aula alla ministra Marina Calderone nel corso del Question time alla Camera. Nell’illustrazione Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo Pd, aveva chiesto al governo di “rivedere e correggere la bozza di accordo con le Regioni, non solo per non pregiudicare il livello di formazione dei lavoratori, ma per renderla sempre più appropriata e al passo con l’evoluzione della ricerca scientifica e tecnologica”.

20/09/2023 - 14:59

“I dati della Commissione non lasciano spazio a dubbi, qualora ancora ce ne fossero. Le regioni hanno speso in media l’80% delle risorse europee della programmazione 2014/2020, mentre i livelli di spesa dei PON, gestiti esclusivamente dai Ministeri, si attestano al 53%. Questi sono i fatti che smentiscono clamorosamente la narrazione del Ministro Fitto, il quale sulla base della presunta migliore capacità delle amministrazioni centrali sta progressivamente esautorando Regioni ed enti locali dalle loro legittime, autonome, competenze nell'utilizzo diretto dei fondi europei.”

Così Ubaldo Pagano, Capogruppo Pd in Commissione Bilancio e Piero De Luca, Capogruppo Pd in Commissione Politiche europee alla Camera dei deputati.

“A fronte di questi dati sulla programmazione 2014-2020, tutta l’opera di accentramento messa in piedi dal Fitto perde di qualsiasi senso, semmai ve ne fosse alcuno, ed anzi si dimostra del tutto controproducente e pericolosa per l'efficace impiego dei fondi europei. Quale altra assurda giustificazione dovremo aspettarci dal Ministro?”.

20/09/2023 - 14:57

Problema politico, non solo numerico"

La maggioranza in commissione Lavoro non esiste più. Ormai su qualsiasi voto, comprese le ratifiche, deve ricorrere al voto decisivo del presidente. Perché è minoranza sistematica. E’ stato così anche due settimane fa sul dl Caldo. Ci troviamo davanti a un problema politico, non semplicemente numerico o organizzativo. Noi andremo avanti, uniti, tenendo il punto su tutti i provvedimenti più importanti, a partire dal salario minimo che tornerà presto in Aula.

Così Arturo Scotto Capogruppo Pd della commissione Lavoro, Valentina Barzotti Capogruppo M5S, Franco Mari Capogruppo Avs, Antonio D’Alessio Capogruppo Terzo Polo, Aboubakar Soumahoro Capogruppo Misto.

20/09/2023 - 14:20

“Riconoscere, in Costituzione, il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva è un fatto rilevante. Ormai la scelta è prossima all’obiettivo visto che oggi la Camera ha votato la modifica costituzionale in terza lettura, che parte da una proposta del Pd, primo firmatario Mauro Berruto. Da domani dovrà essere lo Stato, in tutte le sue articolazioni, a garantire la piena attuazione della nuova norma e consentire a tanti cittadini che prima non potevano farlo per ragioni economiche di disporre del sacrosanto diritto allo sport”. Lo scrive sui social il deputato PD Stefano Vaccari dell'Ufficio di Presidenza della Camera.

20/09/2023 - 13:57

“C’è un dato inconfutabile sulla vicenda del caro voli: il governo cambia idea e a farne le spese, anche in questo momento, sono i cittadini che devono sborsare cifre esorbitanti per i voli da e per la Sicilia e per il resto del mezzogiorno.  Si susseguono indiscrezioni su possibili emendamenti al testo all'esame del Senato, ma il decreto legge che avrebbe dovuto imporre il tetto massimo ai costi per i voli, così come la norma sul costo medio, è di fatto inattuata.  Al di là dell’intervento dell’Antitrust - autorità indipendente- dobbiamo constatare che le compagnie aeee continuano a imperversare, agendo in un regime di monopolio di fatto, a scapito dei siciliani”. Lo dichiara il capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo.
“A questo bisogna aggiungere che il presidente della Regione siciliana, Schifani – aggiunge – che in campagna elettorale aveva promesso tariffe accessibili per il voli da e per la Sicilia e di recente aveva annunciato battaglie contro ryanair finisce per fare incontri inconcludenti. Oggi l'unica certezza che abbiamo e' che un volo per Roma ha un costo variabile tra un minimo di 160 e un massimo di 392 euro, escluso il ritorno, il resto è fuffa”.

20/09/2023 - 13:47

"Nell'incontro fra il Sindaco Lepore ed i sindacati di polizia è stata condivisa l'esigenza di un rafforzamento degli organi delle forze dell'ordine nella Città Metropolitana di Bologna. Condividiamo e sosteniamo questa richiesta. Si tratta di sostenere l' azione degli uomini e delle donne delle forze dell'ordine, che ringraziamo per il loro impegno per la sicurezza e la legalità, anche sul piano della dotazione organica. Al Governo chiediamo più che parole sulla sicurezza, azioni concrete. La propaganda non serve, accentua solo i problemi. Serve concretezza e un reale sostegno agli operatori delle Forze dell' Ordine. Presenteremo una interrogazione in merito al Ministero dell' Interno". Così Andrea De Maria e Virginio Merola, deputati PD

20/09/2023 - 13:45

Dichiarazione di Andrea Rossi, deputato Pd

Vince lo Sport. Oggi è davvero una giornata storica per lo sport nel nostro Paese. Grazie alla modifica dell'art.33, l'attività motoria e sportiva entrano finalmente a fare parte dei diritti dei cittadini,  in corrispondenza del 75esimo anniversario dell'entrata in vigore della Carta. Un passaggio straordinario, questo, reso possibile dall'unanimità di tutte le forze politiche. Questo sentire comune e questa approvazione così allargata impegnano di conseguenza tutte le articolazioni dello Stato a investire seriamente in politiche pubbliche a tutti i livelli. Da oggi, sarà particolarmente necessario investire per sostenere un'infrastruttura sociale e educativa che da decenni fa vivere le nostre comunità e che finalmente trova il suo posto d'onore nelle ramificazioni in cui la nostra società si esprime. Lo sport fa parte di quelle 'difese immunitarie sociali', e risulta strategico per perseguire un vero miglioramento della qualità della vita di tutti noi, in particolar modo delle categorie più esposte e più deboli.

20/09/2023 - 13:18

"Oggi la Corte costituzionale deciderà se si può procedere contro gli imputati per le torture e l'uccisione di Giulio Regeni, anche se i quattro funzionari della sicurezza egiziana non sono stati formalmente raggiungibili. L'autocrate Al-Sisi vuole approfittare di uno strumento di garanzia del nostro sistema penale per impedire che si trovi la verità sulla morte di Giulio". Lo scrive sui social Laura BOLDRINI, deputata del Partito democratico e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Sono accanto alla famiglia Regeni come migliaia di persone in tutta Italia che oggi presidiano le panchine gialle e mandano messaggi di solidarietà e invocano giustizia", conclude BOLDRINI.

20/09/2023 - 13:16

“In questa Aula, il 22 dicembre 1947, l’Assemblea approvò la Costituzione della Repubblica, un patto capace, 75 anni dopo, di raccoglierci ancora sotto un’unica bandiera e rappresentare il nostro essere italiani. Un patto, è bene ricordarlo in ogni occasione, democratico e antifascista! Pensare di poter correggere quel lavoro straordinario mette i brividi. Oggi rispondiamo alla necessità di attualizzarlo. Aggiungeremo alla Carta costituzionale queste parole: ‘La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme’. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Mauro Berruto, annunciando il voto favorevole del Gruppo del Partito Democratico alla modifica dell’articolo 33 della Costituzione in materia di attività sportiva.

“Lo faremo – ha proseguito l’esponente dem - all’articolo 33, quello che parla di arte e di scienza, cosa che da allenatore mi entusiasma, perché lo sport è arte e scienza. Come potrà, da domani, la Repubblica non aiutare le famiglie che vogliono adempiere al loro dovere educativo, ma non riescono a sostenere la spesa per iscrivere i propri figli a un’attività sportiva? E penso a una figura per me insostituibile. Un ragazzo del Sud, profeta della fatica. Si chiamava Pietro Mennea. Pietro, perdonaci. Ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma ci siamo riusciti. È il giorno in cui la Repubblica riconosce nella sua carta più alta il valore che avete generato per il nostro Paese”.

“E da domani – ha concluso Berruto - in questa Aula sarà un obbligo immaginare politiche pubbliche che dovranno prendersi cura di voi e dello sport. È un vero e proprio cambio di paradigma. E’ una vita intera che aspetto di pronunciare questa frase, perché oggi, nel nostro Paese, nasce il diritto allo sport”.

20/09/2023 - 12:13

Grave bocciatura di emendamento Casu su aggravante utilizzo smartphone durante la guida

"Oggi finalmente diviene legge un provvedimento importante che introduce il reato di omicidio nautico nel nostro ordinamento. L’obiettivo della legge è aggiornare il nostro codice penale, prevedendo che le stesse sanzioni previste per l’omicidio stradale e le lesioni personali stradali, siano estese anche per i medesimi fatti delittuosi che purtroppo avvengono in mare.
Un testo ampiamente condiviso ma che si poteva migliorare ancora, soprattutto su alcuni punti importanti come previsto dagli emendamenti presentati dal collega Casu, che la maggioranza ha bocciato, fra cui per esempio considerare una condotta aggravante, come nel caso del codice della strada, l'utilizzo dello smartphone durante la guida. Non vogliamo che passi il messaggio che chi è alla guida di una barca può distrarsi guardando un telefonino o un tablet di quando in quando, mettendo al rischio le altrui vite, sia del proprio equipaggio che di altre barche in mare". Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Marco Lacarra, dichiarando il voto favorevole del Pd alla legge che prevede il reato di omicidio nautico.

"Nella sostanza, si inaspriscono le pene: si prevede ora una pena da 2 a 7 anni per l’omicidio colposo nautico; da 3 mesi a 1 anno per le lesioni gravi e da 1 a 3 anni per quelle gravissime. Ma non basta aumentare le pene per chi commette il reato, come spesso abbiamo visto fare alla maggioranza; bisogna fare ancora tanto lavoro di prevenzione, far capire l'importanza delle regole e della loro osservanza. Per questo mi auguro che le nuove norme siano accompagnate anche da una serie di iniziative che guardino alla prevenzione come obiettivo primario. Perché la vittoria non è punire con maggiore rigore, ma non avere nessuno cui infliggere una pena, né di cui piangere la morte", ha concluso Lacarra.

20/09/2023 - 11:34

"Ieri sera Vannacci, che ricordo essere ancora un generale dell’Esercito in servizio, in diretta tv nazionale ha paragonato le persone lgbtqia+ ai 'delinquenti e agli 'occupatori abusivi di case'. Mi chiedo quanto questo tentativo di criminalizzazione di una parte delle cittadine e dei cittadini italiani debba proseguire, ormai nel più totale silenzio del governo e dei vertici militari. Quella che Vannacci vuole mascherare per libertà di espressione è incitamento all’odio e alla violenza verso le persone lgbtqia+, sempre inaccettabile, tanto più se arriva da chi veste una divisa. Lo ripeto: la sua permanenza ai vertici dell’Esercito è un danno alla credibilità e all’onorabilità delle forze armate". Lo dichiara il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti della Segreteria nazionale del Partito Democratico.

19/09/2023 - 19:11

“Il governo Meloni non perde occasione per dimostrare la sua incapacità e il solito volto docile con i forti e spietato con i deboli. Sulla questione del caro-voli l’esecutivo è riuscito, ancora una volta, con una repentina giravolta, a chinarsi al cospetto delle pratiche speculative delle compagnie aree e a scontentare passeggeri e associazioni dei consumatori. I famosi proclami del ministro delle Imprese, Adolfo Urso, di voler difendere i cittadini dai rincari dei voli svaniscono con l’emendamento del governo al Decreto Asset che cancella il tetto del 200 per cento delle tariffe aeree che lo stesso Urso aveva introdotto. L’emendamento sopprime anche il divieto del ‘dynamic pricing’ permettendo alle compagnie aeree di alzare i prezzi nei periodi di picco delle vacanze o in prossimità della data di partenza. Il populismo meloniano si piega ai diktat di Ryanair: prima le compagnie aeree e poi gli italiani”. Lo dichiara il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.“Il governo Meloni non perde occasione per dimostrare la sua incapacità e il solito volto docile con i forti e spietato con i deboli. Sulla questione del caro-voli l’esecutivo è riuscito, ancora una volta, con una repentina giravolta, a chinarsi al cospetto delle pratiche speculative delle compagnie aree e a scontentare passeggeri e associazioni dei consumatori. I famosi proclami del ministro delle Imprese, Adolfo Urso, di voler difendere i cittadini dai rincari dei voli svaniscono con l’emendamento del governo al Decreto Asset che cancella il tetto del 200 per cento delle tariffe aeree che lo stesso Urso aveva introdotto. L’emendamento sopprime anche il divieto del ‘dynamic pricing’ permettendo alle compagnie aeree di alzare i prezzi nei periodi di picco delle vacanze o in prossimità della data di partenza. Il populismo meloniano si piega ai diktat di Ryanair: prima le compagnie aeree e poi gli italiani”. Lo dichiara il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

19/09/2023 - 16:59

Dichiarazione di Stefano Vaccari
Deputato Pd e ufficio di presidenza della Camera

La stanno buttando in caciara per tentare di coprire la loro manifesta inadeguatezza nel gestire i flussi migratori tanto che autonomamente i migranti lasciano, senza alcun controllo, Lampedusa per raggiungere altri comuni e tra questi Modena dove la situazione rischia di diventare esplosiva. Dal governo Meloni, dunque, solo chiacchiere e il tentativo di alimentare tensione e confusione sociale solo per cercare di raccogliere un consenso effimero legato al malcontento. Nel frattempo gli sbarchi sono aumentati, non c’è un piano strategico per affrontare l’emergenza e si chiudono i Centri di accoglienza straordinaria e come tutti sanno nessuna nave può fare respingimenti collettivi in violazione al diritto internazionale. Altro che le sparate demagogiche elettorali sul blocco dei confini e le conseguenti operazioni di rimpatrio. Per di più l’Italia è ormai isolata in Europa anche perché le sole interlocuzioni avviate sono con i regimi nazionalisti e con quei Paesi non democratici, previo accordi a suon di ingenti somme da versare. Il ministero dell’Interno, inoltre, vive nella sua torre d’avorio lasciando i comuni italiani allo sbando e non attivano una cabina di regia e di interlocuzione permanente.
A Modena , nonostante siano stati chiusi i Cas e siano esauriti anche i posti Sai del sistema di accoglienza integrazione vengono addirittura portati in Questura con un pullman da Lampedusa decine di migranti senza sentire l’obbligo istituzionale di avvisare gli amministratori locali per concordare modalità strumenti, luoghi e modalità di accoglienza.
Il Governo vive alla giornata e non fa l’unica cosa che andrebbe fatta: la redistribuzione obbligatoria delle responsabilità sull’accoglienza dignitosa tra tutti i Paesi europei.
Una via stretta che in passato ha ottenuto risultati anche nel rapporto con gli altri Paesi europei cosi come vi è la necessità di riattivare operazioni come Mare Nostrum per tentare di salvare vite umane.
Posizioni che il governo Meloni fatica ad adottare visto che gli alleati si chiamano Le Pen ed Orban.
Lo dichiara il deputato PD Stefano Vaccari, dell'Ufficio di Presidenza della Camera

19/09/2023 - 15:40

“Fratelli d’Italia risolve così la questione dei diritti delle persone lgbtqia+: non ci si deve occupare di queste ‘porcherie’ semplicemente perché ‘qui’ non esistono. L’ossessione della destra sta degenerando in follia, lo stesso negazionismo vissuto nel nostro passato più buio”. Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico, postando una foto con la seguente didascalia: Nota shock del consigliere di FdI: “La piazza arcobaleno in questo ‘paesello’ è una porcheria, inneggia ai gay che a Cantalice non ci sono”.

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