15/09/2023 - 11:50

“La risposta è stata veramente insoddisfacente, Viceministro Cirielli. Però abbiamo appreso due notizie: la prima è che la Presidente del Consiglio non andrà a New York al ‘Forum politico di alto livello per lo sviluppo sostenibile’. Lo trovo gravissimo perché ci saranno capi di stato e di governo a fare il punto sull'attuazione dell'Agenda 2030. Vuol dire che la premier Meloni non considera questo incontro importante per le sorti del pianeta. L'altra notizia che ci ha dato è che il governo ha ‘un'agenda parallela’. Non abbiamo bisogno di agende parallele, ma che l’Agenda 2030 venga attuata. C'è un allarme mondiale sulla povertà e voi abolite il reddito di cittadinanza, uno strumento perfettibile, certo, ma che sosteneva le fasce più povere della popolazione. E ancora, il vostro fantomatico Piano Mattei è solo uno slogan vuoto su cui, dopo quasi un anno dall'annuncio, non abbiamo uno straccio di documentazione, un progetto, un piano finanziario. Niente di niente. Inoltre snobbate le associazioni che si occupano di cooperazione internazionale e rifiutate di incontrarle, in contrasto all’articolo 118 della Costituzione e non sappiamo se aumenterete gli stanziamenti. Altro che grande nazione. Voi state mettendo le basi per un’Italietta, impaurita e chiusa, che teme il nuovo e che conserva il peggio di sé. Il contrario della visione e degli obiettivi dell'Agenda 2030". Con queste parole la deputata dem Laura Boldrini, Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo, ha replicato oggi a Montecitorio al viceministro Cirielli che ha risposto alla sua interpellanza urgente sui gravi ritardi nell'attuazione dell'Agenda 2030.

Nel testo, a firma Boldrini - Braga, capogruppo del Pd alla Camera, si chiede come il governo intenda intervenire: ‘Il Segretario generale Antonio Guterres ha affermato ‘Se non agiamo ora, l'Agenda 2030 diventerà un epitaffio per un mondo che avrebbe potuto esistere’. L’Italia è in grave ritardo su molti fronti, tra cui l’obiettivo di sconfiggere la povertà; il target dello 0,7 per cento per la cooperazione allo sviluppo; il raggiungimento dell'eguaglianza di genere e l'autodeterminazione di tutte le donne e ragazze. Non avete ancora approvato la nuova Strategia nazionale di sviluppo sostenibile (SNSvS) e vi opponete al Green Deal europeo. Questo dimostra un atteggiamento negazionista che non fa i conti con la realtà. Chiediamo al governo il perché dei numerosi ritardi e con quali iniziative intenda superarli e quali impegni assumerà nel Forum di New York sui temi elencati”.

15/09/2023 - 11:44

“Sulla commercializzazione del grano duro è in atto una speculazione a livello internazionale con quotazioni al ribasso che rischiano di pregiudicare l'attività di produzione svolta dalle aziende agricole italiane. Il nostro Paese è il primo produttore di grano duro in Europa con circa 4 milioni di tonnellate all'anno che provengono da 200mila aziende agricole che investono su 1,2 milioni di ettari. Il prezzo del grano duro fino ha chiuso l'annata su un valore medio di 340 euro alla tonnellata, più basso di quasi il 40% rispetto ad un anno fa. Contemporaneamente, sono saliti i costi di carburanti e mezzi tecnici per gli agricoltori e c'è l'inattesa esportazione di grano dalla Turchia a prezzi ‘da saldo’, prezzi dietro cui si nasconderebbe un comportamento sleale teso a destabilizzare il mercato italiano, anche per ragioni legate al conflitto russo-ucraino e all'embargo. L'mport di grano duro dai mercati internazionali non può che mortificare la produzione nazionale che ha standard qualitativi certificati, di salubrità e tracciabilita, con costi di produzione molto più alti rispetto agli altri. Servono più attenzione e più trasparenza per i produttori ed i consumatori italiani, maggiori controlli sull'etichettatura per sostenere e promuovere la pasta prodotta con grano italiano”. Lo dichiara in una nota il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

“Per questo - conclude Vaccari - il Gruppo Pd ha presentato una interrogazione parlamentare ai ministri dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e dell'Economia e delle Finanze, a mia prima firma e sottoscritta dai deputati Pagano, Curti, Rossi, Marino, Forattini e Lacarra, per chiedere di avviare l'istituzione della Commissione Unica Nazionale del grano duro e il Registro Telematico dei Cereali; di istituire il registro telematico dei cereali; di potenziare i contratti di filiera tra agricoltori e industria e per promuovere la pasta con grano italiano e implementare un sistema di tracciabilità basato su tecnologie blockchain. Al contempo, per sostenere la necessità di richiedere urgentemente un'indagine anti dumping alla Commissione europea per verificare se i prezzi e i volumi di grano duro importati dalla Turchia siano in contrasto con le regole dell'unione doganale e se gli sbarchi di grano nel periodo luglio-agosto in Puglia siano stati assoggettati alle previste prescrizioni sui dazi”.

15/09/2023 - 11:41

“Da mesi il governo sta bloccando le certificazioni ecologiche di migliaia di aziende: non è stato infatti ancora nominato il Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit, l’organismo nazionale scaduto a giugno che rilascia il marchio comunitario di qualità basato su un sistema di criteri selettivi, definito su base scientifica, che tiene conto degli impatti ambientali dei prodotti o servizi lungo l’intero ciclo di vita”. Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani depositando una interrogazione parlamentare sulla vicenda.
“Siamo sconcertati da una destra che continua a considerare tutela dell’ambiente, salvaguardia delle materie prime e quindi contrasto ai mutamenti climatici azioni marginali. In questi anni la considerazione del mondo delle imprese e dei consumatori verso modelli di produzione sostenibili è cresciuta notevolmente e non sarà la disattenzione del governo a scoraggiare pratiche e processi virtuosi”, conclude Marco Simiani.

15/09/2023 - 10:42

“In un colpo solo, Tajani sconfessa e smentisce clamorosamente giorni di attacchi infondati e ridicoli di Meloni, Salvini e Tajani stesso al Commissario europeo Gentiloni. Il Governo dovrebbe chiedere scusa per i danni che sta arrecando alla credibilità del nostro Paese in Europa”. Lo scrive su X il deputato democratico Piero De Luca, capogruppo in commissione Politiche Ue allegando il video dell’intervento di Tajani.

15/09/2023 - 10:24

"La scelta della Giunta del Comune di Grosseto, autorizzata dalla Prefettura, di intitolare una via a Giorgio Almirante è inaccettabile. Segno di un tentativo sempre più evidente di riscrivere la storia del Paese. Le comunità ebraiche hanno giustamente stigmatizzato il ruolo di Almirante nelle politiche razziali e nella persecuzione degli ebrei. Si potrebbe ricordare il suo ruolo nella Repubblica Sociale Italiana ma anche le ambiguità del MSI nel rapporto con le istituzioni democratiche. Il tentativo evidente poi di equiparare Berlinguer ed Almirante rappresenta un falso storico e una strumentalizzazione davvero offensiva. Abbiamo presentato già ad inizio legislatura una proposta di legge per vietare l' intitolazione di vie e piazze e altri luoghi o edifici pubblici, la cui denominazione è di competenza della pubblica amministrazione, a esponenti del partito o dell'ideologia fascista".

Così Sandro Ruotolo della Segretaria nazionale del PD ed Andrea De Maria della Presidenza del gruppo PD della Camera

14/09/2023 - 19:48

“I rischi denunciati da Bankitalia nelle osservazioni alla terza Relazione sullo stato di attuazione del Piano sono seri e preoccupanti. Da un lato, emerge con chiarezza la criticità legata alla rimodulazione dei progetti del Pnrr e lo stiamo ripetendo da mesi ormai: la modifica dei progetti in atto significa in realtà mettere in pericolo i fondi stessi perché le difficoltà amministrative conseguenti impediranno il rispetto del cronoprogramma stabilito e quindi l'utilizzo stesso delle risorse. Lo stesso vale per i progetti definanziati e cancellati dal Piano, ad oggi privi di coperture alternative. Serve un quadro finanziario affidabile per le amministrazioni già impegnate nella realizzazione di questi investimenti. È arrivato per il Governo il momento di assumersi le proprie responsabilità e dire al Paese come intende scongiurare i rischi drammatici che stiamo denunciando da mesi e che anche Bankitalia conferma con nettezza”. Lo dichiara il deputato democratico Piero De Luca, capogruppo in commissione Politiche Ue.

14/09/2023 - 17:52

“Rivolgo un messaggio di cordoglio ai famigliari degli operai morti oggi mentre si trovavano sul posto di lavoro. E’ diventato un triste bollettino quotidiano questo a cui occorre mettere fine immediatamente. E’ tempo che il governo si decida a mettere una stretta vera intensificando i controlli nei cantieri e nelle imprese ma anche, ne siamo convinti, nel sistema dei subappalti a cascata che ha finito per abbassare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro. Come ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lavorare non è morire”. Lo dichiara il capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, a proposito degli ultimi incidenti nei luoghi di lavoro che hanno visto la morte di un primo ufficiale a bordo di una nave Caronte a Salerno e di un operaio a San Polo di Piave, deceduto per le esalazioni, mentre un altro è in condizioni gravi in ospedale.

14/09/2023 - 17:38

“Rivolgiamo la massima vicinanza e cordoglio alle famiglie dei due marittimi colpiti dal grave incidente a bordo di una nave ormeggiata nel porto di Salerno. Il bilancio purtroppo è drammatico, con una vittima ed un ferito grave, trasportato in gravi condizioni all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Un'altra tragedia inaccettabile proprio nel giorno in cui Salvini ha riferito alla Camera dell'incidente di Brandizzo, dando peraltro risposte non convincenti rispetto agli impegni sulla tutela dei lavoratori. È diventato ormai un tragico bollettino quotidiano, quello delle morti sul lavoro. Bisogna porre un argine con forza e decisione. La sicurezza sul lavoro dev'essere una priorità assoluta per l'intero Paese, del Governo, della politica e di tutte le istituzioni competenti. Questo richiede sempre maggiore attenzione e investimenti, da realizzare anche con l'utilizzo tempestivo ed efficace delle risorse del Pnrr, quel Piano che il Governo sta purtroppo gravemente rallentando e depotenziando”.

Lo dichiara il deputato democratico Piero De Luca.

14/09/2023 - 16:13

“Voglio esprimere il massimo del cordoglio e della vicinanza alle famiglie dei due marittimi investiti a bordo di una nave nel porto di Salerno: uno dei quali è morto, mentre l’altro versa in condizioni gravissime. Proprio nel giorno in cui Salvini non ha dato in Parlamento alcuna risposta convincente e di prospettiva dopo la tragedia di Brandizzo, che è costata la vita a cinque lavoratori, prosegue senza sosta la drammatica scia di sangue. Il Partito Democratico chiede al governo con forza e determinazione che il contrasto alle morti nei contesti lavorativi diventi una priorità nazionale in tutti i luoghi di lavoro e, ovviamente, anche nei porti, luoghi particolarmente a rischio per la commistione di lavorazioni e di mezzi di trasporto. Come prevede anche la nostra Risoluzione sulla portualità, il cui iter è stato avviato ieri in commissione Trasporti, che mette al centro la sicurezza dei lavoratori con la richiesta di potenziamento di protocolli e misure di sicurezza e di tutela della salute dei lavoratori”.

 

Lo dichiara la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Valentina Ghio.

14/09/2023 - 16:07

“Con troppa timidezza il Parlamento è intervenuto per tentare di ridurre le giocate e le sue conseguenze di carattere sanitario, sociale e criminale. Anzi con la delega fiscale la destra e il governo hanno fatto una scelta di segno diverso”.

Così Stefano Vaccari, deputato Pd e segretario di Presidenza della Camera, presiedendo oggi a Roma l'incontro per la presentazione del libro nero sulla crescita impetuosa del gioco d’azzardo in Italia, a cura della Federconsumatori e della Cgil, in collaborazione con la Fondazione Isscon, al quale hanno partecipato i deputati Grimaldi e Quartini.

“Lo Stato - ha aggiunto - attraverso il gioco d'azzardo fa cassa. Una contraddizione morale e civile che andrebbe di contro diminuita visto che parliamo di 136 miliardi di euro solo nel 2022, ovvero quattro manovre finanziarie se rapportate alla legge di bilancio del 2023. Per questo oggi che abbiamo accesso ai dati in virtù di un mio emendamento approvato nella delega fiscale è tempo di varare una legge organica di riordino del sistema dei giochi con misure più cogenti che intervengano sul riciclaggio dei capitali da parte delle organizzazioni criminali e mafiose, sul divieto assoluto di gioco per i minori, sulle patologie che colpiscono oramai milioni di cittadini. Per fare questo occorre chiedere che da subito venga prodotto dallo Stato un bilancio sociale del sistema dell’azzardo nel nostro Paese per misurare l’impatto sociale, sanitario, economico ben più grande delle entrate per l’erario. Attraverso la campagna ‘Mettiamoci in gioco’ - ha concluso - continueremo a sostenere le ragioni di una svolta su questo fronte”.

14/09/2023 - 15:35

“Sulla vicenda del superbonus la maggioranza sfiora il ridicolo provando ora a giocare più parti in commedia, senza rendersi conto dei problemi provocati a migliaia di imprese e centinaia di migliaia di italiani. L’emendamento presentato da Forza Italia al decreto Asset, che prevede una proroga di sei mesi di validità se sono stati effettuati almeno il 30% dei lavori entro dicembre, ci parla appunto di questo atteggiamento che nasconde in realtà un tentativo maldestro di mettere una pezza ai suoi errori. Si schiariscano le idee una volta per tutte: o, come ci hanno detto dopo aver cambiato idea finita la campagna elettorale, ritengono il superbonus il male assoluto, allora siano conseguenti; oppure sono rinsaviti, e quindi sarebbe più opportuno discutere in Parlamento per affrontare con strumenti idonei l’emergenza. Una cosa appare però sempre più certa: la luna di miele del governo sembra ormai agli sgoccioli”.

 

Lo dichiarano Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera, e Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente.

14/09/2023 - 15:24

Un'altra morte sul lavoro. All'aeroporto Marconi di Bologna. Siano accertate le eventuali responsabilità. Proprio oggi la Camera ha discusso della tragedia di Brandizzo. La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere prioritaria. Sul piano normativo, culturale, dei controlli.

Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.

14/09/2023 - 14:24

“Giorgia Meloni si erge a paladina della famiglia, quando non ha fatto nulla su nidi, congedi paritari, occupazione femminile, caregiver. Si è occupata di famiglie solo per togliere diritti a quelle arcobaleno, iniziando una vera e propria persecuzione, in pieno stile Orbán”. Lo scrive su X il deputato del Pd, Alessandro Zan, commentando le parole della premier Meloni a Budapest.

14/09/2023 - 14:23

'Finché sono viva parlerò', ci ha detto Chaima Issa

"'Finché sono viva parlerò' ci ha detto, con fermezza, Chaima Issa, 43 anni, la prima donna tunisina prigioniera politica. A stare accanto a lei c'è suo figlio di 20 anni che purtroppo ha perso il sorriso e la spensieratezza della sua età. L'ultimo incontro di questi due intensi giorni in Tunisia è stato con lei". Lo scrive sui suoi social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo. "Issa, cofondatrice del Fronte nazionale di salvezza e del Comitato contro il colpo di Stato, è stata accusata di complotto contro lo Stato, come tante persone attiviste, politici, giornalisti e sindacalisti che in Tunisia si oppongono al regime - aggiunge -. Contro di lei anche l'accusa di aver rilasciato alla radio dichiarazioni critiche nei confronti del presidente Saied. Dopo cinque mesi in carcere, dal 15 luglio le è stata data 'l'assegnazione di domicilio' con il divieto di trovarsi in un luogo pubblico. Chaima non può uscire di casa, non può lavorare, non può partecipare ad alcuna iniziativa pubblica. Lei è ottimista e aspetta con spirito combattivo le prossime udienze dei due processi in corso, uno davanti al tribunale civile e l'altro davanti al tribunale militare. Chaima Issa e i tanti prigionieri politici in questo paese non vanno lasciati soli. Il nostro impegno va in questa direzione: l'Italia democratica deve adoperarsi per la loro liberazione", conclude Boldrini.

14/09/2023 - 13:57

"Provare a nascondersi dietro tecnicismi parlamentari per cercare di eludere problemi esclusivamente politici è francamente inaccettabile. L'inammissibilità dell'emendamento PD a prima firma Giorgis sui Lep al ddl Calderoli, certifica la precisa volontà politica di spaccare il nostro paese a metà, in quanto i Lep non saranno garantiti a tutti i cittadini ma saranno subordinati solo ai trasferimenti. Noi chiediamo che possa essere riammesso e che si possa avere un confronto di merito su questo tema che è uno dei punti cruciali che riguardano il disegno di riforma". Così il responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

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