03/08/2023 - 14:44

“Nella delega fiscale la maggioranza di destra e il Governo aprono le porte alla distruzione del trasporto pubblico locale. Si introduce a sorpresa un criterio di delega che introduce ‘l’opportunità di considerare eventuali perdite di gettito rispetto all’adeguatezza dei servizi essenziali di prestazione nel trasporto pubblico locale’. Si spinge alla disgregazione del tpl e alla sua privatizzazione. In Commissione la destra ostacola da mesi la richiesta del Pd di svolgere un’indagine conoscitiva sullo stato del tpl in Italia e quella di discutere una risoluzione del Pd sullo stesso argomento. La destra vuole colpire il diritto alla mobilità. E colpire i più deboli”. Così in una nota il deputato Roberto Morassut, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera.

03/08/2023 - 14:43

Nostra risoluzione per potenziare servizio pubblico

“Già a maggio abbiamo presentato una risoluzione in commissione Trasporti alla Camera per chiedere una rimodulazione dei fondi per il Trasporto pubblico locale per superare il criterio storico e potenziare tutto il servizio pubblico che da allora chiediamo alla maggioranza di calendarizzare al più presto: basta aprire gli occhi sulle nostre città per capire che l’attuale erogazione di fondi non tiene conto delle conseguenze del boom turistico, della crisi climatica, dello sviluppo della mobilità e degli eventi eccezionali che il nostro paese deve affrontare, come i Giubilei del 2025 e 2033 e le Olimpiadi Milano-Cortina del 2026. Questa situazione sta portando il sistema al collasso, specialmente nelle grandi città, mettendo a repentaglio il diritto alla mobilità di tutte le cittadine e i cittadini”.

Lo dichiarano i parlamentari Pd della commissione Trasporti della Camera, Andrea Casu, Anthony Barbagallo, Ouidad Bakkali, Valentina Ghio e Roberto Morassut.

“Nella risoluzione - aggiungono - indichiamo chiaramente che in questo nuovo scenario la grave sofferenza che si sta registrando nell’ambito del Tpl non di linea è solo la punta dell’iceberg di una situazione ormai insostenibile che non può essere scaricata esclusivamente su un singolo settore. Ma deve essere affrontata nella sua interezza attraverso risposte immediate e risorse adeguate a rafforzare a ogni livello il servizio pubblico sia di linea che non. Occorre offrire alle amministrazioni locali nuovi strumenti normativi che consentano di monitorare i dati reali e programmare il servizio non di linea intervenendo tempestivamente sui picchi di domanda e sulle azioni necessarie al potenziamento dell’offerta tenendo conto delle specificità e delle esigenze di ciascuna città. Senza poteri e risorse adeguate - concludono - ci opporremo in ogni sede allo scaricabarile su regioni e comuni dell’emergenza mobilità e chiediamo che su questo tema si apra al più presto il confronto anche in Parlamento”.

03/08/2023 - 14:42

“Rinviando di sessanta giorni l’esame della proposta di legge il centrodestra dimostra di fregarsene dei lavoratori italiani. Il salario minimo è una misura di civiltà e di dignità del lavoro che il Pd continuerà a difendere”.
A dirlo è Emiliano Fossi, deputato e segretario del Pd toscano, a proposito dell’approvazione da parte del centrodestra della sospensiva dell’esame della proposta di legge sul salario minimo.

“Per arrivare ad un accordo comune sul salario minimo il Pd con la nostra segretaria Elly Schlein era ed è ancora disposto a sedersi a un tavolo con la maggioranza, che però evidentemente ha altre priorità - dice Fossi -. Viene da chiedersi se il modo di approcciarsi al mondo del lavoro da parte del centrodestra sia quello dimostrato dalla ministra Santanché nelle cronache che leggiamo ormai tutti i giorni sulle sue attività imprenditoriali. Tra le molte priorità di questo governo, i lavoratori italiani non ci sono”.

03/08/2023 - 14:42

“Questa proposta di legge conferma ancora una volta che questo sembra essere il governo del ‘vorrei ma non posso’. Vorrebbe sostenere le politiche per la natalità e la genitorialità, ma poi pasticcia sugli obiettivi Pnrr relativi ai nidi e in legge di bilancio toglie risorse al Fondo per lo 0/6. E’ il governo che fa cassa con le misure legate al dimensionamento scolastico, senza intervenire sulle disposizioni relative al numero degli alunni per classe, ancor più urgenti e necessarie considerati anche gli effetti della denatalità. Ogni attività viene prevista a costo zero, mancando di visione e progettualità. E’ fondamentale e importante sviluppare le competenze trasversali e non cognitive ed estenderle su tutto il territorio nazionale, perché sviluppano il pensiero critico e le relazioni che favoriscono il contrasto delle diseguaglianze. Ma servono le risorse in grado di attuare questi nobili propositi, ma che in questo provvedimento non sono previste. E’ un’occasione mancata”.

Così la capogruppo Pd in commissione Cultura alla Camera, Irene Manzi, intervenendo in Aula per annunciare l’astensione del Gruppo sulla proposta di legge per l’introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive nei percorsi scolastici.

“Sappiamo bene - ha aggiunto - che quanto è accaduto in questi anni ha esasperato e fatto emergere diseguaglianze, gap, problemi, rendendo chiaro come aspetti e tratti comportamentali ed educativi stiano diventando centrali. Nella proposta di legge troviamo un elenco lungo ed ambizioso che richiederà formazione dei docenti, impegno e risorse. E qui emerge, purtroppo, con evidenza un elemento che manca nella nuova versione di questa proposta di legge. Anzi - ha concluso - che c’era nella versione depositata dal collega Lupi e che è stata poi espunta dalla maggioranza: le risorse”.

03/08/2023 - 12:16

“La maggioranza non ha detto la verità oggi in aula. La sospensiva che porta il salario minimo formalmente al 29 settembre in realtà è un rinvio a gennaio. A dopo la sessione di bilancio. Perché come è noto a tutti durante quel periodo non è possibile votare leggi di spesa. La destra dunque sta imbrogliando gli italiani”.
Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Lavoro Arturo Scotto

03/08/2023 - 12:06

“I tagli al Pnrr, perché di tagli si tratta, sono doppiamente drammatici: non solo impediscono la realizzazione di progetti già cantierabili dei comuni su temi prioritari come la lotta al dissesto idrogeologico, la messa in sicurezza del territorio o il potenziamento della sanità. Annunciati con questa modalità ambigua, senza quindi definire cosa e quando verrà annullato, stanno anche gettando chiaramente nel panico migliaia di enti territoriali, che ogni giorno lavorano per concretizzate gli interventi e non avranno per settimane o forse mesi informazioni fondamentali per definire l’iter di tutti gli appalti previsti. L’appello degli amministratori locali a fare chiarezza, e in particolare di Anci Toscana, è quindi perfettamente condivisibile, come sono altrettanto giustificati gli allarmi lanciati dai sindaci anche di destra. A fronte di questo caos non so se sia più imbarazzante il governo o i parlamentari di maggioranza che cercano di falsificare la realtà, con scuse puerili ed accuse farneticanti”

03/08/2023 - 11:54

 'Prendersela con calma vuol dire umiliare chi sta peggio' "La maggioranza di destra alla Camera vota per sospendere la discussione sulla proposta di legge sul salario minimo presentata dalle opposizioni. Hanno rimandato di due mesi ogni decisione su un tema che riguarda tre milioni di lavoratori e lavoratrici che guadagnano meno di 9 euro all'ora. Con l'inflazione che erode il potere d'acquisto dei salari bassi, prendersela con calma vuol dire umiliare chi sta peggio". Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo. "Non si illudano: ogni giorno ricorderemo loro l'urgenza del salario minimo. Chi governa non può continuare a scappare, deve assumersi le proprie responsabilità", conclude.

03/08/2023 - 11:53

“Adesso abbiamo la conferma: votando per il rinvio del salario minimo la destra in Italia dimostra di non avere interesse a migliorare la vita di tutti coloro che guadagnano stipendi troppo bassi. Ma noi non ci fermeremo in questa battaglia sacrosanta”.
Lo scrive sul Twitter la deputata democratica, Michela Di Biase.

03/08/2023 - 11:35

“La destra fugge davanti ai problemi reali delle persone. Rinviare di due mesi la discussione sul salario minimo è una vergogna. In Italia 3,5 milioni di persone lavorano ma non riescono comunque ad arrivare a fine mese. Il lavoro povero è un dramma e richiede risposte subito. Quelle risposte ci sono già e sono la proposta unitaria formulata da tutte le opposizioni. Per la loro ottusità stiamo perdendo tempo prezioso”.
Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Antonella Forattini.

03/08/2023 - 11:34

“La destra getta la maschera e impedisce che il Parlamento possa votare oggi la legge sul salario minimo e garantire subito dignità e certezze a oltre 3 milioni di lavoratrici e lavoratori che guadagnano meno di 9 euro l’ora. Quando bisogna dare risposte ai più poveri sono sempre pronti. Al rinvio”.

Lo scrive su Twitter il deputato Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

03/08/2023 - 09:55

La cattiveria sociale del governo trova oggi riscontro nelle parole della ministra Calderone secondo la quale c’è lavoro e c’è salario e le opposizioni fanno solo allarmismo. Peccato che il grido di allarme viene dai sindaci e dai sindacati da chi è in prima linea e si confronta ogni giorno con i problemi dei cittadini e dei lavoratori. Ci sono migliaia di famiglie povere, e non colpevoli della loro situazione, messe in una condizione di precarietà assoluta con un sms. E mentre si taglia il reddito di cittadinanza, si dice no al salario minimo e non si fa niente contro l’aumento della benzina, l’impennata dei tassi sui mutui e il caro vita. Eppure questo è il governo dei decreti, mai così tanti e mai tanto distanti dagli interessi del paese reale.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

03/08/2023 - 09:19

“Andremo in tutte le piazze del Paese su ragioni della nostra proposta”

“Oggi alla Camera dei Deputati voteremo la sospensiva della nostra legge sul salario minimo. Sarà un dibattito importante dove ciascuno si assumerà le proprie responsabilità davanti al paese.

E dovrà motivare perché non si poteva provare ad approvare subito un tema di civiltà. Per noi oggi parlerà Elly Schlein e porterà la voce dei tanti e delle tante che abbiamo incontrato nel paese e con cui abbiamo condiviso la battaglia per una retribuzione equa e dignitosa come stabilisce l’articolo 36 della Costituzione.

La destra vuole il rinvio a fine settembre per preparare una proposta da contrapporre a noi.

Vogliono comprare tempo e mettere su un binario morto l’urgenza di dare una risposta a tre milioni e mezzo di lavoratori poveri.  Hanno i numeri e ce la faranno.

Essere arrivati qui è comunque un risultato perché non era affatto scontato che si parlasse di salario minimo in questo Parlamento. La legge era destinata alla soppressione - la destra voleva chiudere la pratica in venti minuti in Commissione -  e invece l’unità delle opposizioni ha sventato questo tentativo.

Possono rinviare, ma non cancellare. Noi andremo piazza per piazza in tutto il paese a spiegare le ragioni per cui occorre una legge che definisca una cosa semplice: non deve essere più legale in questo paese lavorare sotto i 9 euro”. Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

02/08/2023 - 20:07

“Da governo vergogna senza fine”

“Non c’è limite al peggio. Adesso è sparito anche 1 miliardo di euro dal Pnrr per la decarbonizzazione dell’ex Ilva. La scelta del governo e le ridicole giustificazioni  del ministro Pichetto Fratin non possono che suscitare rabbia e sconcerto. Taranto, la salute dei suoi cittadini, sembrano ormai un bersaglio da colpire come più possibile da parte del governo. Una vergogna senza fine. Sembra che il ministro Fitto voglia far pagare ai pugliesi il fatto di non averlo votato per 2 volte presidente della Regione”. Lo dichiara il deputato democratico Ubaldo Pagano.

02/08/2023 - 19:44

"Italo Cucci è stato indubbiamente per decenni un professionista di spessore del mondo della comunicazione e dell'editoria ma francamente la sua nomina a commissario straordinario del Parco nazionale di Pantelleria ci appare immotivata e non supportata da comprovate esperienze e competenze settoriali necessarie per gestire con efficacia ed attenzione una area protetta di questo valore": è quanto dichiarano i deputati Pd Chiara Braga, Marco Simiani, Anthony Barbagallo, Augusto Curti, Sara Ferrari, Rachele Scarpa, Giovanna Iacono, Stefania Marino presentando una interrogazione al governo.

"Chiediamo al Ministro Pichetto Fratin le  motivazioni che hanno portato a questa nomina e di intraprendere iniziative serie e concrete per garantire al parco una gestione affidabile e competente": concludono.

02/08/2023 - 18:44

“Annullati i passi avanti fatti negli ultimi anni”
“Le norme che avete scritto non chiudono nessuna procedura ma aprono la strada a nuove infrazioni. In queste norme, ed è questa la cosa più grave del provvedimento, senza ritegno e vergogna, il governo continua a tenere in ostaggio la città di Taranto.

Maggioranza e governo vogliono mettere sotto controllo l’attività della magistratura per i controlli sulle emissioni gravemente dannose per la salute; creano infatti un organismo pagato da chi gestisce gli impianti: il controllore controllato dal soggetto che dovrebbe controllare, un’assurdità; limitate inoltre anche il potere dei sindaci. In sostanza,  bloccate definitivamente la decarbonizzazione dell’Ilva”.

Lo ha detto il deputato democratico Ubaldo Pagano nel corso della sua dichiarazione di voto sulla fiducia al dl Infrazioni.

“Vi siete genuflessi a chi ostacola la transizione ecologica  – ha aggiunto rivolto a maggioranza e governo - . Ve ne fregate della salute dei tarantini. Calpestaste il diritto a non ammalarsi e persino la sentenza della Corte costituzionale che prevede che il diritto alla produzione non può prevalere sul diritto alla salute. Avete smantellato tutti i passi avanti fatti negli anni precedenti, facendo ripiombare Taranto in un drammatico passato. Adesso provate a dire ai familiari delle vittime di questi anni che a Taranto va tutto bene, se ne avete il coraggio”.

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