09/09/2023 - 17:08

Ci ha lasciato uno studioso colto, simpatico, capace di mettersi in sintonia con gli altri per capire dove va il mondo. Una persona che sapeva ascoltare ma anche spiegare. Ci mancherà Domenico De Masi.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

09/09/2023 - 16:43

Con la morte di Domenico De Masi l'Italia perde uno dei suoi intellettuali più attenti e impegnati, uno dei pochi direi e sicuramente uno di coloro che sono conosciuti e apprezzati all'estero.
Io perdo un maestro ed un amico, conosciuto negli anni dei miei studi di sociologia a Roma e ritrovato dopo molti anni nel comune impegno nell'Associazione di Amicizia Italia-Brasile. 
Gli sarò sempre grato per il suo sostegno politico e per le tante conversazioni sull'Italia e sul Brasile.
Amico personale di Fernando Henrique Cardoso e di Luis Inacio Lula da Silva, ha sempre considerato il Brasile la sua seconda patria e ha anche avuto l'onore di essere il riferimento italiano del grande architetto Oscar Niemayer. 
Mancherà a tutti la sua visione anticonformista e coraggiosa della società della politica, la sua passione personale e scientifica per il mondo del lavoro e i lavoratori, la capacità unica di comunicare e intessere relazioni dentro e fuori il nostro Paese.
Alla moglie e ai familiari vanno l'abbraccio e le condoglianze mie personali e dell'Associazione di Amicizia Italia-Brasile.

09/09/2023 - 15:10

"Esprimo il mio personale cordoglio per le vittime del terremoto in Marocco. Arrivano immagini devastanti da Marrakech. L'Italia sarà certamente accanto alla popolazione marocchina, alle comunità che vivono in Italia e ai nostri connazionali che lavorano e che si trovano lì in questo momento. Il Marocco è un Paese amico e non faremo mancare il nostro appoggio incondizionato". Così Nicola Carè deputati del Pd eletto all'estero.

09/09/2023 - 12:50

Tutto bello, tutto bene ma con quali soldi lo fai? Se estendi di dieci volte il territorio devi metterci almeno dieci volte le risorse di prima. Ed invece le riduci. Si dice dividi ricchezze e ti ritrovi povertà. Viene il mente il detto napoletano ‘Sparti richezza e addiventa puvertà’”.

Lo dichiara il deputato democratico Ubaldo Pagano, capogruppo in commissione Bilancio

09/09/2023 - 12:12

“Vicinanza alle popolazioni colpite in un territorio esteso è popolato. La portata dell’evento è per il Marocco epocale e sono certa che il sostegno italiano ed internazionale sarà massimo per dare aiuti e supporto nei salvataggi, per l’emergenza sanitaria in corso”.

Lo dichiara la deputata democratica Ouidad Bakkali.

09/09/2023 - 11:46

"Una notizia terribile. Sono vicina al popolo marocchino colpito così duramente, alle comunità marocchine che vivono nel nostro Paese, agli italiani che si trovano in Marocco e alle loro famiglie. È un grande dolore vedere le immagini che arrivano da città come Marrakech. L'Italia faccia tutto il necessario per aiutare nei soccorsi e salvare più vite possibili". Lo afferma ina una nota Laura Boldrini, deputata del Pd e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti Umani nel mondo.

08/09/2023 - 18:08

“Non con i congedi paritari, non con nuovi nidi, non alleggerendo il carico di cura per le donne. Per Roccella l’unico modo per incentivare la natalità è ricordare che i figli li fanno un uomo e una donna che vivono insieme. Punto, tanto basta. Problema risolto. Ma dove vive?”.

 

Lo scrive su X il deputato Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico.

08/09/2023 - 17:43

“Il contrasto alla violenza giovanile dovrebbe passare per un investimento su educazione e formazione: il decreto ‘Caivano’ invece mette i giovani nelle mani dei questori”. Così la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia, commentando le misure contenute nel decreto del governo Meloni. “Arresti facili, daspo,  fino alla decisione di incarcerare i genitori: il decreto legge Caivano è la “summa” di una strategia repressiva che non guarda ai veri fattori scatenanti il disagio e la criminalità giovanile”.
“Non si tratta di un intervento legislativo strutturale – sottolinea la deputata Pd - ma di misure spot schiacciate nella direzione securitaria, che servono a costruire slogan ma non risolvono le fragilità alla base di questi fatti. E’ necessario invece rovesciare la prospettiva: la pena non è un deterrente a non commettere nuovi reati. Mettere mano al sistema penale richiederebbe come primo passo la differenziazione delle pene per i minori. Aggiungo, serve un investimento sull’educazione, sul contrasto al disagio giovanile, sull’inclusione sociale. Sono necessari investimenti sociali e culturali nelle periferie urbane. Serve – conclude Di Biase - la lotta alla dispersione scolastica, non attraverso l’arresto dei genitori ma con investimenti sulle scuole e sull’insegnamento”.

08/09/2023 - 17:14

“Il taglio dei voli da e per la Sardegna da parte della Rayanair attesta l'arroganza di una compagnia che ha condizionato il sistema della mobilità sui cieli della nostra isola con l'aumento vertiginoso dei costi per i passeggeri e la riduzione sistematica dei voli. Ma questa vicenda conferma l'assoluta inadeguatezza del governo regionale e del ministro Salvini incapaci di garantire la continuità territoriale attraverso un piano generale a tutela del diritto alla mobilità dei residenti sardi e dei turisti, calmierando al contempo i prezzi dei biglietti. Ora non si dovrà cedere ai ricatti della Rayanair, ma avere le idee chiare per fronteggiare una situazione di evidente disagio. Non serve mago Zurlí, ma capacità di governo che purtroppo è completamente assente”.

 

Lo dichiara Silvio Lai, deputato del Partito Democratico della commissione Bilancio.

08/09/2023 - 16:39

“In tutti i grandi Paesi europei i candidati a posti delicati nella macchina dello Stato sono valutati per le competenze (e ci mancherebbe!) e ricevono anche un nulla osta di sicurezza. Possibile che i concorsi parlamentari non prevedano nulla di simile?”.

Lo scrive su X la deputata democratica e vicepresidente della commissione Esteri della Camera, Lia Quartapelle, postando l’articolo di Repubblica.it: “La russa Irina Osipova, fan putiniana e sovranista, vince il concorso al Senato: sarà impiegata di palazzo Madama. Assunta dal 1 novembre la figlia 35enne dell'ex direttore del centro russo di scienza e cultura della Capitale. Nel 2016 si candidò con Fratelli d'Italia alle comunali di Roma. Interprete di Salvini a Mosca, sui social foto con affiliato alla Wagner”.

08/09/2023 - 15:22

“Oggi sono 80 anni dall’inizio della Resistenza che portò alla cacciata dal suolo italiano dei nazifascisti e alla Repubblica democratica basata sulla Costituzione.
La Resistenza fu una guerra patriottica per l’indipendenza nazionale e per la democrazia condotta da uomini e donne di diverse culture e classi sociali unite dal rifiuto del Fascismo e della dittatura.
Questo fondamento della Repubblica è inamovibile e scritto nei principi della Costituzione in modo irreversibile.
Nessuno può tentare di offuscarlo, confonderlo o peggio rimuoverlo. Oggi lo diciamo con forza alla destra italiana che è al governo del Paese. Deve scegliere se aderire a questa storia e alla sua verità e diventare una destra di ispirazione antifascista o se continuare nell’ambiguità delle sue radici in un passato morto e sepolto per sempre. Nessuna rilettura di quella pagina di storia è possibile”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

08/09/2023 - 15:21

"La storia di Emanuela Petruzzelli, che da ieri si è incatenata davanti a Montecitorio, è l'ennesima, drammatica storia di una donna vittima di violenza e a rischio femminicidio. Emanuela mi ha raccontato di aver denunciato suo marito e da quattro anni aspetta che giustizia sia fatta. Quattro anni in cui ha vissuto ogni giorno con l'incubo di venire ammazzata, proprio come la sorella, dall'uomo che diceva di amarla. Un incubo che deve finire e per il quale, è evidente, il Codice Rosso non è sufficiente. Perché se si vuole fare sul serio non basta la repressione e perché servono fondi". Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito democratico e presidente del Comitato permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo. "Come fa questo governo, dopo un'estate segnata da violenze e femminicidi, a ritenere che le vite delle donne non valgano i finanziamenti necessari per aumentare gli organici della magistratura e per la formazione di giudici, forze dell'ordine e di tutte le figure necessarie a tutelare le tante, troppe donne che ogni giorno rischiano di essere ammazzate? Ce lo ha ricordato anche il Presidente Mattarella nella sua lettera di oggi a 'Il Tempo delle Donne'. Serve 'un impegno educativo e culturale contro mentalità distorte e una miserabile concezione del rapporto tra donna e uomo'. E per fare questo bisogna investire risorse e cominciare dalle scuole. Sul caso di Emanuela Petruzzelli presenterò un'interrogazione al ministro Nordio per capire come sia possibile un ritardo di questo genere e chiederò alla Commissione bicamerale d'inchiesta sul femminicidio di occuparsene direttamente".

08/09/2023 - 13:59

“Mentre la destra accentra e cambia per decreto la governance delle Zes istituendo nel Sud Italia una unica Zona Economica Speciale la cui efficacia è ancora tutta da verificare, ci sono territori in tutta Italia che aspettano da mesi l'istituzione delle Zone logistica semplificate, già individuate dalle singole Regioni, ma colpevolmente ancora non ratificate dal governo: stiamo parlando della Toscana, della Lombardia, del Lazio, della Liguria, del Friuli e dell’Emilia Romagna. Si tratta di aree vaste però private di strumenti normativi e fiscali che garantirebbero il rilancio sociale, occupazionale ed economico di zone oggi in crisi”. Così Marco Simiani, capogruppo del Pd in commissione Ambiente di Montecitorio, sul provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri.

“Quello che colpisce di più di questa maggioranza non è soltanto l’incapacità e la confusione, già manifestata dai ritardi del Pnrr, dall’inflazione che sale, dal caro carburante, dall’immigrazione incontrollata, ma l’arroganza con cui governa: dichiara di volere l’autonomia ma poi accentra la governance, chiede tempo per attuare le riforme ma poi smantella quelle appena varate, è incapace di rispettare gli impegni comunitari ma accusa il Commissario Gentiloni. Sui ritardi delle Zls non ancora istituite nel centro e nel nord Italia abbiamo da tempo presentato numerosi atti parlamentari ancora senza risposta”, conclude Marco Simiani.

08/09/2023 - 12:56

Cancellano il reddito di cittadinanza, azzerano fondi del Pnrr per le periferie. L’unica risposta del Governo a povertà e disagio sociale è ordine e sicurezza. Il decreto reprime, colpisce i minori senza costruire reti sociali e solidali. Cercano voti a destra e dimenticano il Paese.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

08/09/2023 - 12:30

L’Esecutivo, oltre a regolamentare una ZES unica per il Mezzogiorno in maniera inconcludente e farraginosa, completa l’opera dimenticando la Regione che ha subito più calamità nel corso dell’ultimo decennio.

 

“L’istituzione della nuova ZONA ECONOMICA SPECIALE unica per il Mezzogiorno, formalizzata mediante Decreto, avviene attraverso l’adozione di un modello caratterizzato da enormi falle. Ed è grave peraltro che il provvedimento, nel metodo, rappresenti l’ennesimo e offensivo atto di indifferenza riservato dal Governo Meloni alla Regione Marche. Cioè a quella realtà territoriale che, ancora oggi, è caratterizzata dalla vigenza di ben quattro stati di emergenza. Assolutamente incomprensibile, poi, la posizione di vassallaggio assunta dalla Giunta regionale di centrodestra: sempre più incapace di incidere sulle scelte fondamentali e costantemente umiliata sul fronte della tutela degli interessi della nostra Comunità. Stupiscono, in particolare, il silenzio e l’accondiscendenza dei rappresentanti territoriali di maggioranza che, pur esercitando ruoli anche di primo piano, non sono in grado di erigere un argine rispetto alla deriva impressa dall’Esecutivo nazionale. Pertanto nei prossimi giorni mi adopererò affinché il decreto venga rivisto nei suoi contenuti e le Marche, tristemente messe in panchina dal Governo Meloni, possano giocare la loro partita”. Lo dichiara il deputato del PD Augusto Curti.

Pagine