02/02/2023 - 18:45

“E meno male che si chiamano Fratelli d’Italia! La Patria la distruggono, non la difendono. Tocca a noi difendere il nostro Paese”. Lo scrive su Twitter il deputato del Pd Nicola Zingaretti.

02/02/2023 - 18:18

"Noi pronti alle barricate"

“Il Governo getta la maschera e approva in Consiglio dei ministri il testo sull'Autonomia differenziata proposta da Calderoli che rappresenta un colpo grave ai cittadini del Mezzogiorno. C’è poco da applaudire: qui l’unico risultato lo ha ottenuto la Lega, piantando la sua bandierina in vista delle prossime elezioni regionali in Lombardia. Il conto lo paga il Sud che sarà sempre più penalizzato in termini di risorse, servizi essenziali e diritti di cittadinanza. La Presidente Meloni, dopo aver glissato per settimane, ha sposato e condiviso alla fine l’idea di un progetto di Paese spaccato, diviso e diseguale. Noi faremo le barricate per unire e rendere più coesa l’Italia nel rispetto dei principi sacrosanti sanciti dalla nostra stessa Costituzione che la destra sta calpestando clamorosamente. In gioco c’è il futuro dell'intero Paese.”

02/02/2023 - 16:46

Chiediamo al governo di ritirare o rivedere profondamente il decreto sulla condotta delle Ong approdato oggi alla Camera. È un provvedimento che non migliora la sicurezza ma viola apertamente le convenzioni internazionali e si accanisce contro le organizzazioni no profit che salvano vite in mare. Crea confusione nei porti di sbarco e maggiori rischi di morti nel Mediterraneo. Molto esplicita è la condanna del Consiglio d'Europa, nella lettera al ministro Piantedosi della commissaria per i diritti umani, sulle disposizioni del decreto che ostacolando le operazioni di ricerca e soccorso delle ong sono in contrasto con gli obblighi dell'Italia ai sensi dei diritti umani e del diritto internazionale. Il governo Meloni ha scelto deliberatamente di usare il tema dei migranti come diversivo per nascondere la crisi economica che non sa affrontare, ma questa politica demagogica e disumana mette a rischio il nostro Paese e non è un buon viatico in Europa per lavorare ad una gestione strutturale e comune dei flussi migratori.

Così Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera.

02/02/2023 - 16:42

“Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro della Difesa, Guido Crosetto. Le minacce e gli atti intimidatori rivolti a figure istituzionali della nostra Repubblica non devono intimorirci, ma vederci uniti e compatti nella risposta. La violenza e l’odio non prevarranno mai sulle ragioni della democrazia e della civile convivenza”.

Così in una nota il Gruppo del Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista della Camera.

02/02/2023 - 16:21

“Solo tre giorni fa Giorgia Meloni diceva: no a cittadini di serie A e di serie B. Oggi vara l'autonomia differenziata di Calderoli che allarga i divari, affossa il Sud e frantuma l’interesse nazionale. Le sue parole al vento ora son coperte dalle infamie di Fdi. Ma non prevarranno”.

Così il vicesegretario del Pd e vicepresidente dei deputati dem, Peppe Provenzano, su Twitter.

02/02/2023 - 16:19

“Voi, signori e signore della maggioranza e del Governo, gonfiate il petto, fate la voce grossa quando ripetete la frase che vi piace di più: ‘la pacchia è finita!’. E, con il vostro arrivo, ‘la pacchia’ sarebbe finita per le istituzioni europee, per le Ong che salvano la vita ai migranti e per i migranti stessi. Ma in realtà questo decreto, con tutte le sue crudeltà, con tutto il suo obbrobrio giuridico, è la prova provata del fallimento della politica della destra sull’immigrazione. Il Governo mira a mettere fuori gioco le ONG, ad impedire loro di operare e salvare vite umane in mare e questo obiettivo è di per sé riprovevole. Costringere una nave con a bordo dei naufraghi a navigare per oltre mille chilometri prima di entrare in un porto, vuol dire solo penalizzare quella imbarcazione nella più totale noncuranza dei bisogno di chi è a bordo. Contenere i flussi migratori impedendo le operazioni di soccorso, quindi causando più morti, è contro i principi dello Stato di diritto, è contro le convenzioni internazionali, è contro la Costituzione, è contro l'antica legge del mare ed è anche contro il senso di umanità. Abbiamo peraltro appreso solo oggi che il 26 gennaio la Commissaria del Consiglio d’Europa per i diritti umani aveva scritto una lettera al ministro Piantedosi. Non era certo una lettera di complimenti, al contrario, si chiedeva di ritirare questo decreto o almeno, nel corso dell'iter parlamentare, di modificarlo radicalmente. Ora potete anche cantare vittoria, e so che lo farete. Ma presto gli italiani vi chiederanno il conto. E non potrete rispondere loro: è vero, non ce la fate ad arrivare a fine mese, ma abbiamo costretto la Ocean Viking a sbarcare i naufraghi a Marina di Carrara. La vittoria di Pirro. Questo non è il decreto sulla gestione dei flussi migratori, come richiamato nel titolo. Questo è il ‘decreto naufragi’ perché perseguitando le Ong e impedendo loro di fare soccorso in mare, aumenteranno le perdite di vite umane. Nessun governo si era spinto a tanto. Questo decreto verrà fatto oggetto di molti ricorsi, tanto evidenti sono i vizi di costituzionalità, ma intanto avrà causato danni. E negli anni a venire si ricorderà che c’è stato un Governo che invece di esprimere gratitudine a coloro che salvavano uomini, donne e bambini, faceva di tutto per impedirglielo. È un’infamia quello che state facendo, è un’infamia dal punto di vista politico, giuridico ma soprattutto etico. E di questo ne risponderete”.

Così la deputata Pd Laura Boldrini, intervenendo in aula durante la discussione generale sul dl per la gestione dei flussi migratori.

02/02/2023 - 15:46

“Il Decreto Ong è soltanto un atto di propaganda: è palesemente non conforme agli obblighi internazionali in materia di diritti umani, come abbiamo più volte segnalato e come oggi certifica anche lo stesso Consiglio d’Europa, e non introduce alcuna politica efficace di gestione dei flussi migratori. E’ evidente che con questo decreto il governo voglia distrarre l’opinione pubblica dai problemi reali come il carovita e la crisi energetica”.

Così la vicepresidente dei deputati Pd, Simona Bonafè.

02/02/2023 - 15:39

È grave e non va sovvalutata la notizia della telefonata al Resto del Carlino, riferita ad un attentato di stampo anarchico a Bologna. L' eversione estremista, che sta moltiplicando attentati nel Paese legati al caso Cospito, è un pericolo per la democrazia. La violenza va isolata e contrastata con l'unità di tutte le forze politiche e delle istituzioni. Proprio per questo resta l'amarezza per le parole di Donzelli alla Camera, che hanno minato quella unità. A Bologna, una città che è sempre stata in prima fila nella difesa delle libertà democratiche, tutte le forze politiche e sociali si uniscano, per contrastare la violenza e l'eversione".

Così Andrea De Maria, deputato PD.

02/02/2023 - 15:25

“Chi voterà nei prossimi giorni a favore del decreto Ong sarà responsabile di palesi violazioni dei diritti umani. Mi appello ai colleghi parlamentari affinché impediscano che il Parlamento italiano introduca norme contrarie non solo al diritto internazionale, ma anche ai principi di umanità ed accoglienza. Un governo che costringe bambini migranti a sbarcare dopo giorni di sofferenze a La Spezia per poi trasportarli in fretta e furia a Foggia è indegno di rappresentare il Paese”: così Marco Simiani, deputato del Pd, sul provvedimento in discussione oggi a Montecitorio.

02/02/2023 - 15:20

Stefano Graziano, capogruppo PD in commissione Difesa di Montecitorio e il deputato Pd Nicola Carè, membro della commissione in questa legislatura e anche nella precedente, hanno incontrato il CoCeR Interforze confrontandosi su numerose questioni dell'interesse del personale in divisa.
"È solo un primo incontro - ha precisato Graziano - ci sono diversi argomenti da approfondire: trattamento pensionistico, tutela sanitaria, tutela legale, procedure di attribuzione e corresponsione dello straordinario, riduzione e invecchiamento degli   organici militari”.
“Tra le problematiche più sentite vi è senza dubbio quella della previdenza che vedrà a breve una categoria di lavoratori con pensioni dimezzate rispetto alle ultime retribuzioni.
Al riguardo è emerso il forte risentimento dei militari tutti in merito alle affermazioni del Dottor Boeri alla trasmissione "che tempo che fa" dove considerava privilegiate le previdenze dei militari. Dissenso al quale tutto il gruppo si è unito”. In merito a tale argomento su iniziativa del deputato Graziano è stata presentata una iniziativa legislativa che si intende calendarizzare al più presto audendo le stesse parti sociali.
“Stiamo vivendo in un mondo che cambia continuamente, però il fattore umano rimane indispensabile, anche e soprattutto ora nell’ era della digitalizzazione delle Forze armate”, sottolinea Nicola Carè. 
“Altro grave problema è la scarsità di personale dovuto agli effetti della riduzione imposta dalla legge Di Paola n.244/12”. Al riguardo i deputati si sono riservati di proporre una eventuale indagine conoscitiva riguardo la condizione professionale come conseguenza di tali effetti.
Tale percorso appena iniziato si ritiene prezioso sia per il contributo delle rappresentanze e soprattutto al fine di creare i presupposti perché i nostri militari possano servire con maggior efficacia e sicurezza il Paese e la comunità.

02/02/2023 - 15:11

“La macchina del fango messa in moto da fratelli d’Italia si ritorce contro di loro.
È incredibile che Fratelli d’Italia, anziché chiedere scusa agli italiani perché due loro importanti dirigenti rivelano notizie sensibili e riservate con l’obiettivo di colpire gli avversari politici indebolendo così la lotta contro mafia e terrorismo, attacchi gli esponenti del partito democratico con insinuazioni vergognose. È a tutti chiaro il clamoroso imbarazzo che coinvolge fratelli d’Italia che sta mostrando al Paese quanto sono inadeguati ad assumere funzioni di governo. Ma delegittimare, manganellare, offendere la prima forza dell’opposizione è segno di barbarie che respingiamo e respingeremo con forza. Il fango che stanno provando a gettare contro i democratici si ritorce contro di loro e non salverà Donzelli e Delmastro che non hanno alternativa alle dimissioni”. Lo dichiara Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia di Montecitorio.

02/02/2023 - 15:10

"Abbiamo avuto conferma da articoli di stampa di quanto abbiamo denunciato nelle scorse ore. Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha candidamente confessato di aver fornito lui al suo collega, amico e coinquilino Donzelli, le informazioni sensibili, delicate e necessariamente 'confidenziali' riguardanti i colloqui avuti da Cospito in carcere in regime di 41bis. Lo stesso Delmastro ha poi contestualmente scaricato l'amico di partito Donzelli, dichiarando che ha sbagliato a divulgare le notizie ricevute. Siamo allibiti. I fatti sono gravissimi e i due deputati di Fratelli D'Italia dimostrano di essere totalmente inadeguati a ricoprire i ruoli che attualmente rivestono. Per questo chiediamo con forza che il sottosegretario Delmastro rimetta immediatamente le proprie deleghe e il deputato Donzelli si dimetta dal Copasir, di cui peraltro è anche vicepresidente. Riteniamo che i due deputati non siano adeguati a ricoprire ruoli così importanti, per ragioni di carattere istituzionale ma anche di tutela della sicurezza nazionale". Lo dichiara in una nota il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Piero De Luca, che aggiunge: "Tutto ciò non esime la presidente Meloni dal fare chiarezza in fretta sulla propria posizione rispetto all'accaduto. Si tratta di una vicenda grave e fortemente lesiva degli interessi nazionali”.

02/02/2023 - 15:00

“Ribadisco la richiesta già avanzata dalla presidente del Gruppo Pd-Idp, Debora Serracchiani. Chiediamo al presidente della Camera, Lorenzo Fontana, di attivarsi affinché il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, torni il prima possibile in Aula a riferire sull’esito dell’indagine interna da lui avviata presso il Ministero".

Così Andrea Casu, segretario d'Aula del Gruppo Pd-Idp della Camera, intervenendo sull’ordine dei lavori in merito alla diffusione da parte del vicepresidente del Copasir, Giovanni Donzelli, di informazioni ottenute dal sottosegretario al ministero della Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove.

02/02/2023 - 13:43

“Ogni giorno ci disvela un nuovo tratto poco chiaro della vita del candidato della destra alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca. Oggi lo scopriamo anche furbo immobiliarista? Insieme con il sottosegretario Durigon, infatti, avrebbe comprato case a prezzi scontati del 30% dall’Ente previdenziale degli agricoltori, l’Empaia, istituto controllato dal ministero del Lavoro, di cui proprio Durigon è sottosegretario. Parliamo di appartamenti di alta fascia, da 200 metri quadri. A che titolo Rocca e Durigon avrebbero ottenuto il maxi sconto? Hanno utilizzato canali privilegiati per accedere agli acquisti? Qualcuno ha favorito queste operazioni? Rocca e Durigon spieghino al più presto, se ne sono in grado, quanto riferisce oggi la stampa”.

 

Così il deputato dem e segretario del Pd di Roma, Andrea Casu, commentando un articolo del Domani.

02/02/2023 - 12:28

“Assurde insinuazioni per difendere l’indifendibile, ne risponderete”

“Onorevole Foti, in questa grave vicenda, come è ormai chiaro a tutti, le spiegazioni le devono dare i suoi colleghi di partito, il ministro Nordio e la presidente del consiglio Meloni. Non certo noi: gli incontri nel carcere di Sassari li abbiamo fatti perché erano il motivo della nostra visita come abbiamo ribadito allo stesso Cospito. A fronte di sue affermazioni abbiamo chiarito che eravamo lì non per ascoltare le sue valutazioni ma per sincerarci delle sue condizioni di salute e l'adeguatezza della struttura al regime di detenzione del 41 bis. Tanto è vero che subito dopo abbiamo proseguito gli incontri sia con i detenuti dello stesso passeggio, con i detenuti comuni e con il personale che lavora nel carcere: dirigenti, medici, polizia penitenziaria. Abbiamo sempre ribadito l'esigenza assoluta di mantenere l'istituto del 41 bis come strumento di contrasto alla criminalità organizzata, che trova traccia nelle dichiarazioni all'uscita del carcere e in interviste rilasciate nei giorni seguenti. I vostri tentativi di buttare la palla in tribuna per difendere l’indifendibile sono sempre più goffi. Il tema, purtroppo, è di una gravità inaudita e, come abbiamo ribadito, andremo fino in fondo finché tutto non sarà chiarito perché è inquietante utilizzare informazioni riservate per manganellare l'avversario politico. Qualcosa che non si è mai visto. Chi ha utilizzato queste assurde insinuazioni nei confronti del Pd e per colpire noi ne risponderà in tutte le sedi”.

Lo dichiarano Debora Serracchiani, Silvio Lai, Andrea Orlando e Walter Verini.

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