15/04/2024 - 17:34

A seguito della procedura di licenziamento collettivo aperto dalla azienda Beyers Caffè Italia, oggi c’è stato il primo incontro del tavolo di salvaguardia della Città metropolitana di Bologna, con la presenza di rappresentanti dell’azienda. Il tavolo è stato concovocato dopo che gli incontri sindacali non hanno prodotto nessuna alternativa ai licenziamenti e alla chiusura totale dello stabilimento di Castel Maggiore.
La propietà si è detta indisponibile anche alla proposta di sospensione delle procedure per avere tempo materiale per attivare gli ammortizzatori sociali.
Non risulta una conclamata situazione di crisi che giustifichi la chiusura dello stabilimento di Castel Maggiore.
Sono in gioco numerosi posti di lavoro e un presidio produttivo di grande valore.
Esprimo grazie preoccupazione per quanto sta accadendo e presenterò una interrogazione parlamentare per sollecitare l' attenzione del Governo.

15/04/2024 - 17:12

"La destra continua a mostrare la sua natura nostalgica e la sua visione oscurantista e patriarcale, cercando in ogni modo di erodere i diritti delle donne. L’emendamento al ddl sul Pnrr sul coinvolgimento delle associazioni pro-life nei servizi di consultorio rappresenta l’ennesimo attacco della maggioranza e un affronto diretto alla dignità e all'autonomia delle donne. È vergognoso che mentre altri paesi progrediscono nella protezione dei diritti di genere, l'Italia faccia passi indietro. A pochi giorni dal voto del Parlamento europeo di includere il diritto all'aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell'UE, la destra italiana continua a dimostrare un atteggiamento retrogrado e discriminatorio nei confronti delle donne, ignorando i progressi della società moderna e soprattutto le necessità delle donne.
Invece di continuare a porre ostacoli, la maggioranza dovrebbe piuttosto considerare di incrementare i finanziamenti per i consultori pubblici, per garantire servizi adeguati e dignitosi che ancora mancano in troppe regioni.
Il Pd contrasterà con la massima determinazione dentro e fuori il Parlamento ogni tentativo della destra di mettere in discussione il diritto sacrosanto delle donne di decidere sulla propria salute e sul proprio futuro”.

Così la deputata Silvia Roggiani, della presidenza del gruppo PD alla Camera.

15/04/2024 - 17:10

“Il ministro Matteo Salvini deve aver scambiato il G7 sui trasporti per un’occasione di campagna elettorale in vista delle elezioni europee. Snocciola dati sulle aperture dei cantieri del Ponte sullo Stretto; annuncia di raccogliere le firme per un referendum sul nucleare, quando ancora non sono stati in grado di trovare una collocazione per il deposito nazionale delle scorie; tuona contro le regole dell’Unione europea legandosi mani e piedi ad un presunto libero mercato regolatore; nonostante i disastri del cambiamento climatico, si congratula con sé stesso per aver fatto modificare la dicitura ‘transizione ecologica’ nella più asettica ‘neutralità tecnologica’; infine, il proclama: se alle elezioni vinciamo noi, mettiamo in soffitta l’approccio ideologico e socialista di Timmermans. Insomma, non c’è che dire. Da Salvini giungono i soliti annunci, ma la verità resta sotto gli occhi di tutti: sulla mobilità sostenibile c’è poco o nulla”.

Così Anthony Barbagallo, capogruppo democratico in commissione Trasporti alla Camera.

15/04/2024 - 16:55

“Cali di ascolti, programmi flop, share sotto lo zero, nomine all’insegna dell’amichettismo e un progressivo allontanamento di tanti artisti e giornalisti da viale Mazzini. Sempre più megafono del governo e sempre meno servizio pubblico. È la peggiore gestione Rai da sempre” così il capogruppo democratico in commissione bicamerale di vigilanza Rai, Stefano Graziano.

15/04/2024 - 16:47

"Superata la preoccupazione della notte in cui anche i cieli di Amman, in Giordania, sono stati solcati da missili e droni iraniani che vedevamo passare sulle nostre teste con le loro scie luminose e i boati dei sistemi di difesa che li intercettavano e li fermavano, bisogna fare i conti con la realtà locale.
La Giordania ha avuto un ruolo chiave, durante l'attacco dell'Iran verso Israele, ma qui vivono tantissimi palestinesi. Si stima che circa la metà della popolazione giordana sia composta da palestinesi. Il re Abdullah ha, fin da subito, chiesto che si evitasse la carneficina a Gaza e che la soluzione, dopo l'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre e la risposta di Israele sulla Striscia, dovesse arrivare presto e che bisognava togliersi dalla testa l'idea di cacciare 2 milioni e 200mila palestinesi fuori da Gaza verso chissà dove. C'è una linea rossa e l'opinione pubblica, in Giordania, è molto attenta e dissente da quello che Netanyahu sta facendo a Gaza. Purtroppo, dopo l'attacco di Israele al consolato iraniano a Damasco, era prevedibile che l'Iran rispondesse. Ma avere annunciato l'attacco con 72 ore d'anticipo significa aver voluto fare soprattutto una prova di forza. Ora, però, tutto questo deve finire. Non è accettabile che sia l'inizio di un'escalation che andrebbe fuori controllo e coinvolgerebbe tutto il Medio Oriente. Bisogna concentrarsi sul cessate il fuoco a Gaza, perché è da lì che tutto parte". Così oggi Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, intervenuta a L'Aria che tira in collegamento da Amman.

15/04/2024 - 16:01

“Ancora una volta la maggioranza trova nella fiducia l’escamotage per evitare di confrontarsi nel merito in parlamento sulle criticità del provvedimento e per nascondere tensioni e divisioni interne sul Pnrr. Il testo su cui il governo ha deciso di stroncare il dibattito è zeppo di incognite: mancano le schede tecniche dei progetti e degli investimenti per non far emergere i gravi ritardi nell'attuazione, molte misure per interventi importanti come scuola, asili e sanità, sono state definanziate, altre invece portate su risorse ordinarie di bilancio spalmandole in avanti su tempi infiniti. E non è un mistero che il ministro Giorgetti stia trattando in Europa per rinviare la chiusura dell’intervento a dopo il 2026. Siamo ormai al Piano Nazionale Ritardi e Rinvii”, così il capogruppo democratico nella commissione Affari europei della Camera, Piero de Luca commenta l’apposizione della fiducia al decreto Pnrr.

15/04/2024 - 14:25

“Il governo deve definire in tempi brevi una efficace strategia per attuare la Direttiva Case Green. Se l’Italia vuole avere credibilità ed un ruolo attivo in Europa deve assumersi le proprie responsabilità e non può limitarsi alle battute populiste come quelle pronunciate dall’autorevole Ministro Giorgetti”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, Marco Simiani.

“Demonizzare le detrazioni edilizie per coprire il fallimento in politica economica come ha fatto in questi mesi la destra, senza avere peraltro proposte alternative e considerato che tra pochi mesi tutte le principali misure torneranno al 36 per cento, è stato un boomerang. I proprietari degli edifici e le imprese del settore si aspettano oggi proposte concrete e non slogan controproducenti”, conclude Marco Simiani.

“Il governo deve definire in tempi brevi una efficace strategia per attuare la Direttiva Case Green. Se l’Italia vuole avere credibilità ed un ruolo attivo in Europa deve assumersi le proprie responsabilità e non può limitarsi alle battute populiste come quelle pronunciate dall’autorevole Ministro Giorgetti”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, Marco Simiani.

“Demonizzare le detrazioni edilizie per coprire il fallimento in politica economica come ha fatto in questo mesi la destra, senza avere peraltro proposte alternative e considerato che tra pochi mesi tutte le principali misure torneranno al 36 per cento, è stato un boomerang. I proprietari degli edifici e le imprese del settore si aspettano oggi proposte concrete e non slogan controproducenti”, conclude Marco Simiani.

15/04/2024 - 12:20

“La maggioranza ha voluto cambiare gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza quando i progetti erano ormai in fase di attuazione e ha voluto modificare la governance, accentrando tutto nelle mani del plenipotenziario ministro Fitto per brama di potere e dirigismo centralista generando burocrazia e togliendo fondi all'economia reale”.

Lo ha detto in Aula alla Camera, il deputato dem Claudio Mancini, componente della commissione Bilancio, nel
corso della discussione generale al dl Pnrr.

“Oggi - ha continuato l'esponente Pd - il governo si illude di poter affrontare i ritardi con i commissariamenti, ma con questo decreto certifica il suo fallimento sul Pnrr".

"Mentre con la scusa del Pnrr il
Governo aumenta le strutture di diretta collaborazione politica dei ministeri e dei commissari, taglia 1,2 miliardi alla sanità, nonostante anche le regioni a guida centrodestra avessero chiesto un impegno diretto. Torna la storica ricetta della destra sul tema: ticket più alti per la sanità pubblica, accreditamenti più ricchi per quella privata. In questo decreto - ha concluso Mancini - non vediamo un’idea, non vediamo uno slancio per il bene comune, ma solo ottusità burocratica e brama di ulteriore occupazione del potere".

15/04/2024 - 11:28

Oggi in Sala Borsa a Bologna. Per il conferimento dell'Archiginnasio d'Oro a Romano Prodi. Un riconoscimento certamente meritatissimo. Romano Prodi ha una storia personale straordinaria, che ha davvero reso onore a Bologna.

Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.

15/04/2024 - 11:28

Martedì 16 aprile alle ore 11 presso la sala Berlinguer del Gruppo Pd si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia, il responsabile Esteri della Segreteria nazionale del Pd, Giuseppe Provenzano, e Rolf Mützenich, capogruppo SPD al Bundestag.

L’incontro giunge al termine di una serie di incontri tra rappresentanti del Pd di Camera e Senato e una delegazione dell’SPD al Bundestag, guidata dal capogruppo Rolf Mützenich, a Roma lunedì 15 e martedi 16 su invito della Fondazione Friedrich Ebert in Italia.

Per l’ingresso della stampa da Via Uffici del Vicario 21 è necessario inviare un accredito all’indirizzo pd.ufficiostampa@camera.it.

14/04/2024 - 08:18

"Da ieri mi trovo ad Amman. Anche qui, questa è una notte di preoccupazione: chiuso lo spazio aereo e l’aeroporto dopo il lancio di droni dall'Iran verso Israele. La Giordania ha dichiarato lo stato di emergenza e giunge la notizia che anche Iraq, Egitto, Siria e Libano hanno chiuso lo spazio aereo. Una situazione di particolare gravità con ripercussioni sull’intera regione". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

13/04/2024 - 19:16

"In Piazza a Roma insieme a Filippo Sensi al fianco dei #russiliberi per manifestare per la liberazione di Antonina Favorskaja, giornalista di SotaVision che ha coperto il processo di Navalny fino alla fine e ora è in carcere, e insieme a lei quella di tutti i dissidenti, attivisti e politici che il regime di Putin ha imprigionato solo perché hanno protestato contro di lui o contro la guerra che sta massacrando il popolo ucraino. Perché chi manifesta per la libertà non deve mai essere lasciato solo”. Lo scrive su X il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd.

13/04/2024 - 18:00

"Non ci prendano in giro: la transizione ecologica va fatta e i soldi ci sono. Un terzo delle risorse del Pnrr sono destinate a infrastrutture a basso impatto, economia circolare, produzioni ecocompatibili. Bisogna intervenire anche sulle abitazioni. La direttiva “case green” vuole agire nel presente per salvare il futuro.  Non va combattuta come ha fatto la destra in Europa e come annuncia di fare in Italia: servono semmai sostegni e incentivi. Indietro non si torna a meno che non si ammette di essere negazionisti del cambiamento climatico e indifferenti al destino della terra".

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

13/04/2024 - 16:09

“Sull’autonomia FdI non ha proferito verbo nel corso del dibattito parlamentare, sono sotto schiaffo della Lega che pretende l’autonomia in cambio del premierato. Stanno mercanteggiando sulla pelle degli italiani e soprattutto delle regioni meridionali che avranno solo svantaggi dall’approvazione di questa scellerata riforma che è uno sfregio alle speranze di una Patria che viaggi alla stessa velocità. Vista la supponenza della responsabile mezzogiorno di FdI, Carolina Varchi, la sfidiamo a un confronto pubblico con esperti giuristi e costituzionalisti che possano garantire un fact checking di quanto verrà detto. Accetta? Ci dica giorno e ora, noi ci siamo”. Così il capogruppo democratico nella commissione Bilancio della Camera, Ubaldo Pagano.

12/04/2024 - 20:13

Da Pagano fastidì surreali a modalità dibattito

“È surreale che il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera critichi le opposizioni per le modalità con cui hanno deciso di intervenire nei soli due giorni di esame consentiti dalla  maggioranza per discutere un provvedimento che stravolge l’assetto della repubblica italiana. Invece di puntare il dito contro il regolamento e gli interventi da remoto di alcuni colleghi, Pagano dovrebbe spiegare perché la maggioranza sta imponendo tempi e ritmi serrati su un provvedimento che non ha alcun elemento di urgenza. E perché nessun deputato di maggioranza e nessun rappresentante del governo sia intervenuto nel corso dell’esame anche a seguito delle numerose critiche che sono emerse durante le audizioni che hanno sollevato questioni molto serie e preoccupanti sugli effetti di queste nuove norme. I partiti di governo stanno piegando il regolamento imponendo una vera e propria ‘dittatura della maggioranza’
per un patto scellerato che  mercanteggia autonomia e presidenzialismo sulla pelle degli italiani”. Così la capogruppo democratica nella commissione Affari costituzionali della Camera, Simona Bonafè.

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