22/01/2024 - 19:55

“Sull’abolizione della tassa ambientale da maggioranza solo lacrime di coccodrillo: la norma è stata presentata dal governo ed è uscita all’unanimità da Palazzo Chigi su proposta del ministro Pichetto Fratin. Ridicola la corsa di Fratelli d’Italia,
Lega e tutta la maggioranza a piantare bandierine su una modifica sacrosanta ottenuta grazie all’impegno del partito democratico”. Così una nota del gruppo parlamentare del Pd alla Camera che ha stigmatizzato il dietrofront sul decreto energia e la cancellazione della tassa di 10 euro a kw per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di potenza superiore a 20kw.

22/01/2024 - 19:17

“Il ministro Crosetto riferisca immediatamente in Parlamento sulle regole d’ingaggio, le modalità e il perimetro dell’impegno italiano nella missione in Mar Rosso” lo chiede il capogruppo democratico nella Commissione difesa della Camera, Stefano Graziano che sottolinea “la necessità del passaggio parlamentare”.

22/01/2024 - 19:08

Era ridicolo penalizzare chi contrasta mutamenti climatici

"Alla fine hanno mollato e pur di non darci ragione il governo ha deciso di autocensurarsi eliminando dal Dl Energia la norma che prevedeva una tassa di compensazione per i produttori di energia a fonte rinnovabile proprietari di impianti di potenza superiore a 20kw": lo dichiarano il capogruppo Stefano Vaccari e i deputati Pd Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi della Commissione Agricoltura della Camera.

"Sul tema - aggiungono - avevamo presentato un nostro emendamento a tutela di molte imprese agricole, anche perché trovavamo ridicolo che si parlasse di compensazione poiché in questo caso si tratta di impianti di fonti rinnovabili necessari per contrastare i mutamenti climatici. Impianti che hanno già un loro valore compensativo. La tassa avrebbe avuto un impatto negativo sulla sostenibilità finanziaria degli impianti Fer (fonti di energia rinnovabili). E allora perché nessuna tassa su impianti non Fer? D'altronde questo è il governo che taglia le tasse a chi ha accumulato miliardi e miliardi di extraprofitti durante la crisi energetica mentre c'era chi nel Paese e nelle aziende agricole non riusciva a pagare le esose bollette".

22/01/2024 - 19:01

“Interrogazione PD a Meloni e Piantedosi”

È inaccettabile e molto grave il comportamento del viceministro ai Trasporti Galeazzo Bignami che mercoledì scorso, in occasione dell’incontro a Forlì tra la Presidente Ursula Von der Leyen e la premier Giorgia Meloni, ha duramente attaccato e accusato di incompetenza il dirigente del servizio pubblico per aver consentito ad una pacifica manifestazione degli alluvionati dell’Emilia Romagna di avvicinarsi nei pressi del Comune e sarebbe persino giunto a contattare il Ministro dell'Interno per lamentarsene. Abbiamo presentato una interrogazione parlamentare come Gruppo PD per chiedere alla presidente del Consiglio e al ministro Piantedosi se non ritengano che il comportamento del viceministro sia andato non solo oltre le proprie competenze, ma soprattutto oltre i limiti costituzionali e se intendano censurare pubblicamente tale atteggiamento irrispettoso della libertà di manifestare e del delicato lavoro delle forze dell'ordine.

Così la vicecapogruppo dei deputati PD Simona Bonafè e i deputati dem Ouidad Bakkali e Andrea Gnassi.

 

22/01/2024 - 18:24

Ferrari: parole Bandecchi vanificano lotta contro violenza di genere

“Ancora una volta il sindaco di Terni dimostra la sua indegnità al ruolo di rappresentante pubblico che dovrebbe onorare. Rivendica orgogliosamente una giustificazione “naturale” del maschio italiano predatore, incapace di rapportarsi con le donne, se non come destinatarie del proprio piacere. Purtroppo è proprio la “normalizzazione” del ragionamento sessista, che riconosce le donne come oggetto del “naturale” e quindi incontrollabile desiderio maschile, che azzoppa la battaglia culturale contro la violenza sulle donne. Il gruppo del PD nella commissione femminicidio gli chiede un sussulto di dignità e rispetto per l’istituzione pubblica, riconoscendo con le dimissioni la sua inadeguatezza a tutelare il benessere delle proprie cittadine e cittadini”. Così la capogruppo democratica nella Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere, Sara Ferrari.

 

22/01/2024 - 17:49

Simiani e Peluffo: da Pichetto Fratin tassa ambientale che colpiva imprese virtuose

“Il governo ha fatto dietrofront sul dl energia e ha cancellato la tassa di 10 euro a kw per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di potenza superiore a 20kw. Grazie alla nostra azione in commissione, è stata cancellata l’ingiusta tassa ambientale proposta dal Ministro Pichetto Fratin che avrebbe colpito soprattutto le imprese attive nella transizione energetica”. Lo dichiarano i capigruppo dem nelle commissioni parlamentari Ambiente e Attività produttive, Marco Simiani e Vinicio Peluffo, che stanno seguendo il provvedimento a Montecitorio. “Adesso vogliamo sapere dal governo come intende garantire le risorse necessario del fondo per incentivare le Regioni a ospitare gli impianti a fonti rinnovabili”.

22/01/2024 - 16:58

“Gli stadi sono territorio italiano, sugli spalti non possono essere sospese le norme che puniscono ogni forma di razzismo e xenofobia. Il governo non resti a guardare in silenzio e intervenga immediatamente e con fermezza. Quanto sta accadendo nelle curve è intollerabile”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, che sottolinea come “ormai a ogni partita abbiamo la dimostrazione che le norme esistenti non bastano più. Valutiamo anche di irrigidire il Daspo allungandolo nella durata davanti a questi fenomeni intollerabili,
e far sì che lasci traccia nel casellario giudiziale. È sbagliato sottovalutare e minimizzare: non siamo davanti a 4 idioti e basta. Purtroppo, sono tanti, troppi idioti, che usano le curve come palestra di addestramento ideologico e di estremismi”.

22/01/2024 - 16:21

“Dall’Ocse arriva oggi una ricetta sulla giustizia fiscale in netta controtendenza rispetto alle linee seguite dal governo Meloni. 1. ‘Spostare le imposte dal lavoro alla proprietà e all'eredità, garantendo il mantenimento o l'aumento delle entrate’. 2. ‘Contrastare l'evasione fiscale, anche continuando a promuovere l'uso dei pagamenti digitali e abbassando il tetto sui pagamenti in contanti’. 3. ‘Ridurre l'erosione della base imponibile, anche riducendo le spese fiscali e limitando la proliferazione di regimi fiscali speciali di flat tax’. 4. ‘Rivedere il catasto’. Una direzione opposta a quella del centrodestra che, con la sua riforma fiscale: 1. amplia i regimi agevolati; 2. favorisce l’evasione fiscale con l’aumento del tetto del contante, con la svendita del concordato biennale e con un numero sempre crescente di condoni; 3. continua a prelevare le imposte patrimoniali su valori degli immobili che non rispondono più alla realtà”.

Così la deputata democratica Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Pd.

22/01/2024 - 15:22

"Netanyahu è ormai completamente isolato. La sua netta contrarietà alla nascita di uno Stato di Palestina definito "pericolo esistenziale per Israele" riafferma ancora una volta la sua intenzione: controllare i Territori palestinesi e annetterli. Una posizione giustamente definita inaccettabile dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, ma a cui sono contrari anche gli Stati Uniti e gli alleati storici di Israele, oltre all’Ue e ai paesi arabi. Israele ha diritto di vivere in sicurezza e autonomia tanto quanto i palestinesi ad avere un proprio Stato in cui autodeterminarsi : costringere il popolo palestinese a vivere sotto il controllo di Israele non farà che aumentare l'insicurezza degli stessi israeliani, oltre a essere un evidente sopruso.
Netanyahu ha superato ogni limite: oggi la Knesset voterà una mozione di sfiducia nei suoi confronti e i familiari degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas hanno fatto irruzione nel parlamento per chiederne la liberazione, obbiettivo che sembra essere passato in secondo piano nella visione del premier.
Lo stesso ministro degli esteri Antonio Tajani, poco fa, ha ribadito che la prospettiva rimane quella di due popoli e due stati. Ma non è sufficiente, come non è sufficiente chiedere a Israele di "porre attenzione ai civili" nella Striscia di Gaza. Con oltre 25 mila morti, la maggior parte delle quali sono donne e bambini, una popolazione allo stremo, rischi altissimi di epidemie, gli aiuti che arrivano insufficienti e a singhiozzo, non c'è "attenzione" che tenga: serve un cessate il fuoco immediato, la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e l'apertura di un negoziato di pace". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

22/01/2024 - 15:20

Sangiuliano riferisca alla Camera

“Quanto avvenuto alla Fondazione Teatro di Roma è molto grave. I rappresentanti di Regione e Ministero hanno compiuto un vero e proprio blitz per la nomina del nuovo direttore - nonostante il parere del Presidente del Cda e della rappresentante del Comune di Roma, socio di maggioranza e proprietario degli immobili.
Una nomina che, quanto apprendiamo, sarebbe avvenuta su input del presidente della commissione cultura della Camera che, per primo, ha rivendicato la scelta nel più assoluto silenzio del Presidente della Regione Lazio e dello stesso Ministro. Noi vorremmo che il ministro Sangiuliano riferisca in parlamento sul caso e ci dica chi ha dato e in quali sedi indicazione di voto al componente del Cda espresso dal MiC e quali sono le motivazioni”. Lo ha detto la capogruppo Pd in commissione Cultura di Montecitorio, Irene Manzi, che ha aggiunto: “davanti alle dichiarazioni del presidente della commissione cultura della Camera, circa il suo ruolo di vigilanza operativa sui teatri stabili e le istituzioni culturali, chiediamo inoltre al presidente Fontana se ritiene che il presidente Mollicone abbia agito nel rispetto delle sue reali prerogative”.

22/01/2024 - 15:18

 “Una non riforma assolutamente non adeguata ai tempi e alle tecnologie disponibili, quella del codice della strada portata avanti dal governo Meloni. Sul tema dei rinnovi della licenza di guida, infatti, il governo si concentra soprattutto sulle giovani generazioni, quasi prendendole di mira, ponendo limitazioni ai neo patentati per quanto riguarda, ad esempio, l’uso delle auto di grossa cilindrata anche se datate. Di contro invece, non viene adeguatamente affrontato il tema del rinnovo delle patenti per gli ultraottantenni con riferimento in particolare alla verifica dell'idoneita' alla guida”. Così il segretario regionale del PD Sicilia e capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, a proposito del nuovo codice della strada in discussione nella commissione parlamentare di merito.

“E a proposito di tecnologia – prosegue – riteniamo che bisogna fare un salto in avanti e adeguarsi all’innovazione e all'inteligenza artificiale anche in questo ambito. Dall'uso del simulatore, ai limitatori di velocità e anche all'individuazione delle infrazioni. Ma inspiegabilmente, nel terzo millennio e in epoca di tecnologie avanzate, questa riforma resta ancorata a sistemi obsoleti e assolutamente inadeguati”

“Colpisce quindi, ma non più di tanto, che  - prosegue - il ministro Salvini prenda di mira la decisione del sindaco di Bologna che ha applicato il limite di 30 km all’ora nelle vie cittadine. Un provvedimento adottato in gran parte delle metropoli europee e che il suo stesso ministero ha incoraggiato con un provvedimento del 2022 ed adottato in oltre 60 comuni italiani. Il fatto è che Salvini parla a sproposito e non sa cosa succede nel suo dicastero”.

22/01/2024 - 13:36

"La storia non ha nascondigli.

La Germania si mobilita contro l'estrema destra. Per costruire un futuro di libertà e democrazia ci vuole chiarezza non silenzi o reticenze”. Lo scrive su Instagram il deputato del Pd, Nicola Zingaretti.

22/01/2024 - 13:02

iovedì 25, ore 16, conf. stampa Sala Stampa Montecitorio

"La questione Saharawi non è più rinviabile. Diritto all'autodeterminazione e diritti umani. Una mozione parlamentare per sostenerla".
Queste le parole d’ordine della conferenza stampa promossa dall’Intergruppo Parlamentare
di Amicizia con il popolo Saharawi che si svolgerà giovedì 25 gennaio, alle ore 16, nella Sala stampa di Montecitorio. All’evento partecipano i deputati: Stefano Vaccari, Presidente dell’Intergruppo di amicizia con il popolo Saharawi; Alessandro Battilocchio, componente dell’Intergruppo; Dario Stipa Carotenuto, componente dell’Intergruppo.
Per accrediti ospiti (entro giovedì 25 gennaio ore 10): segreteria.vaccari@camera.it tel. 06 67608046.
Per i giornalisti: sg_ufficiostampa@camera.it
Ingresso: Via della Missione, 4 - Roma. Giacca obbligatoria per gli uomini.
La conferenza stampa si può anche seguire in diretta da remoto dal sito web: www.camera.it.

22/01/2024 - 11:50

Mercoledi 24 gennaio alle ore 11.30 presso la sala stampa della Camera dei deputati.

  "Impedire altri 'casi Improta', la vicenda giudiziaria di Elena Improta e di suo figlio nato con disabilità a seguito del parto, costretta a pagare spese giudiziarie pari a oltre 300mila euro". Questi in sintesi i contenuti della proposta di legge dal titolo 'Istituzione di un Fondo di garanzia a beneficio delle parti soccombenti in giudizi relativi a danni subiti dal neonato a seguito del parto e impossibilitate al pagamento' che verrà presentata mercoledi 24 gennaio alle ore 11.30 presso la sala stampa di Montecitorio. Parteciperanno alla conferenza stampa i deputati dem promotori della proposta Ilenia Malavasi e Marco Simiani ed Elena Improta.

    "Il nostro atto vuole colmare un paradosso normativo su cui il Parlamento è chiamato a riflettere e confrontarsi; occorrono norme e risorse
    per sostenere concretamente una famiglia che ha trovato la forza ed il coraggio di trasformare una drammatica vicenda personale in una progetto solidale di accoglienza, di inclusione e speranza rivolto alle altre persone con disabilità. Chi ritiene di aver subito un danno grave durante il parto non può aver paura di difendersi perché potrebbe essere costretto a pagare ingenti spese processuali (come accaduto ad Elena Improta) e le conseguenze non possono ricadere sul caregiver che si occupa non solo di suo figlio ma di tante famiglie in difficoltà. Ci appelliamo alla sensibilità di tutte le forze politiche affinchè possano sostenere questa proposta", concludono Ilenia Malavasi e Marco Simiani.

22/01/2024 - 10:31

“Solo immaginare di nominare il direttore del teatro di Roma contro il sindaco di Roma e’ una follia. La destra va avanti per arroganza e colpi di mano. Rispetto per il nome di De Fusco, ma il tema è il metodo, non le persone. Dobbiamo azzerare tutto e ripartire. Ma purtroppo la destra pensa solo ad occupare poltrone senza una visione. Questa è un’inutile ferita nel mondo della cultura italiana di cui non si sentiva il bisogno”. Lo ha detto il deputato del Pd Stefano Graziano, ospite di Agorà Rai Tre.

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