Numero 2 - venerdì 11 ottobre 2013        

Facciamo il punto su questa complicata ma anche produttiva settimana. Finalmente è stato approvato alla Camera e al Senato il decreto legge sul femminicidio. Un'approvazione che rappresenta un segnale forte: la presa di coscienza e l'affermazione che violenze, prepotenze e offese contro le donne non solo non sono più tollerabili o sottostimabili ma costituiscono una lesione esiziale per l'intera comunità. Le donne ora potranno contare su una tutela più attenta e incisiva contro ogni violenza di genere.

Sempre questa settimana è ripartito il dibattito in Aula sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti politici. Il Partito Democratico continua a sostenere l'assoluta urgenza che il disegno di legge debba essere approvato rapidamente perché è questo un tema che viene vissuto con assoluta attenzione da gran parte degli italiani. Sulla questione che anche io considero centrale nel dibattito politico italiano, attendo anche vostri punti di vista. Vi ringrazio per i riscontri positivi, le critiche e le riflessioni che mi avete già inviato.

A presto. AM    

Approvata legge sul femminicidio
Ora è più forte la lotta contro la violenza sulle donne

Su dieci donne uccise nel nostro Paese, sette avevano chiesto aiuto. Da quando è entrato in vigore il decreto sul femminicidio 51 donne sono state salvate e 51 potenziali carnefici sono andati in carcere.La violenza di genere, inoltre, secondo i dati Onu, è la prima causa di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni. Numeri che ci dicono quanto fosse urgente approvare questa legge. D'altra parte ogni giorno la cronaca ci consegna la drammaticità di questo fenomeno e il messaggio uscito dall'Aula di Montecitorio ha finalmente dato una risposta chiara, forte, completando così un iter iniziato con la ratifica della Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne e l'approvazione all'unanimità della mozione contro il femminicidio. (segue)

con documenti, video, interventi in Aula e comunicati
 
 
  QUESTION TIME
Redditi. Occorre attuare sistema Sia per inclusione povertà e trovare subito risorse

E' urgente l'attuazione del sistema Sia (Sostegno per l'inclusione attiva) per tutti coloro che hanno un reddito sotto la soglia di povertà e che si impegnano in obiettivi di inclusione sociale e lavorativa. Abbiamo sollevato il tema al question time durante il quale abbiamo detto al ministro del Lavoro che ci aspettiamo che le risorse finanziarie per il Sia non possono essere reperite a discapito di altre aree sociali.

 
 
  Comunicati
 
  I TEMI DELLA SETTIMANA
 Carceri
Da Napolitano un messaggio di grande valore civile e morale

Il Capo dello Stato ha voluto dare l'allarme contro "l'insensibilità" e "l'indifferenza" nei confronti del grave problema del sovraffollamento carcerario inviando un importante messaggio alle Camere con il quale esorta non solo Parlamento e altre istituzioni al rispetto obbligatorio di prescrizioni europee ma ancora una volta, pronuncia parole di grande valore civile e morale che devono essere subito ascoltate. Con la sua esortazione il Presidente ci invita a valutare anche l'adozione di provvedimenti di clemenza straordinari, come indulto e amnistia: noi crediamo che in certi momenti coraggio, responsabilità e principi di civiltà e umanità debbono andare di pari passo.


 Finanziamento ai partiti
Prosegue esame della legge abolisce quello pubblico diretto

Durante l'esame della legge che abolisce il finanziamento pubblico diretto ai partiti, sulla base del testo del governo così come modificato dalla commissione Affari costituzionali, è andata in scena un'indegna gazzara dei deputati 5 stelle. Il loro scopo è stato solo quello di impedire l'approvazione di una legge trasparente. Le votazioni proseguiranno questa settimana.


 Commemorazione disastro del Vajont
Vajont, riconoscere il valore della prevenzione ambientale

In occasione della commemorazione del cinquantesimo anniversario del disastro del Vajont ci siamo uniti al cordoglio per questa immane tragedia. La lezione di quell'episodio è anche il riconoscimento del valore della prevenzione del dissesto idrogeologico nel nostro Paese, con lo stanziamento delle risorse necessarie, come richiesto nella recente risoluzione approvata dalla commissione Ambiente.


  Def
Ok a nota di aggiornamento

Via libera dell'Aula alla mozione di maggioranza sulla nota di aggiornamento del Def (Documento economico finanziario) che consente di correggere le previsioni economiche e di finanza pubblica e gli obiettivi programmatici fissati nel Documento di economia e finanza per l'anno 2013. Il governo è impegnato, tra l'altro, a "rivisitare, con la legge di stabilità 2014, la tassazione immobiliare in un'ottica di maggiore equità e progressività, prevedendo la sostituzione dell'Imu con una service tax che permetta di consolidare il decentramento fiscale mantenendo la parte dell'imposizione sull'immobile e introducendo una componente diretta a tassare i servizi indivisibili e la gestione dei rifiuti".

 
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