Numero 8 - venerdì 7 febbraio 2014        

Facciamo il punto partendo dalla politica vera, quella che non dobbiamo permettere venga oscurata da chi invece sostituisce il confronto democratico con l’aggressione fisica e verbale.
L'esito positivo delle prime votazioni sulla legge elettorale, che ritornerà in aula il prossimo 11 febbraio, dimostra due cose: da un lato che la spinta verso le riforme ha ormai un motore potente e dall'altro che il PD si sta dimostrando unito, compatto e determinato nel raggiungere l'obiettivo del cambiamento. Sono segnali più che incoraggianti anche in vista delle altre riforme che sono già state messe sul tavolo, quelle riguardanti il Senato ed il Titolo V della costituzione.
Insomma si va avanti, malgrado le resistenze di chi non vuole cambiare e punta allo sfascio del Paese. Gli episodi gravissimi di questi giorni, che hanno visto per protagonisti Grillo e il M5S, dalla messa in stato d’accusa del Presidente Napolitano agli assalti al banco del governo, dai tentativi di interrompere fisicamente i lavori delle commissioni fino alle offese sessiste e alle istigazioni via web nei confronti della Presidente della Camera Laura Boldrini, rivelano un unico obiettivo.
Il M5S attua infatti una strategia irresponsabile soffiando sul fuoco: sul fuoco del malessere e dell'insicurezza sociale. Ed in nome di questa strategia ogni mezzo, anche quello più violento e squadrista, diventa lecito. Non è così, non può essere così. C'è chi, per calcoli piccoli e di parte, si augura il fallimento del Paese. Noi invece continueremo a credere nelle riforme e nel cambiamento.
La risposta migliore che possiamo dare per cambiare l'Italia.

A presto. AM  


Maltempo Veneto orientale

Il punto sul Veneto è dedicato inevitabilmente all’ondata di maltempo che in questi giorni ha provocato in molte zone (montane, di pianura e costiere) forti danni e disagi alle popolazioni. Purtroppo non ha più senso parlare di eventi straordinari, ma di fenomeni che si ripetono di frequente e i cui effetti negativi sono ingigantiti da una scarsa tutela del territorio. Per il Veneto orientale, ma lo stesso ragionamento vale in generale, ho chiesto con un’interrogazione che le amministrazioni comunali vengano liberate dal patto di stabilità in modo da consentire loro di realizzare interventi per la messa in sicurezza dei propri territori e che vengano previste ulteriori risorse straordinarie per la difesa del suolo.

 
 Pulizia edifici scolastici, vertenza Pansac ed Electrolux

Altri fronti caldi restano quelli della insufficienza dei servizi di pulizie nelle scuole, problema sul quale abbiamo presentato al governo la nostra richiesta per una pronta soluzione con un apposito atto parlamentare e la vertenza Pansac con un’interrogazione al ministro del Lavoro ho sollecitato lo stanziamento urgente della cassa integrazione per i lavoratori dell’azienda, che da lunghi mesi non percepiscono gli stipendi e che nei giorni scorsi è stata firmata.
Continua la nostra attenzione sulla difficile situazione della Electrolux: lunedì 10 febbraio è prevista alla Camera una informativa urgente del Ministro Zanonato, sui cui esiti vi aggiornerò.

 
  Comunicati stampa
 Legge elettorale

Dopo i primi voti più forza al cambiamento.
È iniziata la discussione in Aula della nuova legge così come avevamo promesso di fare entro gennaio. Dopo il respingimento delle questioni pregiudiziali, si passa adesso all'esame degli emendamenti su un testo che è frutto di un accordo politico promosso dal Partito democratico. L'accordo attribuisce un premio di maggioranza a chi, coalizione o partito, superi il 37 per cento e un secondo turno di ballottaggio in caso nessuno raggiungesse questa quota. Le soglie di sbarramento per entrare in Parlamento sono: il 12 per cento per le coalizioni, l'8 per chi si presenta da solo e il 4,5 per chi fa parte di una coalizione. All'interno dell'accordo sono inoltre previsti: il superamento del bicameralismo paritario, con il Senato composto non più da membri eletti ma da rappresentanti delle autonomie locali senza indennità, e la riforma del Titolo V.


 DL carceri

Una buona legge e tante falsità da M5S e Lega.
Abbiamo approvato il 'Decreto carceri', un provvedimento che tiene insieme la sicurezza dei cittadini e la necessità di rendere umani i penitenziari. Lega e 5 Stelle hanno fatto terrorismo: per raccattare qualche voto hanno agitato paure, si sono inventati cose di cui nel decreto non c'e' traccia. Con gli emendamenti del Pd, per esempio, ora i detenuti ragazzini tossicodipendenti potranno essere curati in comunità e non morire in carcere. I detenuti per gravi reati di mafia, terrorismo, violenza sessuale non godranno di ulteriori sconti di pena. Il decreto prevede poi l'uso serio dei braccialetti elettronici e altre misure che, insieme ad altri provvedimenti, potranno ridurre quel sovraffollamento carcerario che, oltre ad essere una vergogna, rischia di far pagare all'Italia centinaia di milioni di euro di sanzioni europee. Rendere umane le carceri, far sì che la certezza della pena significhi recuperare persone che una volta uscite possano reinserirsi e non tornare a delinquere, è un dovere civile e vuol dire difendere la sicurezza dei cittadini: per questo abbiamo sostenuto con forza questo provvedimento e la Lega e il deputati 5 Stelle dovrebbero vergognarsi per le speculazioni e le volgarità che sono state il loro contributo alla discussione parlamentare.

 
  QUESTION TIME
 
Alitalia. Quali sono le linee portanti del possibile accordo con Etihad?

Al ritorno del viaggio del Presidente del Consiglio negli Emirati Arabi, dove ha potuto registrare una conferma dell'interesse degli Emirati per la nostra compagnia di bandiera, il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha risposto all'interrogazione del nostro Gruppo con cui abbiamo chiesto di conoscere quali siano le linee portanti della possibile partnership finanziaria e industriale tra Alitalia ed Etihad e le loro ricadute sulle opportunità di sviluppo di Alitalia e sulla necessità di salvaguardare i livelli occupazionali.


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