20/05/2014
Giovanni Burtone
3-00834

Per sapere – premesso che: 
   a seguito del comunicato ufficiale del Consiglio dei ministri del 16 maggio 2014 si legge testualmente: «È stato deciso dal Consiglio di prorogare di centottanta giorni la durata degli stati di emergenza già dichiarati in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 7 ed 8 ottobre 2013 nei comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in provincia di Taranto, il 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della Regione Toscana e nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Sardegna, al fine di consentire il completamento delle attività poste in essere per il superamento delle criticità causate dai medesimi eventi»; 
   per quanto riguarda gli eventi meteorologici del 7 e 8 ottobre 2013 furono interessati altri comuni oltre quelli citati nel comunicato stampa, per i quali è stata prevista una proroga di 180 giorni dello stato di emergenza; 
   si tratta dei comuni di Bernalda, Montescaglioso, Scanzano Jonico e Pisticci, tutti in provincia di Matera per i quali a seguito della medesima alluvione avevano visto riconosciuto lo stato di emergenza il 10 gennaio 2014 –: 
   perché i comuni lucani sopra citati non risultino menzionati nel comunicato stampa del 16 maggio 2014 come beneficiari della proroga di ulteriori 180 giorni dello stato di emergenza per gli eventi climatici del 7/8 ottobre 2013.