20/02/2015
Alberto Losacco
3-01313

Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che: 
nei giorni scorsi, come riportato a mezzo stampa, si è appreso che il Governo intende destinare 48 milioni di euro per potenziare e sviluppare le attività fieristiche in Italia a supporto della crescita e della internazionalizzazione delle imprese; 
si tratta di promuovere incoming di operatori esteri, di organizzare eventi sui mercati stranieri a maggior potenziale di sviluppo, incontri di formazione e strumenti per facilitare l'incontro di domanda e offerta nel corso delle manifestazioni; 
tra i criteri da utilizzare per individuare gli eventi figurano la posizione di leadership occupata dalla fiera nello specifico segmento di mercato, riferita all'importanza che l'evento riveste a livello globale per gli operatori del settore, le potenzialità di prospettiva sul lungo periodo, le sinergie tra i poli fieristici e la possibilità di svolgere operazioni congiunte di filiera/settore all'estero; 
in Italia in questo piano ricadrebbero i seguenti eventi fieristici: 18 eventi a Milano, 5 a Bologna, 2 a Verona, 2 a Rimini e poi Roma, Firenze, Vicenza e Arezzo; 
è del tutto evidente che dall'elenco citato in premessa è assente il Mezzogiorno che anche se non in grado di rispettare in pieno i requisiti individuati, in particolare alla leadership per segmento di mercato, ha comunque spazi ed iniziative fieristiche di assoluto rilievo anche internazionale come, ad esempio, la Fiera del Levante; 
nel Mezzogiorno ed in Puglia vi sono importanti segmenti produttivi in cui c’è una leadership internazionale, come nel caso del settore aerospaziale, della meccanica elettronica, dell'agroalimentare, del mobile imbottito e del design tutti fattori produttivi che danno lustro al made in Italy che si vuol sostenere; 
negli ultimi giorni, in merito a questa esclusione, si registra una serie di dure prese di posizione da parte di diversi soggetti economici della Fiera del Levante e di importanti giornali come la Gazzetta del Mezzogiorno; 
sarebbe un errore non valorizzare le potenzialità presenti anche nel Mezzogiorno ed in particolare in riferimento alla Fiera del Levante –: 
se e quali iniziative il Governo, nell'ambito della promozione e del sostegno del made in Italy, intenda attivare per sostenere il sistema fieristico su tutto il territorio nazionale e quindi anche nel Mezzogiorno con particolare riferimento alla Fiera del Levante, che rappresenta la principale realtà fieristica del Sud e dell'area mediterranea consentendo di promuovere significative potenzialità industriali e produttive.