• 24/02/2015

 Parlamento raccolga preoccupazione di Amnesty

“La presidenza della Camera raccolga la preoccupazione espressa da Amnesty International che, nel suo  rapporto annuale, ricorda il ritardo nell’approvazione del reato di tortura: occorre calendarizzare quanto prima il provvedimento già approvato dalla Commissione Giustizia per il sua via libera finale. Dobbiamo colmare quanto prima il pesantissimo ritardo italiano, adempiendo agli obblighi internazionali”.

Lo dice Franco Vazio, deputato del Pd e relatore in commissione Giustizia della proposta che introduce il reato di tortura nell'ordinamento italiano. Vazio ricorda che il testo “prevede che il reato di tortura resti un reato comune (punito con la reclusione da 4 a 10 anni) ma aggravato con pene da 5 a 12 anni se commesso da un pubblico ufficiale”.