Manovra: Delrio, si può migliorare. Ma sbaglia chi non ne rivendica le buone scelte

  • 04/11/2019

"E’ ovvio che il Parlamento è sovrano e che si lavorerà per rendere la manovra ancora più rispondente agli obiettivi sottoscritti nel programma, avendo – tra l’altro – già bloccato l’aumento dell’Iva per 23 miliardi, tagliato il costo del lavoro, previsto l’avvio di misure a sostegno della famiglia, adottato decisioni attese da tempo dai sindaci, rilanciato investimenti e incentivi alle imprese.

Fisco: Gadda, aumento Iva sarebbe flat tax al contrario

  • 06/06/2019

“Le parole del presidente di Confcommercio Sangalli sono state molto chiare. La ripresa è nulla e gli impegni di spesa sono stati concentrati su misure inefficaci come il reddito di cittadinanza. Le imprese non possono accettare che si aumenti l’Iva per stanchezza, per mancanza di coraggio, e per l’incapacità di progettare strategie alternative al mero aumento delle tasse”, “. Lo dichiara Maria Chiara Gadda, deputata del Partito democratico, a margine dell’assemblea nazionale della Confcommercio che si è tenuta a Roma.

Iva: Rotta, Conte conferma disastri del governo

  • 15/05/2019

“Il premier Conte mette le mani avanti e conferma ciò che sapevamo da un pezzo. Il governo, con l’aumento dell’Iva, scaricherà sui cittadini il prezzo della sua perenne campagna elettorale”. 

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del presidente del Consiglio in occasione dell'assemblea di Rete Imprese Italia. 

Iva: Delrio, per riparare al proprio fiasco mette le mani in tasca agli italiani

  • 17/04/2019

"Il ministro dell’Economia conferma l’aumento dell’Iva. Il governo toglierà 23 miliardi di euro dalle tasche degli italiani facendo pagare ai bilanci delle famiglie il proprio fiasco. Conte, Salvini e Di Maio sono i principali responsabili del riaprirsi di una gravissima crisi economica e sociale che né selfie, né passerelle, né più o meno finti litigi nell’esecutivo possono nascondere. Serve lavoro e crescono le tasse. Occorrono investimenti e i cantieri restano fermi. C’è bisogno di salari più alti e l’occupazione diminuisce. Fanno l’esatto contrario di ciò che serve.