Brindisi: Stefanazzi, sfugge contributo Fitto su autorizzazione pale eoliche

  • 28/04/2023

“La Regione Puglia rilascia le autorizzazioni per realizzare lo stabilimento ACT Blade a Brindisi e subito apprendiamo, con un certo stupore, di meriti e contributi decisivi per il via libera all’impianto da parte del collega D’Attis e del Ministro Fitto. Saremmo davvero curiosi di conoscere il contributo sostanziale e formale che i due hanno assicurato in questi mesi.” Così il deputo pugliese del Partito Democratico, Claudio Stefanazzi.

Brindisi: Mariano, tempi troppi lunghi per parto indolore e nuova sala operatoria, continueremo battaglia

  • 21/03/2017

"Dopo la nostra formale richiesta, inviata l'8 marzo, al Direttore generale della Asl di Brindisi Pasqualone, ieri mattina insieme ad una delegazione tutta femminile composta dall'avvocato Rosanna Saracino, dalle dott.sse Lucia Argentieri e Valentina Chionno e dalla Presidente della Fondazione Di Giulio Raffaella Argentieri, abbiamo potuto affrontare in un incontro ad hoc con il DG tutte le problematicità riscontrate, e da noi sollevate, circa il reparto di Ginecologia ed Ostetricia del Perrino.

Trans al Cie nel reparto uomini, Mariano: “Mi attiverò al fine di garantire i suoi diritti”

  • 18/03/2017

“Ho appreso con grande inquietudine la notizia della giovane transessuale, Adriana, rinchiusa nel Cie di Brindisi-Restinco dal 21 febbraio, nel reparto maschile a contatto diretto e costante con centinaia di altri uomini, correndo il rischio di essere sottoposta a episodi di violenza. Per questo motivo da 8 giorni, Adriana, si sta sottoponendo ad uno sciopero della fame per richiamare le attenzioni delle Istituzioni e dell'opinione pubblica.

Trans al Cie nel reparto uomini, Gelli: “Intervenga il Governo, caso sarà portato in Commissione”

  • 18/03/2017

 “Il ministro Orlando e il ministro Minniti intervengano per fare tutto quanto il necessario per agevolare il trasferimento di Adriana, che si trova evidentemente in una situazione di rischio per la sua incolumità. Porterò la questione al prossimo ufficio di presidenza della Commissione per capire quali strade sarà possibile intraprendere per risolvere al più presto questa situazione e vedere tutelata la dignità e i diritti di una persona che è arrivata nel nostro Paese con ben altre speranze e aspirazioni.”