Balneari: Simiani, ennesimo disastro di governo in malafede

  • 10/03/2023

"Sulla vicenda dei balneari il governo Meloni e la sua maggioranza si sono dimostrati ancora una volta presuntuosi ed in palese malafede. La nuova sentenza del Consiglio di Stato conferma i rilievi del Presidente Mattarella e le critiche dell'Unione europea. L'incapacità della destra sta continuando a creare problemi alle stesse imprese del settore, che non possono programmare investimenti ed avere certezze sulla stagione estiva alle porte": è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.

Balneari: P. De Luca, governo vittima della sua propaganda

  • 10/03/2023

“Ancora una volta il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla normativa delle concessioni balneari, chiarendo l'illegittimità di ulteriori proroghe come quelle previste da ultimo dal governo, che superano le disposizioni approvate nella legge sulla concorrenza la scorsa legislatura. Dopo anni di demagogia l'esecutivo oggi è in panne, vittima della sua stessa propaganda ideologica. E a farne le spese è il Paese, in particolare i tanti operatori del settore, gli amministratori locali e i lavoratori interessati lasciati nell’incertezza.

L. Stabilità: Verini e Ginefra, ammissibile emendamento contro co.co.co. nell’informazione

  • 12/12/2017

“E’ stato dichiarato ammissibile il nostro emendamento alla legge di stabilità che impedisce l’uso dei contratti di co.co.co (art.2 del decreto legislativo 15.6.2015 n.81) per le collaborazioni giornalistiche. Auspichiamo naturalmente una sua approvazione a larga maggioranza”.

Vaccini: Gelli, bene Consiglio Stato, ora obbligo nazionale

  • 21/04/2017

"L’ordinanza del Consiglio di Stato che riconosce l’obbligatorietà della vaccinazione per l’iscrizione all'asilo, introdotta da una delibera del Consiglio comunale di Trieste, legittima ulteriormente quella proposta di legge a cui sto lavorando in queste settimane che punta ad estendere tale obbligo a livello nazionale.

Appalti: Mariani, scorretto utilizzare parere Consiglio di Stato per cancellazione norme

  • 21/04/2017

“E’ scorretto dal punto di vista istituzionale e del tutto strumentale l’utilizzo del parere del Consiglio di Stato per giustificare la cancellazione del  comma 2 dell'articolo 211 del codice degli appalti. Come chiunque può facilmente comprendere leggendo ciò che è effettivamente scritto in quel parere il n. 855 emanato nel 2016, le indicazioni che vengono proposte sono semmai una maggiore chiarezza e una più forte incisività di quelle norme in aderenza al principio di delega proposto dal Parlamento. In nessun modo quindi si parla di indebolire il ruolo dell’Anac.