Giulia: Scarpa, gravi parole di Valdegamberi, subito dimissioni

  • 20/11/2023

"Eccolo lì. È arrivato, di nuovo, Stefano Valdegamberi, consigliere regionale della Lega, a sminuire le parole e la denuncia della sorella di una vittima di femminicidio. Nel suo disgustoso comunicato, Valdegamberi mette in discussione l’esistenza di una società patriarcale e della cultura dello stupro. Ma soprattutto commette ancora violenza: è assolutorio, distoglie l'attenzione da ciò che è successo, rompe il silenzio in cui, anche solo per pudore, farebbe meglio a restare.

Giulia: Cuperlo, il problema siamo noi uomini, un pensiero per Giulia e chi l’ha amata veramente

  • 19/11/2023

“I titoli ti scuotono dentro. Le immagini ti straziano, e quanto più sono le istantanee di una ragazza felice, che ride con una smorfia in un selfie con la sorella o abbracciata alla madre, che si mostra nella gioia esplosiva di quella età, più senti crescere il dolore per ciò che è stato, per ciò che ha vissuto e che non doveva accadere. Sì, dovremmo andare domani in Parlamento e approvare misure condivise da tutte e tutti per finanziare i centri antiviolenza, verificare l’efficacia del numero verde, introdurre quel ventaglio di azioni tese a prevenire.

Violenza donne: Braga, combattere cultura del possesso

  • 18/11/2023

Un epilogo insopportabile, sempre la stessa violenza maschile. Non è amore, è sopraffazione, frustrazione, abuso. Sosteniamo le donne, le giovani che chiedono aiuto e denunciano. E combattiamo la cultura criminale del possesso che penetra anche tra i più giovani. È l’unica via.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

Giulia: Zan, cordoglio delle istituzioni non serve, subito loro impegno per cambiare approccio all’educazione affettiva

  • 18/11/2023

"Il cordoglio delle istituzioni non serve. Serve, da subito, il loro impegno per cambiare approccio all’educazione affettiva e al rispetto in tutte le scuole perché il modello attuale ha tragicamente fallito. Anche così Giulia e tutte le altre vittime potranno trovare giustizia". Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.

Rovereto: Ferrari, interrogazione a Salvini su brutale femminicidio

  • 07/08/2023

"Ho depositato oggi un'interrogazione al Ministro dell’Interno Salvini sul brutale femminicidio di Rovereto per chiedere che predisponga al più presto ogni necessario approfondimento e una dettagliata ricostruzione della vicenda per capire che cosa non abbia funzionato e perché un soggetto già noto per la sua violenza e i suoi conclamati gravi disturbi mentali abbia potuto agire nuovamente e in modo così tragico”.

Così la deputata Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo Pd.

Bidello assolto: Deputate Pd, ‘quanto durano 10 secondi?’ L’Italia non sa riconoscere la violenza contro le donne

  • 12/07/2023

“Quanto durano 10 secondi? I numerosi video e meme che sono stati riversati sui social da moltissimi giovani per censurare la sentenza dei giudici che hanno assolto il bidello molestatore perché il palpeggiamento della studentessa diciassettenne è durato ‘solo’ 10 secondi, dimostrano la forza culturale che si può generare dalle sentenze.

Femminicidio: Malavasi, commissione passo importante, nessuna forma violenza è amore

  • 24/01/2023

“L’istituzione di una commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio, per volontà politica di tutto il parlamento è un passo importante, è un segnale di unità su un tema che tutto il parlamento deve tenere al centro della propria agenda politica in un percorso che deve continuare a vederci lavorare uniti. Certamente è un fatto importante ma anche un fatto amaro nel pensare che ancora oggi nel 2023 sia necessario continuare a indagare questo fenomeno.

Femminicidio: Ferrari, applicare subito misure su possesso armi da fuoco

  • 15/01/2023

“Uccisa da un ex davanti al ristorante dove avevano cenato. In vista a molte persone, le ha puntato la pistola al cuore e poi ha sparato. Ci chiediamo come mai quest’uomo potesse girare armato con un permesso “sportivo”. Di fronte all’ennesimo femminicidio, ci interroghiamo anche sul troppo facile possesso di armi da fuoco.

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