24/02/2020
Marianna Madia
BAZOLI, BENAMATI, BERLINGHIERI, BOLDRINI, BONOMO, BORDO, ENRICO BORGHI, BRAGA, BRUNO BOSSIO, BURATTI, CAMPANA, CANTINI, CARLA CANTONE, CAPPELLANI, CARNEVALI, CECCANTI, CENNI, CIAMPI, CRITELLI, DAL MORO, DE LUCA, DE MARIA, DE MENECH, DEL BASSO DE CARO, DELRIO, DI GIORGI, FASSINO, FIANO, FRAGOMELI, FRAILIS, GARIGLIO, GIACOMELLI, GRIBAUDO, INCERTI, LA MARCA, LACARRA, LEPRI, LOSACCO, LOTTI, LORENZIN, GAVINO MANCA, MANCINI, MARTINA, MELILLI, MICELI, MINNITI, MORGONI, MURA, NARDI, NAVARRA, ORFINI, ORLANDO, PADOAN, PAGANI, UBALDO PAGANO, PELLICANI, PEZZOPANE, PICCOLI NARDELLI, PINI, PIZZETTI, POLLASTRINI, PRESTIPINO, QUARTAPELLE PROCOPIO, RACITI, RIZZO NERVO, ANDREA ROMANO, ROSSI, ROTTA, SCHIRÒ, SENSI, SERRACCHIANI, SIANI, SOVERINI, TOPO, VAZIO, VERINI, VISCOMI, ZAN e ZARDINI
3-01331

Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   organi di stampa e associazioni dei consumatori segnalano che nelle ultime 48 ore, dopo la notizia dell'esplosione del focolaio del coronavirus in Lombardia e in Veneto, si sta assistendo in varie zone del Paese ad un fenomeno speculativo relativo al vertiginoso aumento dei prezzi di alcuni prodotti igienico-sanitari, come liquidi e gel per la disinfezione e la pulizia delle mani e mascherine di protezione;

   a causa dell'esaurimento delle scorte di farmacie e supermercati, sono aumentate moltissimo le richieste relative al commercio online dove i prezzi sono schizzati fino a raggiungere cifre assurde, anche di alcune centinaia di euro: non si tratta di libero mercato ma di una vergognosa speculazione che va fermata immediatamente –:

   quali siano le iniziative che il Governo intende porre in essere per impedire che vendite al rialzo come quelle riferite in premessa vengano poste in essere e se non ritenga urgente definire, con le opportune iniziative normative le modalità di approvvigionamento e distribuzione di prodotti necessari per il contenimento del contagio in essere, anzitutto a tutela dei soggetti più fragili perché affetti da patologie che richiedono una grande attenzione alla protezione sul piano dell'igiene.