01/08/2019
Alberto Losacco
3-00938

Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   come riportato dagli organi di informazione, tutti i beneficiari pugliesi del reddito di cittadinanza sono stati convocati il 2 agosto 2019 in Fiera del Levante per un seminario formativo di cui però non sono chiari né gli obiettivi né le modalità di svolgimento;

   sempre secondo gli organi di informazione, l'Arpal Puglia ha inviato una lettera di convocazione per ciascun precettore, con intimazione a presentarsi e sottolineando come «la mancata presentazione potrà essere giustificata solo attraverso valida documentazione probante.» Inoltre, si sottolinea sempre nella lettera, «la non partecipazione sarà causa di segnalazione ai sensi della legge n. 26 del 2019» ossia il provvedimento che ha introdotto il reddito e che ne disciplina l'erogazione e l'eventuale decadenza dal diritto;

   le organizzazioni sindacali hanno espresso scetticismo, sottolineando come, non essendo chiari gli scopi e anche la platea complessiva – non è chiaro, ad esempio, se deve presentarsi solo il beneficiario o anche il nucleo familiare – questo seminario, cui, sulla carta, prenderanno parte non meno di 23 mila persone, ha il vago sapore di una manifestazione di propaganda per il Governo;

   tutto questo appare, ad avviso dell'interrogante, fortemente lesivo della privacy e della riservatezza cui ha diritto un cittadino rispetto a dati sensibili quali quelli relativi alla propria condizione economica e a quella della sua famiglia;

   nel patto per il lavoro e in quello per l'inclusione sociale che il beneficiario del reddito è chiamato a sottoscrivere non si fa menzione alcuna della partecipazione a simili eventi, che in alcun modo possono prefigurarsi come un momento di attivazione sociale e lavorativa, nonché volto alla redazione del bilancio delle competenze o all'impegno ad accettare una delle 3 offerte lavorative che rispondano a un principio di congruità –:

   in che modo questa convocazione si collochi rispetto alla cornice normativa che ha introdotto il reddito di cittadinanza, considerato che l'intera normativa sulle politiche attive del lavoro risulta essere ancora nebulosa e priva di certezze e se e quali iniziative di competenza intenda assumere in relazione a quanto riportato in premessa, posto che la situazione appare assolutamente anomala e lesiva della riservatezza, della privacy e della dignità dei suoi beneficiari.