24/10/2022
Mauro Laus
D'Alfonso, Amendola, Bakkali, Malavasi, Roggiani, Fossi, Madia, Berruto, Di Biase, Barbagallo, Graziano, Porta, Lacarra, Forattini, Scarpa, Andrea Rossi, Marino, Carè, Casu
1-00001

La Camera,

   premesso che:

    la particolare congiuntura economica in cui versa il Paese, dopo la pandemia e dopo la crisi internazionale dovuta all'aggressione all'Ucraina e la conseguente impennata dei prezzi energetici e di tanta parte dei beni di largo consumo, sta mettendo in estrema difficoltà larghe fasce della popolazione, così come testimoniato – da ultimo – dal rapporto della Caritas sulla povertà e sull'esclusione sociale in Italia;

    l'Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) è il parametro che viene richiesto per l'accesso a prestazioni sociali agevolate, cioè servizi o aiuti economici rivolti a situazioni di bisogno o necessità quali le prestazioni ai non autosufficienti, i servizi per la prima infanzia, le agevolazioni economiche sulle tasse universitarie o per le rette di ricovero in strutture assistenziali, le eventuali agevolazioni su tributi locali, l'accesso agli asili nido;

    l'attuale meccanismo di calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee) necessita di alcuni miglioramenti nella struttura. Ad esempio, diversi nuclei familiari si ritrovano con un Isee alto solo a causa di patrimoni non monetizzabili, come nel caso di bassi redditi e proprietà di terreni invendibili, o comproprietà di seconde case fatiscenti o condivise con altri proprietari che non sono disposti a vendere;

    anche la scala di equivalenza utilizzata, calcolata unicamente sul numero dei componenti, non sembra tenere pienamente in considerazione le diverse esigenze sociosanitarie afferenti le diverse fasce di età, elemento che risulta ancora più marcato nel caso specifico dei minori;

    per queste e altre ragioni serve un lavoro di adeguamento e aggiornamento dell'Isee che possa permettere allo strumento di affrontare le sfide dell'universalismo selettivo con equità ed efficacia;

    come tutte le grandi riforme anche l'Isee ha bisogno periodicamente verifiche e di manutenzione, che veda partecipi tutti i soggetti pubblici interessati e le diverse realtà dell'associazionismo;

    in occasione dell'esame, al Senato, del disegno di legge istitutivo dell'assegno unico per i figli, il Governo ha già espresso la sua posizione favorevole in merito ad un'apertura di tavolo di lavoro tecnico per verificare una possibile revisione e diversa combinazione dei parametri del sistema di calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee),

impegna il Governo

1) ad adottare iniziative volte all'istituzione del richiamato tavolo tecnico, con il più ampio coinvolgimento degli attori istituzionali e sociali interessati, per un intervento di aggiornamento dei parametri di calcolo dell'Isee, tenendo in particolare considerazione i profili legati il valore degli immobili – soprattutto per quanto attiene al loro reale valore di mercato e alla vendibilità – e le diverse esigenze socioassistenziali dei componenti familiari legati alle diverse fasce di età.