12/04/2023
Toni Ricciardi
Amendola, Boldrini, Carè, Casu, Curti, D'Alfonso, Di Sanzo, Ferrari, Fossi, Girelli, Manzi, Mauri, Merola, Ubaldo Pagano, Porta, Quartapelle, Andrea Rossi, Sarracino, Simiani, Stefanazzi, Vaccari, Zingaretti.
1-00114

 La Camera,

   premesso che:

    nel 2021, Francia e Spagna hanno firmato un accordo bilaterale volto a riconoscere la doppia cittadinanza franco-spagnola. Tale accordo rappresenta una novità rilevante in quanto è il primo di questo tipo che la Spagna firma con un altro Paese dell'Unione europea, dopo l'accordo con il Portogallo;

    il Comites di Madrid già dal marzo 2021 è intervenuto sul tema, suggerendo alle istituzioni italiane di attivarsi per giungere al medesimo risultato: un accordo con le autorità spagnole che permetta, ai connazionali residenti in Spagna, di poter finalmente godere della cittadinanza spagnola senza dover per questo rinunciare a quella italiana;

    in Spagna è presente un'importante comunità italiana e, secondo quanto riportato dall'annuario statistico spagnolo nel 2022, risiedevano nel paese iberico 298.817 connazionali, dei quali 219.223 iscritti regolarmente all'Aire (Anagrafe italiani residenti all'estero); la normativa italiana in materia di cittadinanza dispone, all'articolo 11 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, che il cittadino che possiede, acquista o riacquista una cittadinanza straniera conserva quella italiana, ma può ad essa rinunciare qualora risieda o stabilisca la residenza all'estero. Nell'ordinamento spagnolo, invece, la normativa di riferimento (Codice civile, articolo 23) non prevede l'acquisizione di una doppia cittadinanza se non per poche eccezioni ovvero per cittadini iberoamericani, filippini, equatoguineani, portoghesi, andorrani, sefarditi;

    la doppia cittadinanza permette di usufruire a pieno di tutti i diritti individuali garantiti dai due Stati di cui si possiede il passaporto senza subire una discriminazione fra «stranieri» e «cittadini»;

    un accordo bilaterale tra Spagna e Italia garantirebbe una reciprocità ed un'estensione di quei diritti a tutti gli italiani residenti regolarmente nella penisola iberica. Questo riconoscimento riguarderebbe anche i numerosi figli di coppie italo-spagnole, permettendo loro di usufruire dei diritti derivanti dalla cittadinanza spagnola senza precludere la possibilità di mantenere viva la connessione con le proprie radici,

impegna il Governo

1) a promuovere ogni iniziativa utile volta ad avviare, nell'ambito dei rapporti bilaterali con la Spagna, la definizione di un accordo tra i due paesi per il reciproco riconoscimento della doppia cittadinanza.