Esame di questioni pregiudiziali
Data: 
Mercoledì, 3 Giugno, 2020
Nome: 
Stefano Ceccanti

A.C. 2525

Grazie, Presidente. C'è un unico punto su cui, per onestà intellettuale, gli argomenti delle opposizioni hanno un fondamento e questo è il fatto che noi ci troviamo a esaminare un decreto negli ultimi giorni della sua vigenza e, quindi, siamo obbligati ad approvarlo senza variazioni; è un meccanismo sbagliato di funzionamento del nostro bicameralismo, capita, purtroppo, anche fuori dai periodi stretta emergenza e dovremmo tutti cercare di evitarlo per il futuro su qualsiasi tema, ma questo non è sufficiente a fondare una pregiudiziale. Per l'ennesima volta si è parlato di sfondamento delle competenze regionali, ma non c'è nessuno sfondamento, il 1° settembre riprendono le attività di recupero e il calendario scolastico verrà deciso come sempre con le regioni. Si è parlato di disomogeneità, ma l'omogeneità dell'ambito scolastico è evidente; è chiaro che trattando di scuola ci sono varie questioni, ma questo non può portare a parlare di disomogeneità. Si è parlato di mancanza di necessità e urgenza: vorrei capire come si fa a regolare l'esame di terza media o di maturità tra poche settimane se non con un decreto. Allora, qui viene in luce un problema: quando voi, ogni volta che c'è un provvedimento su cui avete delle riserve di merito, sia pur legittime, fate una pregiudiziale, cosa state facendo? State agendo in modo automatico, senza assunzione di responsabilità. La politica è assunzione di responsabilità e, quindi, vuol dire distinguere i provvedimenti del Governo e della maggioranza che si ritengono sbagliati, da quelli che si ritengono incostituzionali o da affondare. Facendo automatismo, voi non fate politica, perché siccome partiamo dal presupposto che ciascuno di noi compia degli atti nella presunzione che quegli atti siano approvati, ciascuno di noi, nel momento in cui li pone, deve ragionare come se venissero effettivamente votati, ma se noi votassimo questo vostro testo che fine farebbero le persone che devono fare l'esame di maturità e l'esame di terza media (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico)? Quindi, voi avete abdicato alla politica e ragionate solo per automatismi sterili. Per questo voteremo “no”