Data: 
Martedì, 22 Luglio, 2025
Nome: 
Ilenia Malavasi

Grazie, Presidente. Ci uniamo alla sollecitazione e alla richiesta che ha fatto il MoVimento 5 Stelle e ringrazio il collega per essere intervenuto, perché crediamo di aver assistito ad una scelta gravissima, comunicata qualche giorno fa dal Ministro della Salute, con il rifiuto degli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale dell'OMS, che ha comunicato ufficialmente il respingimento di ogni emendamento. Crediamo che sia un passo irresponsabile, pericoloso e gravissimo, per inseguire una scelta scellerata e in coda dell'Amministrazione Trump: un gesto di chiusura miope e ideologica, che ci allontana sempre di più dall'Europa e dai nostri partner europei, e ci allinea a posizioni negazioniste, populiste, che nulla hanno a che fare con la scienza, con la ricerca, con la scelta corretta che abbiamo fatto durante la gestione pandemica.

Forse non ci sono bastati i circa 200.000 morti o i circa 25 milioni di persone durante la pandemia. Ci stiamo mettendo fuori da un consesso internazionale, come se volessimo dire che l'Italia, da sola, può fare meglio e di più della comunità scientifica internazionale, e meglio dell'OMS. Una scelta davvero sbagliata.

Il rifiuto di questi emendamenti, che mirano a rafforzare il coordinamento internazionale, a rafforzare la capacità di risposta a una pandemia, con la collaborazione, con la trasparenza, con strumenti comuni, crediamo che non sia il modo giusto per affrontare eventuali pandemie; anche perché respingere tutto questo significa, davvero, dimenticare troppo in fretta cosa è successo durante il periodo pandemico.

Parliamo tutti, durante le iniziative, ne parliamo in Commissione, di quanto siano importanti la prevenzione, la vaccinazione, le profilassi, quanto questo sia un intervento imprescindibile e prioritario come investimento per la salvaguardia delle nostre politiche pubbliche, e poi, alle prove dei fatti, invece, il Governo sceglie di isolarsi.

Credo che il Governo debba venire in Aula - e ringrazio anche il collega Girelli, che ha depositato un'interrogazione per il Partito Democratico, a sua prima firma - a spiegare perché stanno portando il nostro Paese verso l'isolamento sanitario, mettendo, quindi, in pericolo la salute dei cittadini. Perché investire in salute significa investire in sicurezza. Qui non si tratta di rivendicare la sovranità nazionale, ma di riconoscere che ormai siamo diventati uno Stato vassallo degli Stati Uniti. È un atteggiamento che respingiamo, che riteniamo miope, pericoloso: non possiamo certamente permetterci di isolarci né, tantomeno, di svendere il diritto alla salute degli italiani e delle italiane. È un diritto costituzionale. Abbiamo un sistema sanitario di eccellenza e smettere di investire in piani pandemici, in piani vaccinali, smettere di investire, ad esempio, nelle battaglie che stiamo facendo, anche per contrastare l'antimicrobico-resistenza, diventa veramente una scelta scellerata.

Alziamo la testa. Chiediamo insieme che il Ministro venga in questo Parlamento a rispondere di questa scelta, che riteniamo sbagliata e che ci isola dal contesto internazionale, sempre più miope, sempre più lontani dai nostri partner europei.