Grazie, Presidente. A nome del gruppo del Partito democratico mi associo alla richiesta dei colleghi Grimaldi e Appendino per chiedere una informativa urgente del Ministro Urso in quest'Aula per sapere quali iniziative intenda adottare il Governo per invertire il trend di caduta del settore dell'automotive. I dati Istat, che sono stati pubblicati lo scorso 6 agosto, nel cumulo dei primi sei mesi del 2025 rendono evidente che il settore del dell'automotive ha registrato un decremento quasi del 20 per cento. L'indice di produzione dei veicoli è calato, l'indice di produzione delle carrozzerie è calato, l'indice di produzione degli accessori è calato. Insomma, secondo l'Istat, sempre, il fatturato di tutto il settore dell'automotive ha registrato una variazione negativa del proprio indice quasi del 2 per cento nel mese di giugno, con un decremento delle commesse nel mercato interno.
I dati raccolti, i dati di produzione dell'auto in Italia nei primi sei mesi del 2025, si sono fermati a 123.000 unità circa, registrando un calo di oltre il 33 per cento. Nello stabilimento torinese di Mirafiori, di Stellantis, che rappresenta idealmente un po' la bandiera della produzione automobilistica in Italia, nel primo semestre del 2025 sono state prodotte 15.000 unità: un calo del 21,5 per cento rispetto al 2024 e addirittura di oltre il 56 per cento rispetto al 2021. Nel complesso, insomma, il numero dei lavoratori di Stellantis che si ritrovano con orari ridotti e stipendi tagliati ha raggiunto oltre 7.850 unità. A queste ovviamente si aggiungono drammaticamente le ricadute occupazionali dell'indotto. La rinnovata richiesta di Stellantis di usare ammortizzatori in più stabilimenti fa emergere, in tutta evidenza, la gravità in cui si trova l'azienda e, più in generale, il settore automotive in Italia. L'obiettivo di produrre almeno un milione di veicoli in Italia entro il 2030 è lontano e ormai a rischio e quindi le iniziative finora intraprese per il rilancio del settore automotive hanno dimostrato la loro inefficacia.
Davanti a questi dati allora, Presidente, diventa fondamentale avere un'informativa dal Governo del Ministro Urso: quante risorse nuove intende investire per favorire il rilancio della produzione di vetture negli stabilimenti italiani di Stellantis a Mirafiori, a Pomigliano d'Arco, a Cassino, a Melfi e anche ovviamente per il futuro dello stabilimento di Termoli?
Mi permetto di suggerire che sarebbe necessario, Presidente, convocare con tempestività un incontro con i vertici del gruppo, i sindacati, per discutere le nuove strategie industriali che interessano ciascuno degli impianti produttivi che insistono sul territorio italiano. È dunque fondamentale che il Ministro venga a riferire in quest'Aula rispetto al destino di tutto il settore.