“Un discorso molto identitario e demagogico. L’aspettiamo alla prova dei fatti per capire dove saranno trovate le risorse per realizzare tutte le cose che ha promesso. Sul piano politico ha confermato che la sua maggioranza è frutto di un cartello elettorale: ha criticato gli ultimi governi mentre al suo fianco c’erano Salvini e Tajani che hanno sostenuto l’esecutivo Draghi. Noi faremo un’opposizione seria ma intransigente, soprattutto sui temi di fondo, a partire dal Mezzogiorno che a quanto pare non è tra le priorità del nuovo governo”. Lo dice Stefano Graziano, deputato del Partito Democratico, al termine del discorso di Giorgia Meloni alla Camera.
“Non possiamo che stringerci alla poliziotta brutalmente aggredita e violentata a Napoli manifestandole tutta la solidarietà possibile nella convinzione che il suo valore e il suo coraggio l’aiutino a superare questo momento così difficile. C’e da affrontare e risolvere la questione sicurezza. Una problematica che richiede più che mai un intervento forte e concreto dello Stato. Nel panorama nazionale Napoli si distingue per la complessità della gestione della sicurezza, bisogna intervenire per assumere iniziative per sostenere le forze dell’ordine e i cittadini che ogni giorno scendono in strada a combattere come se andassero in battaglia continua" .
Lo afferma Stefano Graziano, deputato del Pd.
“Cronaca del primo giorno al parlamento: Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana alla guida delle Camere. Uno di destra destra e uno filo Putin e omofobo. Berlusconi fuori. Governo con la maggiorana già zoppa e qualcuno già pronto a entrare per sostituire Berlusconi. Insomma un’idea di Paese chiara ma che ci porta indietro e ci condanna all’isolamento”.
Lo dichiara il deputato democratico Stefano Graziano.