• 08/03/2023

“Non possiamo oggi non interessarci in particolare della situazione delle donne Ucraine ad un anno dall’inizio dell’invasione russa, spesso violentate, strappate dalle loro terre, costrette a veder morire i propri figli, utilizzate come armi di guerra. Non possiamo non ascoltare il grido delle donne iraniane che, rischiando la vita, si ribellano per affermare la propria dignità, i propri diritti e la libertà di tutti. Non possiamo ignorare il destino delle bambine e delle ragazze afghane cui vengono negati diritti elementari e fondamentali come quello di istruirsi, di studiare. Non possiamo non pensare alle tante donne che affrontano viaggi di fatica inimmaginabile, tra violenze indicibili. In fuga da persecuzioni, fame, guerra e alla ricerca di un posto sicuro, di un porto sicuro. Donne che troppo spesso, come accaduto a Crotone, finiscono insieme ai propri figli tra le vittime, magari senza nome, dei naufragi sulle nostre coste. Eppure la speranza, la resistenza, la forza di tante donne in Italia e nel mondo ci mostrano la necessaria via del coraggio, dell’umanità, dell’accoglienza, quella che anche noi dobbiamo percorrere.” Ha dichiarato Anna Ascani, vicepresidente della Camera dei Deputati e vicepresidente PD, nel suo intervento in aula a Montecitorio.