“In armonia con la natura, a tutti dovrebbe essere garantito il cibo equo, sano e sostenibile. Così non è. Le statistiche sono impietose. Nel 2024, ci segnala l'Istat, la popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale ha raggiunto il 23,1%, in aumento rispetto al 2023 (22,8%). La povertà alimentare è una emergenza silenziosa. Vi sono decine di migliaia di famiglie che si trovano di fronte al dilemma se nutrirsi, pagare le bollette o curarsi. Senza dimenticare che, come ci ricorda la Croce Rossa che nel 2024 ha distribuito in segno di solidarietà 510mila pacchi alimentari, per povertà alimentare non significa soltanto non avere abbastanza cibo, ma anche essere costretti a rinunciare alla qualità, alla varietà degli alimenti od anche alla regolarità dei pasti. Milioni di persone fanno la fila ogni giorno davanti alle mese delle organizzazioni di volontariato. È una emergenza sociale che va affrontata. La prossima legge di bilancio sarà l'ennesimo banco di prova per il governo. Serve una strategia che coinvolga regioni, enti locali ed associazioni. Chi ha bisogno non può aspettare oltre. Servono misure concrete ed immediatamente in campo. Così si onora la giornata mondiale dell'alimentazione. Altrimenti sono chiacchiere di nessun significato”.
Così sui social Stefano Vaccari, segretario di presidenza della Camera e capogruppo Pd in commissione Ecoreati.