• 12/06/2020
Una buona notizia per lo spettacolo dal vivo e per l’Arena di Verona. Con il nuovo Dpcm firmato ieri, infatti, oltre alla riapertura -con alcune cautele- dei luoghi per lo spettacolo dal vivo, è stato stabilito che le Regioni, in base all’andamento della situazione epidemiologica nei loro territori, potranno stabilire un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi. 
Così i parlamentari dem Gian Pietro Dal Moro, Vincenzo  D'Arienzo, Alessia  Rotta e Diego Zardini. 
 
La Fondazione Arena aveva sollecitato - con la presentazione di un dettagliato e apposito protocollo di sicurezza- la possibilità di aumentare il numero degli spettatori autorizzati ad entrare, da 1000 a 3000 posti, in ragione della sua capienza e delle numerose viste di accesso e uscita. Come parlamentari del Partito democratico avevamo portato questa richiesta sul tavolo del governo e del ministro dei Beni Culturali. In tal senso, grazie alla deroga prevista dal dpcm, l’Arena potrà aumentare considerevolmente i numeri attualmente previsti previo parere favorevole della Regione. Ringraziamo il Ministro Franceschini per aver ascoltato le istanze della Fondazione Arena. La riapertura dell’Arena- seppure in forma ridotta e con eventi speciali - rappresenta un simbolo di ripartenza per la nostra città.