• 27/03/2024

"Sto partendo per Budapest dove domani si terrà una nuova udienza del processo contro Ilaria Salis. Tutte e tutti ricordiamo le immagini di Ilaria Salis portata in tribunale con le catene ai polsi, alle caviglie e perfino con un guinzaglio. Immagini scioccanti, tanto più che arriva da un paese dell'UE, l'Ungheria. Ma in tutta l'UE vige la stessa direttiva che impegna gli stati a non presentare, in tribunale, imputati e imputate come se fossero colpevoli, perché vige il principio della presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva.
Vado lì per esprimere vicinanza ad Ilaria che è in detenzione preventiva da 13 mesi e per dire che i diritti dei detenuti vanno rispettati ovunque, specialmente all'interno dell'Unione europea. E vado lì anche per esprimere vicinanza alla famiglia di Ilaria Salis che intorno a lei sta facendo quadrato per affrontare insieme questa dura battaglia". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.