“Oggi, a due anni dalla strage di Brandizzo, voglio essere vicina ai famigliari delle vittime e sarò presente alla commemorazione di questo pomeriggio. Ci sarò perché, oltre a essere una ferita ancora aperta per il nostro territorio, penso sia importante che la politica esprima con forza la contrarietà al sistema degli appalti e dei subappalti a cascata e metta la parola fine a queste stragi”.
Così Chiara Gribaudo, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, che oggi alle 17 sarà a Brandizzo per ricordare le cinque vittime della strage ferroviaria.
“Questa volta l’inchiesta è stata chiusa in tempi ragionevoli, ma non basta: occorrono misure strutturali che eliminino per sempre la piaga delle morti sul lavoro - prosegue la deputata dem - La relazione su quell’incidente è stato il primo lavoro svolto dalla Commissione, nel quale sono state anche proposte misure affinché queste tragedie non accadano più. Io sono convinta ci sia la necessità di una procura nazionale del lavoro, dell'utilizzo delle tecnologie per la sicurezza a partire dal badge elettronico di cantiere, e di formazione, prevenzione, cultura della sicurezza”.
“Aspettiamo che si individuino le responsabilità nel processo, ma anche una risposta, moderna e concreta, sulle nostre proposte fatte a Rfi e Fs. Oggi, come sempre, ci siamo e continueremo a lavorare affinché tragedie del genere non capitino più”, conclude Gribaudo.