"Nel giorno in cui Raffaele Cantone annuncia di lasciare l’Anac la prima cosa da fare è ringraziarlo per la preziosa azione alla guida dell’autorità voluta dai nostri governi di cui è significativa espressione il Codice degli Appalti che ha contribuito a elaborare. Si ricava dalle sue parole che, con il governo dei condoni e della reintroduzione di norme che proprio alla corruzione e al malaffare riaprono la porta, sono mutate le condizioni per una efficace lotta alla corruzione che a quanto pare non rientra nelle priorità dei Salvini, Di Maio e Conte. Come abbiamo dimostrato nella dura opposizione al decreto cosiddetto “sblocca cantieri” noi continueremo a batterci contro il governo dei condoni e delle porte sbattute in faccia alla trasparenza perché tutto il lavoro fatto in questi anni non venga cancellato".
Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.