• 23/02/2017

POST SU FB DI ETTORE ROSATO, PRESIDENTE DEPUTATI PD

Il mio pensiero va a Paola Clemente, la bracciante agricola morta mentre lavorava all'acinellatura dell'uva sotto un tendone nelle campagne di Andria il 13 luglio del 2015. Dopo un anno e mezzo, grazie alle denunce dei sindacati, oggi sono finiti in carcere il titolare dell'azienda che trasportava in bus le braccianti e il responsabile dell'agenzia interinale.

Era un dovere civile, prima ancora che un’inchiesta giudiziaria, dare una risposta alla richiesta di giustizia da parte della famiglia. Per Paola e per le tante donne e i tanti uomini vittime del lavoro ingiusto abbiamo fatto una legge contro il caporalato.

E’ una buona legge, degna di uno stato moderno che difende e sostiene i suoi cittadini, soprattutto i più deboli. Giusto ricordarlo oggi, perché la drammatica storia di Paola ha scosso le istituzioni, e oggi abbiano finalmente una legge che punisce chi sfrutta il lavoro non solo con la violenza, ma anche con salari inadeguati e orari disumani.