• 18/10/2016

Approvato un odg del PD sull'applicazione delle norme

”Le norme approvate oggi contro il caporalato restituiscono civiltà e dignità al lavoro. Nel voto di oggi è stato approvato un ordine del giorno del Partito democratico, di cui sono cofirmataria perché da me pienamente condiviso, che impegna il governo a considerare indice di sfruttamento la sussistenza delle violazioni delle norme in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro solo in caso di sfruttamento grave e reiterato”.

E’ il commento della deputata Liliana Ventricelli, del Partito Democratico, dopo le misure normative approvate oggi dalla Camera dei Deputati contro il caporalato: confisca del prodotto o del profitto del reato; introduzione nel codice penale del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro tra i reati per cui si procede alla confisca; inserimento di un indennizzo per le vittime che vengono equiparate a coloro che hanno subito la tratta.

”Sono strumenti legislativi molto forti quelli che sono stati introdotti a contrasto del caporalato – aggiunge Ventricelli – e su cui hanno lavorato congiuntamente il ministro alla giustizia Orlando ed il collega all’agricoltura Martina. E’ una risposta che vuole combattere fenomeni che riguardano migliaia e migliaia di persone, tra cui tantissime donne, per liberarle da un giogo che le opprime e di fatto le sfrutta. La tragedia degli uomini e delle donne, italiani e stranieri, che sono morti nella scorsa estate sotto il sole e sotto i tendoni in Puglia ed in Basilicata, reclamava anche una risposta di giustizia per debellare un fenomeno che nella pratica quotidiana si è dimostrato più pervasivo di quanto si potesse immaginare. Sicuramente il Governo sarà attento, in base al nostro odg, ad evitare un effetto dirompente sull’attività imprenditoriale agricola, applicando le norme per colpire lo sfruttamento ed il lavoro nero”.