• 28/06/2018

“Offrire 500 euro ai lavoratori di Padova perché non siano presenti martedì sotto il Mise è una mossa davvero grave da parte di Comdata. Ma i lavoratori non si fanno comprare. Pieno sostegno al loro sciopero immediato e alla mobilitazione di domani in tutta Italia, questi licenziamenti devono essere respinti”. Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo Pd alla Camera, Chiara, dopo che l’azienda ha proposto ai dipendenti della sede di Padova 500 euro per una giornata di formazione a Ivrea proprio martedì 3 luglio, giorno della vertenza al Ministero dello Sviluppo.

“Siamo di fronte – continua - all’ennesima multinazionale dei call center che tratta i lavoratori come se fossero zavorre per i suoi giochi finanziari, nonostante preveda di realizzare 1 miliardo di euro di fatturato. Assieme ai parlamentari Pd Siani, Migliore, Valente stiamo seguendo i licenziamenti dei siti di Padova e in particolare di Pozzuoli, che l’azienda sembra voler chiudere a tutti i costi, in un territorio già fortemente indebolito dal punto di vista occupazionale”.

“Il Pd sarà presente al presidio di domani a Napoli e al Mise il 3 luglio, speriamo che il Ministro Di Maio voglia farsi davvero carico di questa vicenda perché il tempo per i lavoratori sta per scadere”, conclude.

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