• 19/10/2016

Post su FB di Ettore Rosato, presidente deputati Pd

Limitare l’aumento della temperatura globale entro l’1,5 gradi centigradi rispetto a l’era preindustriale. È questo il principale obiettivo sottoscritto con gli Accordi sul clima di Parigi di dicembre 2015, e che abbiamo ratificato oggi alla Camera.
“Così si salva il pianeta” aveva affermato il presidente USA, Barack Obama, spiegando l’importanza di questo trattato e l’urgenza di un impegno attivo di tutti i Paesi per ridurre le emissioni serra. 
Le condizioni affinché ciò possa accadere ci sono: questo è infatti il primo accordo sul clima che coinvolge tutti i paesi del Mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, passando per la Cina e l’India.
Un obiettivo che sarà perseguito attraverso l’istituzione di un fondo internazionale per la diffusione delle energie verdi, compensazioni finanziarie per i paesi più poveri e un monitoraggio costante dei risultati di ciascun paese. 
Siamo ancora in tempo per segnare una svolta sul tema del contrasto ai cambiamenti climatici. Con il voto del Parlamento europeo è stata raggiunta la soglia fissata per l’entrata in vigore del trattato già dal prossimo 5 novembre.