• 30/04/2020

“Se non c'è un servizio di trasporto pubblico efficace non può esserci una Fase 2. Apprezziamo il lavoro svolto dalla ministra De Micheli, chiamata a mettere in sicurezza il Tpl in poco tempo, ma a ridosso del 4 maggio le previsioni sul possibile affollamento dei mezzi e le immagini delle lunghe code alle fermate delle metropolitane nelle città dove sono state simulate le modalità per una riapertura di massa, non sono rassicuranti. E anche sull'obbligo delle mascherine su autobus e vagoni della metro occorre una norma nazionale”.

Cosi’ Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

“Promuovere mezzi di trasporto individuali a basso impatto ambientale - aggiunge il deputato dem - è sicuramente una buona idea. Non tutte le metropoli però hanno piste ciclabili efficaci per sostituire o integrare il Tpl, sui monopattini poi c'è ancora una regolamentazione sperimentale e i flussi di auto private, sicuramente in aumento, potrebbero incentivare incidenti pericolosi. In questa fase, per garantire la sicurezza nel Tpl e prevenire ogni possibile occasione di contagio, è necessario concentrare le risorse economiche disponibili sull'aumento delle frequenza dei mezzi e sul personale preposto al rispetto delle regole”.