• 31/10/2018

“Con la strada subdola di un emendamento, il M5S intende introdurre una modifica epocale nel sistema penale: eliminare di fatto la prescrizione, concedendo allo Stato un tempo illimitato per processare un cittadino”. Lo dichiara Franco Vazio, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito dell’emendamento al Ddl anticorruzione presentato oggi dai relatori, i deputati M5s Francesca Businarolo e Francesco Forciniti e che ha animato una veemente discussione in Ufficio di Presidenza.

“Si tratta – spiega - di una vera e propria follia. Con questo emendamento l’Italia imbocca definitivamente la strada della ‘furia giacobina’ contro le garanzie processuali e la presunzione di innocenza. Un processo e la relativa gogna mediatica potranno essere eterni, durare la vita intera degli imputati. Una riforma epocale neppure preceduta da audizioni di sorta. E dire che sul tema, nella precedente legislatura, magistrati, insigni professori universitari ed avvocati avevano avanzato preoccupate perplessità circa le idee giustizialiste dell’allora deputato grillino. Con questa decisione Bonafede, autentico ispiratore della subdola e gravissima iniziativa, anche per le procedure parlamentari, si assume, insieme ai relatori, la responsabilità di ridurre la vita di centinaia di migliaia di italiani all’incubo infinito di un’attesa indefinita delle decisioni della Giustizia”.

“Al Ministro Bonafede voglio benevolmente ricordare che la sua contiguità e amicizia con l’avv. Lanzalone, tuttora ai domiciliari, non potranno essere cancellate e dimenticate solo per il fatto che si faccia promotore di azioni distruttive delle garanzie processuali di un imputato. Anche l’avv. Lanzalone le merita. Mi appello a chi nel governo è dotato di maggiore buon senso per fermare questo scempio”, conclude.