• 25/07/2014

Salvate 6000 società

Tra le molte novità introdotte dal Decreto competitività e finalizzate a rendere più semplice l’attività di imprese e lavoratori, è una bella notizia l’accoglimento al Senato di un emendamento – prima firma sen. Elena Fissore e sostenuto da esponenti di quasi tutti i gruppi – che disciplina con chiarezza l’attività delle società di Ingegneria in ambito pubblico e privato. Con il provvedimento, da tempo sollecitato dagli operatori del settore nel confronto costante che ho avuto con loro nei mesi passati, si rende finalmente giustizia ad una disuguaglianza di trattamento nei rapporti tra privati e nei rapporti commerciali pubblico-privato in ambito ingegneristico. La mancata regolamentazione di un settore così strategico dell’economia di fatto metteva a rischio 250000 lavoratori che operano nelle oltre 6000 società di ingegneria presenti nel territorio nazionale.

Un contributo importante è venuto da tutti gli interessati che hanno collaborato con il governo e con i parlamentari all’individuazione di soluzioni pratiche per lo sviluppo del comparto.

Insomma rendendo più facili le interpretazioni di norme e semplificando codicilli, non solo si migliora la vita dei cittadini e di chi vuole lavorare e investire nel nostro paese, ma sono convinta si fa uno sforzo concreto per portare fuori dalla palude l’Italia intera.

Lo ha dichiarato l’on. Francesca Bonomo, Commissione Trasporti Gruppo Partito Democratico, Camera dei Deputati.